Sabato prossimo, sarà protagonista anche lo sport al 'Festival WeWorld 'per i diritti delle donne e delle bambine. Partendo dal caso dell’equitazione, mondo in cui aumentano i casi e le denunce di molestie, alle ore 17,30 presso l'Unicredit Pavilion è in programma un dibattito-riflessione sulla necessità di proteggere le bambine, i bambini e gli adolescenti dalle possibili insidie che si nascondo anche in un mondo positivo come quello dello sport. Attraverso il racconto dell’esperienza di Cavallo Rosa, movimento di donne nato per denunciare casi di molestie nell’equitazione, quasi sempre taciuti, si parlerà della necessità di adottare norme attuali, sanzioni severe, punizioni esemplari e codici etici rigorosi che permettano di isolare chi rischia di inquinare il mondo dello sport.

Tra gli interventi da segnalare uno "esterno" al mondo dell'equitazione, ovvero quello di Roberto Samaden, direttore responsabile del Settore giovanile interista. Parlerà dell’importanza della formazione “a tutto tondo” nella cantera nerazzurra e del progetto di formazione rivolto al contrasto dell’abuso sessuale su minori all’interno della cantera nerazzurra. Tra gli altri interventi sono previsti quelli dell'istruttrice Lucilla Montanari (Omerta’ e muro di gomma: se denunciare significa perdere il lavoro), dell'amazzone Federica Domenegoni, del giornalista di settore e istruttore Alessandro Pellegrini e del magistrato Paola Pendino. Modererà l'evento Daniela Simonetti, caposervizio Sport dell'agenzia Ansa

Sezione: News / Data: Gio 22 novembre 2018 alle 20:44
Autore: Mattia Zangari / Twitter: @mattia_zangari
vedi letture
Print