Si avvicina il momento dell'Europeo Under 21 per l'Italia. Il presidente del comitato organizzatore è Alessandro Costacurta, al quale a Radio Anch'io Lo Sport è stato chiesto un parere riguardo alla possibile esplosione di Cutrone nel torneo come sta accadendo a Pinamonti al Mondiale Under 20. "Ha una grande occasione, anche se la concorrenza è feroce. Kean è molto in gamba. Io non posso discutere le scelte di Di Biagio, a cui hanno affidato un'ottima squadra. I minutaggi dei ragazzi che affronteranno l'Europeo Under 21 fanno capire che concorrenza c'è. Cutrone ha sofferto negli ultimi mesi per la sua situazione e quella del Milan, credo che con la sua cattiveria agonistica possa dare una grande mano. Ha bisogno di giocare. La Spagna un ostacolo difficile? Sì ma credo che oggi quelli da temere siamo noi. Non ci sono più alibi, dobbiamo dimostrare di essere all'altezza di quello che è il nuovo movimento del calcio italiano". 

Costacurta ha parlato anche del lavoro di Roberto Mancini in azzurro. "Io sono arrivato 14 mesi fa, quando telefonai per la prima volta a Mancini dissi che non volevo più vedere l'atteggiamento dell'Italia visto contro la Svezia. Lui era d'accordo. Nelle Under italiane vidi già allora delle cose sorprendenti, tant'è che in determinati tornei siamo arrivati anche in finale. Per cui le previsioni erano più ottimistiche di quanto si potesse pensare".

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Sezione: News / Data: Lun 10 giugno 2019 alle 15:26
Autore: Mattia Todisco
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