Entro i prossimi tre mesi i top club europei vorrebbero riformare la UEFA Champions League. Questo quanto riporta dall'Inghilterra il Mirror, spiegando che il board della “European Club Association” avrebbe istituito un nuovo gruppo di lavoro per lo studio di proposte dettagliate che portino a una riforma della massima competizione europea per club. Il presidente di questo gruppo sarebbe l’amministratore delegato del Milan, Ivan Gazidis: l'ex Arsenal avrebbe l’obiettivo di concordare il nuovo formato entro marzo, nella speranza di farlo approvare dalla UEFA per introdurlo entro il 2024.

Una delle proposte in ballo è quella di creare un torneo a 32 squadre, in cui ogni club giocherebbe 10 partite contro 10 avversari diversi, con le prime otto automaticamente qualificate per la fase a eliminazione diretta e le successive 16 che si affronterebbero in spareggi andata e ritorno per raggiungerle. In aggiunta, le prime otto classificate guadagnerebbero il diritto di partecipare alla successiva edizione.

Una seconda proposta sarebbe quella di avere sei gironi da sei squadre (anche se resta ancora in piedi la possibilità di formare gruppi da otto squadre), ma sembra che l’obiettivo dell’ECA sia quello di mantenere la competizione a 32 squadre. Sul tavolo ci sarebbero comunque fino a 10 diverse varianti per le qualificazioni, la fase a gironi e le partite.

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Sezione: News / Data: Ven 13 dicembre 2019 alle 18:14 / Fonte: Calcioefinanza.it
Autore: Stefano Bertocchi / Twitter: @stebertz8
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