Carlo Nesti dal suo canale Facebook ha analizzato così la partita di ieri tra Inter e Barcellona: "Quella di ieri sera, non è stata soltanto una partita di calcio. A mio giudizio, è stata "il calcio", quello che ha fatto innamorare intere generazioni, giovani e anziani, uomini e donne, tifosi e cronisti. L'incontro, oltretutto, ha costituito una sintesi tattica del pallone. Nel primo tempo, ha prevalso il calcio tradizionale dell'Inter: io ti aspetto, mi copro, e agisco con le ripartenze. Morale della favola: 2-0. Nella ripresa, invece, ha prevalso il gioco iper-offensivo del Barcellona: io rischio, invado la tua metacampo, e segno, comunque, una rete più di te. Morale della favola: 2-3. Ma, a questo punto, cosa ha fatto la differenza? Il cuore! Il cuore di Acerbi, che agguanta il 3-3. Il cuore di Frattesi, che inventa il 4-3. Il cuore di Sommer, che para l'impossibile. Il calcio-business, spesso, sembra uccidere i sentimenti, che continuano a vivere sempre nei tifosi. Quando i giocatori sanno ancora incarnarli, sul campo, il calcio ridiventa "il più grande spettacolo dopo il Big Bang"".

Sezione: News / Data: Mer 07 maggio 2025 alle 22:33
Autore: Redazione FcInterNews.it
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