Antonio Caliendo è in Spagna, per la precisione a Valencia, in attesa del contatto decisivo con il Real Madrid. Solo altre 48 ore di tempo e conosceremo il futuro del terzino nerazzurro Maicon. Le notizie che ieri vi abbiamo dato, riportano di un avvicinamento tra la proposta d’ingaggio della squadra spagnola e la richiesta del calciatore, da 5,5 milioni a 6, nonostante la richiesta iniziale di 7 milioni. In ogni caso l’aria non sembra essere delle migliori; Perez sembra non gradire il fatto di spendere tanto per un terzino, né di trattare attraverso i giornali. D’altra parte a Caliendo gli ultimatum non sono mai piaciuti, tant’è che ha dichiarato: “Maicon ha ancora tre anni di contratto con l’Inter e li intende rispettare. Qualora il Real e l’Inter trovino l’intesa diremo la nostra”, una segnale di freddezza che sa quasi di rottura ed in tal senso saranno decisive le 48 ore.

Come è arcinoto l’Inter non intende svendere il calciatore che rimane comunque un punto fermo della squadra e non avrebbe problemi a rimane, cosa tra l’altro comunicata a Rafa Benitez. Siamo dunque in prossimità della ‘dead line’ e l’agente FIFA farà dunque un estremo tentativo per salvare l’operazione. Questo almeno secondo il Corriere dello Sport molto possibilista nei confronti di una rottura tra le patri, a differenza dell’ottimismo dimostrato dalla Gazzetta dello Sport, convinta che in settimana si possa prendere la piega decisiva all’operazione.

Sezione: News / Data: Mar 03 agosto 2010 alle 09:05 / Fonte: Gazzetta- Corriere dello Sport
Autore: Alberto Casavecchia
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