Sassuolo, Dionisi recrimina per il rosso a Ferrari: "Peccato non giocare in undici"

Intervistato da DAZN al termine del match pareggiato in extremis contro la Roma, Alessio Dionisi, allenatore del Sassuolo, recrimina sull'arbitraggio e sulla gestione dei cartellini che ha costretto i neroverdi a chiudere il match con l'uomo in meno per l'espulsione di Gian Marco Ferrari che quindi non sarà disponibile contro l'Inter: "Peccato non poter giocare le partite in undici. Oggi per noi alcuni gialli arrivavano subito mentre ad esempio Marash Kumbulla poteva essere ammonito prima. Undici contro undici l'avremmo vinta, stavamo assaporando il successo anche in dieci. ".

Rimane la soddisfazione per avere costruito la squadra su diversi giocatori di prospettiva, come Davide Frattesi, già nel mirino delle big. Ma qui Dionisi tende un po' a ridimensionare: "I giovani? Gli addetti ne parlano troppo e come si dice il troppo stroppia. Leggendo i giornali sembra che abbiano già dimostrato tanto e invece devono dimostrarlo ancora. Hanno una buona maturità ma non ottima, quindi vanno ancora gestiti".