Arrivato in sala conferenze, l'allenatore del Bologna Thiago Motta commenta coi cronisti presenti l'esito del match contro l'Inter. Queste le sue parole riportate dall'inviato di FcInterNews.it: 

A che livello è la squadra dopo questa partita come maturità? E' migliorata rispetto all'anno scorso?
"I primi 20 minuti sarebbero stati difficili per chiunque, avremmo voluto evitarli perché da lì diventa molto più difficile perché l'Inter spinge tantissimo e se riesce a segnare è la squadra perfetta per chiudersi e ripartire. Il nostro momento oggi è buono, i ragazzi hanno capito che bisogna combattere insieme senza avere i mezzi delle altre squadre riusciamo ad arrivare a quel livello col lavoro e con ragazzi fantastici. Posso rassicurare che prendere due gol in un campo così, con uno stadio che quasi ti viene addosso, non è facile. Merito dei ragazzi che hanno controllato la partita; questa è una squadra giovane, ma lotta per la maglia e per la nostra gente. I tifosi possono tornare a casa orgogliosi per la prestazione di questi ragazzi fantastici. Complimenti a loro e all'Inter, che sa cosa deve fare ed è forte. Sanno mettere intensità quando serve. Complimenti anche alla terza squadra, ovvero gli arbitri; prova di grandissimo livello. Questo serve nel nostro campionato".

A metà estate riteneva la squadra non all'altezza di un campionato competitivo. Oggi invece avete dimostrato di esserci, anche i ragazzi vanno oltre le sue aspettative. Si può alzare l'asticella?
"Stiamo facendo un lavoro insieme, con tutto lo staff del Bologna. Gli obiettivi sono quelli di migliorare sempre, capire dove migliorare; avere l'esigenza del lavoro perché abbiamo quella del risultato. Oggi c'è stato tutto, sia nel gioco in fase difensiva e offensiva. Potevamo fare meglio negli ultimi metri ma nel complesso abbiamo fatto bene. Sul 2-2 l'Inter spingeva, ma i ragazzi hanno combattuto fino alla fine per mantenere il risultato. Questo mi fa essere orgoglioso di allenare il Bologna, ragazzi fantastici con gente che fuori lavora per mettere i ragazzi nelle migliori condizioni".

Partita straordinaria di Ferguson, in fase difensiva su Mkhitaryan e anche in avanti.
"Lasciamo nascosto questo ragazzo, si vede che è un ragazzo di altissimo livello. Sa giocare bene, sa difendere e attaccare, ha grande umiltà. Da oggi in poi non chiedetemi niente perché me lo voglio tenere stretto".

Molto bene anche Calafiori, si sta dimostrando un valore aggiunto.
"Sì, da quando è entrato ha mostrato personalità in diversi modi. L'importante è trasmettere fiducia ai suoi compagni, lui parla poco e con la pratica riesce a trasmettere convinzione nei suoi mezzi straordinaria. Non ha paura ad andare in anticipo, in impostazione ha qualità. Soprattutto, sa trasmettere le sue qualità agli altri. Siamo felici di averlo nel gruppo, ora speriamo vada tutto bene in Nazionale e quando torna che lavori così".

Hai temuto di non avere il rigore?
"Da come ha diretto la terza squadra non avevo dubbi. Ho visto Guida molto sereno, lasciava giocare, limitando il gioco pericoloso e le simulazioni dove si smette di giocare".

Hai trovato la chiave tattica per mettere in difficoltà l'Inter con Zirkzee?
"La chiave non esiste mai, Joshua sta vivendo un momento fantastico ma non perché decido io. Ha caratteristiche fisiche e tecniche ottime, sa giocare con gli altri e combinare; sa finire l'azione come ha fatto oggi in maniera fantastica. Sono contento, ha chiuso coi crampi ed è giusto per quanto abbia lavorato. Sono felice anche per l'ingresso di Van Hooijdonk, ma in generale del gruppo compresi quelli in panchina. Noi facciamo questo lavoro per vivere certi momenti".

Sezione: L'avversario / Data: Sab 07 ottobre 2023 alle 17:36 / Fonte: Dall'inviato a San Siro
Autore: Christian Liotta / Twitter: @ChriLiotta396A
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