Vigilia di Juventus-Inter, semifinale d'andata di Tim Cup. Massimiliano Allegri presenta la sfida nella conferenza in programma nella sala stampa del Media Center di Vinovo parlando così dei suoi avversari e delle scelte in vista della gara di domani: "Per quanto riguarda Hernanes, valuterò, perché Marchisio è in diffida, tra l'altro è anche in una buona condizione. E' cresciuto molto, ha fatto una buona prestazione a Genova e sicuramente sarà un giocatore importante da qui alla fine. Per quanto riguarda i cambi che farò, dovrò vedere oggi l'allenamento, sicuramente ci saranno dei cambi. Uno che sicuramente non sarà della partita sarà Khedira, poi gli altri dovrò valutare. E Zaza perché squalificato. Morata? Sarà della partita, può darsi dall’inizio. Per quanto riguarda Bonucci, dovrò decidere, dovrò valutare oggi se farlo giocare o no. In questo momento bisogna essere incoscienti e pensare partita dopo partita, perché non possiamo pensare alle 17 partite e a quello che succederà il 13 maggio. Intanto pensiamo alla partita di domani in Coppa Italia, che è il primo metà obiettivo da raggiungere per poi prepararsi per la semifinale di ritorno. Mi aspetto un’Inter rabbiosa, che ha voglia di cercare di centrare l'obiettivo della finale come lo abbiamo noi. Che ha voglia di fare una prestazione importante, perché viene da un pareggio in casa con il Carpi, però non è assolutamente in difficoltà, perché le qualità della squadra non è che le hanno perse in 15 giorni. E' dentro la lotta Scudetto perché ha quattro punti in meno di noi e due in più dal Napoli con 17 partite da giocare e 51 punti a disposizione. Quindi domani per noi il primo match dei due sarà molto difficile e bisognerà essere molto bravi. Pogba? Domani deciderò se metterlo in campo o meno, anche perché in quel ruolo c'è Asamoah che sta bene e garantisce un certo tipo di prestazione. Dybala? Non è che ora, perché abbiamo vinto un po' di partite, debbano giocare sempre gli stessi. A Roma con la Lazio ho cambiato cinque-sei giocatori e la prestazione è stata di alto livello lo stesso. Questo mi permette di poter gestire al meglio le risorse fisiche di tutti i giocatori perché mancano ancora molte partite alla fine della stagione ed essere in condizione da qui alla fine della stagione è molto importante perché bisogna vincere molte partite per cercare di vincere lo Scudetto e non solo".

Sezione: L'avversario / Data: Mar 26 gennaio 2016 alle 13:00
Autore: Redazione FcInterNews.it
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