I muscoli dei Percassi oggi sono più robusti di quelli di Duvan Zapata. Per quanto il colombiano desideri trasferirsi all'Inter, ultima chiamata in una big (storica, perché l'Atalanta ormai è al livello Champions da anni) della sua carriera, da Bergamo permane la ferrea volontà di non privarsi di un elemento fondamentale nello scacchiere di Gian Piero Gasperini. E per quanto filtri una sorta di deadline sponda milanese, la sensazione è che l'operazione non andrà in porto. Ergo, bisogna pensare a un'altra soluzione per il ruolo di quarta punta del roster.
La trattativa per Joaquin Correa si fondava molto sul bisogno della Lazio di cedere per sbloccare il proprio mercato in entrata, ma l'intervento della Covisoc ha rimesso Claudio Lotito in una posizione di forza e senza la necessità di vendere e trattare al ribasso le possibilità di vedere el Tucu in nerazzurro non sono più alte come fino a qualche ora fa. Per quanto sia in lista d'uscita, il classe '94 argentino difficilmente lascerà la Capitale senza che le richieste biancocelesti vengano soddisfatte e l'Inter non è intenzionata a scollinare i 34-35 milioni per averlo.
C'è poi l'ultima, affascinante ipotesi di mercato che porta a Marcus Thuram, figlio del ben più famoso Lilian. Nazionale francese, classe '97, non è quello che si dice un attaccante dal gol facile. Non a caso nasce come esterno offensivo. Ma per qualità tecniche e fisiche può tranquillamente agire da seconda o prima punta, soddisfacendo tutte le necessità di un allenatore e adattandosi a qualunque partner offensivo. Una qualità che Correa non garantirebbe, in quanto seconda punta classica non certo con l'ambizione di agire da prima.
Rispetto al francese (nato a Parma), però, l'argentino ha un vantaggio non da poco: conosce benissimo il calcio italiano e Simone Inzaghi conosce benissimo lui. Non certo un dettaglio insignificante per un tecnico che sta ancora apprendendo le caratteristiche dei calciatori a sua disposizione. Lo svantaggio? Il costo. A sensazione, l'investimento per Correa rischia di essere più alto rispetto a Thuram, che tra l'altro avendo 3 anni in meno può giocarsela anche sui margini di miglioramento. Sostanziale parità invece sul fronte delle procure: Alessandro Lucci per l'attaccante della Lazio, Mino Raiola per il jolly offensivo del Borussia Moenchengladbach. Con entrambi, rispettivamente Edin Dzeko e Denzel Dumfries, la dirigenza nerazzurra ha già messo a segno dei colpi in questa sessione e i canali sono ottimi.
Con Zapata ormai fuori dai giochi e il gong del 31 agosto sempre più vicino, è arrivato il tempo di decidere come investire il budget (risicato, rispetto alle entrate) derivante dalla cessione di Romelu Lukaku al Chelsea. Beppe Marotta e Piero Ausilio stanno valutando insieme a Inzaghi quale sarebbe il profilo ideale per la sua Inter. E salvo un blitz dell'ormai classico Mister X, il cerchio si sta lentamente restringendo.
La trattativa per Joaquin Correa si fondava molto sul bisogno della Lazio di cedere per sbloccare il proprio mercato in entrata, ma l'intervento della Covisoc ha rimesso Claudio Lotito in una posizione di forza e senza la necessità di vendere e trattare al ribasso le possibilità di vedere el Tucu in nerazzurro non sono più alte come fino a qualche ora fa. Per quanto sia in lista d'uscita, il classe '94 argentino difficilmente lascerà la Capitale senza che le richieste biancocelesti vengano soddisfatte e l'Inter non è intenzionata a scollinare i 34-35 milioni per averlo.
C'è poi l'ultima, affascinante ipotesi di mercato che porta a Marcus Thuram, figlio del ben più famoso Lilian. Nazionale francese, classe '97, non è quello che si dice un attaccante dal gol facile. Non a caso nasce come esterno offensivo. Ma per qualità tecniche e fisiche può tranquillamente agire da seconda o prima punta, soddisfacendo tutte le necessità di un allenatore e adattandosi a qualunque partner offensivo. Una qualità che Correa non garantirebbe, in quanto seconda punta classica non certo con l'ambizione di agire da prima.
Rispetto al francese (nato a Parma), però, l'argentino ha un vantaggio non da poco: conosce benissimo il calcio italiano e Simone Inzaghi conosce benissimo lui. Non certo un dettaglio insignificante per un tecnico che sta ancora apprendendo le caratteristiche dei calciatori a sua disposizione. Lo svantaggio? Il costo. A sensazione, l'investimento per Correa rischia di essere più alto rispetto a Thuram, che tra l'altro avendo 3 anni in meno può giocarsela anche sui margini di miglioramento. Sostanziale parità invece sul fronte delle procure: Alessandro Lucci per l'attaccante della Lazio, Mino Raiola per il jolly offensivo del Borussia Moenchengladbach. Con entrambi, rispettivamente Edin Dzeko e Denzel Dumfries, la dirigenza nerazzurra ha già messo a segno dei colpi in questa sessione e i canali sono ottimi.
Con Zapata ormai fuori dai giochi e il gong del 31 agosto sempre più vicino, è arrivato il tempo di decidere come investire il budget (risicato, rispetto alle entrate) derivante dalla cessione di Romelu Lukaku al Chelsea. Beppe Marotta e Piero Ausilio stanno valutando insieme a Inzaghi quale sarebbe il profilo ideale per la sua Inter. E salvo un blitz dell'ormai classico Mister X, il cerchio si sta lentamente restringendo.
Altre notizie - In Primo Piano
Altre notizie
Giovedì 12 dic
- 14:35 Juventus, Cambiaso e Nico Gonzalez ancora a parte. Milik verso il rientro
- 14:21 Leonardo: "Ronaldo, storia calcistica incredibile. Prima della finale Mondiale 2002 non dormì perché..."
- 14:07 V. Berisha non dimentica: "Alla Lazio per me fu dura, Inzaghi mi incoraggiava. E' bravo a fare gruppo"
- 13:53 Pier Silvio Berlusconi: "Il calcio ormai è un mondo folle, il mercato pure. La volontà per il Monza..."
- 13:38 Leonardo: "Dal Milan all'Inter scelta complicatissima. Vidi Moratti di nascosto, poi chiamai Galliani che rimase in silenzio. Il derby..."
- 13:24 Il Giorno - La Nuova Sondrio pensa a un ex interista come nuovo allenatore: voci su Hernanes
- 13:10 Ferrari: "Mercato di gennaio, Inter già ben attrezzata. Ma si vive di emozioni, se ci saranno occasioni..."
- 12:56 Milan, Fonseca perde altri due pezzi: l'esito degli esami di Loftus-Cheek e Morata
- 12:42 Lotito: "Lazio-Inter grande festa per il calcio. Contento che DAZN abbia deciso di trasmetterla gratis"
- 12:28 Marotta: "La trasmissione gratuita su DAZN di Lazio-Inter è un momento da celebrare. Sarà una gara bellissima"
- 12:14 Corsa ai posti extra in Champions: l'Italia supera il Portogallo e si porta al secondo posto
- 12:00 CHAMPIONS LEAGUE, la SITUAZIONE dopo 6 GIORNATE. INTER nella TOP8? PUNTI e COMBINAZIONE: lo SCENARIO
- 11:45 Lazio, Rovella: "Siamo forti, spero di alzare un trofeo con questa squadra"
- 11:30 Infantino: "Mondiale catalizzatore unico per un cambiamento sociale positivo. Nel 2030 e 2034 tornei per unire"
- 11:16 Ottavio Bianchi: "Il nuovo format Champions? Non l'ho capito, sono rimasto ai gironi"
- 10:48 CdS - Offensiva in campionato, attendista in Champions: qual è la vera Inter?
- 10:34 TS - Taremi, serve di più. Ma l'attaccante ha una convinzione
- 10:20 Corsera - Per la Champions servono alternative o si rischia di finire come l'anno scorso
- 10:06 Cordoba risponde alle pagelle della Gazzetta: "Lautaro fantasma? Ci vuole rispetto, che memoria corta"
- 09:52 Barella: "Abbiamo tutto per vincere la Champions. Futuro? Progetto serio, resto. Mkhitaryan maestro perché..."
- 09:38 TS - Arnautovic-Torino, l'Inter apre alla cessione ma pone le condizioni: il punto
- 09:24 TS - Acerbi, quanti ko: l'Inter può cambiare strategia per gennaio. C'è un nome per la difesa
- 09:10 GdS - Acerbi avverte ancora dolore: niente Lazio, oggi sarà visitato
- 08:56 GdS - Dumfries è guarito e si è già allenato: titolare con la Lazio
- 08:42 La Gazzetta massacra Taremi: "Se non inverte la rotta, il disastro sarà manifesto". Ma poi arriva la contraddizione
- 08:28 GdS - Disavventura dopo la beffa: problemi all'aereo, rientro slittato
- 08:28 GdS - Champions, che caos: 17 squadre in 3 punti! Ma per l'Inter gli ottavi sono vicini
- 08:00 GdS - Inter, testa subito al campionato: stop al turnover, tornano i big. E c'è un dato eccellente
- 07:45 Chiffi per Inter-Lazio: l'ultimo precedente con l'arbitro di Padova fu negativo per i nerazzurri
- 00:08 Milojevic (all. Stella Rossa): "Fallo netto sul secondo gol del Milan, una vergogna. Arbitro arrogante e col sorriso in faccia"
- 00:03 Ancora Fonseca: "Sono triste e non mi fermerò. Disposto a portare i ragazzi della Primavera o del Milan Futuro se servirà"
- 00:00 I danni del turnover scientifico
Mercoledì 11 dic
- 23:55 Fonseca: "Questo Milan è una montagna russa, oggi stai bene e domani non lo sai. E' impressionante"
- 23:40 City a picco, Guardiola: "Complimenti alla Juve, ci manca compattezza". E la prossima è contro il Psg
- 23:27 Pandev: "L'Inter non meritava di perdere, questo è il calcio. Mancano due partite e devi fare 6 punti"
- 23:12 Commissione sul caso ultrà, Verini: "Vogliamo ascoltare innanzitutto i vertici dello sport italiano e delle società calcistiche"
- 22:59 Capolavoro Juve, 2-0 al City. Pari Bologna, Abraham salva il Milan nel finale. Risultati e classifica: Inter sesta
- 22:44 Primavera 1, Vogliacco dirigerà Atalanta-Inter: fischio d'inizio sabato alle ore 13
- 22:30 A. Paganin: "Ci sta non avere serate brillanti col Leverkusen. Ma se l'Inter fa così a Roma..."
- 22:16 Renica: "Lukaku all'Inter si esprimeva bene con Lautaro. Al Napoli potrebbe farlo con Simeone"
- 22:02 Tonali ha nostalgia dell'Italia? L'agente Riso smentisce: "E' felice in Premier, al Newcastle è un idolo dei tifosi"
- 21:48 Vicenza, Cester ricorda: "A 14 anni andai all'Inter, vincemmo due campionati. E con Casadei..."
- 21:34 La convinzione di Mandorlini: "Scudetto, l'Atalanta sarà in corsa fino alla fine"
- 21:20 Napoli, Gilmour: "C'è voglia di essere positivi nonostante la sconfitta. Troveremo risultati migliori"
- 21:06 Man. City, altra finale di Champions dopo Istanbul? Guardiola: "Se passiamo il turno, non sarà facile per nessuno incontrarci"
- 20:52 UCL - Nove gol nelle due partite delle 18:45: vincono Atletico e Lille. Francesi a 13 punti come l'Inter, Simeone a -1
- 20:37 Barzagli: "Scudetto? Inter davanti a Napoli e Atalanta. Ma la Juve..."
- 20:23 L'Urawa Red Diamonds conferma Skorza allenatore: "Vogliamo diventare un club che compete nel mondo"
- 20:10 Mondiale per Club 2025, il Congresso straordinario FIFA ha approvato i principi di bilancio: la nota ufficiale
- 19:55 Primavera 1, fissati orari delle prime gare del 2025: le date di Juve-Inter e della Coppa Italia
- 19:40 Accademia Inter, Bergomi resta alla guida dell'U17 Elite: "Però chiedo rispetto"
- 19:27 Lazio, Baroni: "Contiamo di recuperare Vecino e Romagnoli per l'Inter"
- 19:14 Youth League, il 20 dicembre il sorteggio dei sedicesimi di finale: le 6 avversarie potenziali dell'Inter
- 19:00 Rivivi la diretta! TAREMI e FRATTESI i più criticati, ACERBI ora è un CASO da risolvere: l'INTER va sul MERCATO?
- 18:45 Ranking UEFA, Italia in affanno per il quinto posto Champions: Inghilterra e Portogallo davanti
- 18:30 Cagliari-Inter, da domani in vendita i biglietti ma il settore ospiti rimane in stand-by
- 18:16 Gabigol saluta il Flamengo: "Qui sono diventato immortale, un giorno tornerò". Poi attacca la dirigenza
- 18:02 Sofascore, Team of the Week Primavera - De Pieri unico interista, il 30 di Zanchetta primeggia nel voto
- 17:50 Youth League, Inter da record: è la quarta squadra nella storia a fare 6 vittorie su 6 partite nel girone
- 17:35 Gli USA casa del Mondiale per Club? La FIFA potrebbe portare negli States anche l'edizione 2029
- 17:22 Voce al tifoso - Commenti dopo la brutta serata di Leverkusen
- 17:07 UFFICIALE - Assegnati i Mondiali 2030 e 2034: l'edizione del centenario in sei Paesi, poi l'Arabia Saudita
- 16:54 Il Milan U20 perde ancora e saluta definitivamente la Youth League: ko al Vismara per 1-3 contro la Stella Rossa
- 16:39 Balzaretti: "Zero tiri in porta è un dato negativo importante. Taremi in fase involutiva"
- 16:25 Palladino non convoca Biraghi per il LASK. L'agente non ci sta: "Capitolo Firenze finito. A gennaio andrà via"
- 16:10 fcinBetsson Sport, in agenda nuove attività: quiz per i tifosi, una replica e una sfida contro... Francesco Totti!
- 15:57 Qui Lazio - Tre assenti ad Amsterdam: oltre a Romagnoli e Vecino, anche Provedel resta a Roma. Il punto
- 15:43 Gasperini: "Dobbiamo capire che l'Atalanta può giocarsela con squadre come Real e Inter"
- 15:28 Spalletti: "Le scelte per le prossime convocazioni rimarranno quelle già fatte". Poi loda due rivali dell'Inter
- 15:14 Ascolti 15esima giornata Serie A, Inter-Parma meglio di Atalanta-Milan su DAZN