Come riportato da Calcio&Finanza, Fitch Ratings con una nota ufficiale ha annunciato di aver declassato il rating del bond di Inter Media and Communication S.p.A. a “B+” da “BB-“. L’outlook resta stabile.

“Il downgrade riflette il deterioramento del profilo finanziario del gruppo consolidato a seguito di una riduzione dei ricavi e degli alti stipendi dei giocatori. L’analisi di Fitch si basa sul consolidato gruppo dell’Inter, costituito prevalentemente da F.C. Internazionale Milano S.p.A. (TeamCo) e Inter Media and Communication S.p.A. (Inter Media). A nostro avviso, la redditività a lungo termine di Inter Media è legata alle prestazioni dell’Inter per garantire una posizione finanziaria sostenibile”, spiega Fitch.

“La pandemia di coronavirus e le conseguenti restrizioni hanno avuto un impatto significativo su TeamCo, portando a una riduzione delle entrate a causa della mancata o parziale partecipazione dei fan alle partite dal febbraio 2020. Ciò ha coinciso con un periodo di alti salari dei giocatori all’arrivo della pandemia e significativamente minori entrate commerciali previste nei prossimi anni, principalmente a causa della ridotta sponsorizzazione internazionale. Nel complesso questo ha ridotto la diversità delle entrate dell’Inter e ha creato una maggiore dipendenza dalle prestazioni in campo”.

“C’è stato anche un ritardo nell’incasso dei crediti verso gli sponsor asiatici e una mancanza di flessibilità per le spese operative, con un aumento del rapporto salari/ricavi superiore al 70%. Prevediamo che questo si normalizzerà nel medio termine al di sotto del 60%, un benchmark che riteniamo ragionevole per i migliori club di calcio europei. Le recenti pressioni sulla liquidità sono ora in qualche modo diminuite, data la ricezione di prestiti degli azionisti, l’impegno di una linea di credito per gli azionisti e i proventi positivi dalla negoziazione dei giocatori, sebbene il basso EBITDA consolidato e la generazione di flussi di cassa negativi aumentino la dipendenza dal supporto continuo degli azionisti e la capacità di ridurre gli stipendi dei giocatori. L’outlook stabile riflette la nostra aspettativa che il bond sarà rifinanziato nel 1Q22”.

“Il debito è senior in Inter Media, principalmente bullet e comporta un rischio di rifinanziamento, vista la scadenza imminente nel dicembre 2022. Su base consolidata, il gruppo ha anche accesso a una linea di credito revolving da 50 milioni di euro, interamente utilizzata. L’analisi di Fitch si basa su un approccio consolidato a Inter Media e TeamCo. Tuttavia, le caratteristiche strutturali di Inter Media creano una protezione per gli investitori per limitare la loro esposizione al rischio operativo presso TeamCo. Il flusso di cassa di Inter Media offre agli investitori un diritto di primo piano sui ricavi promessi. Ciò garantisce che i pagamenti vengano effettuati agli investitori e che i conti di riserva siano finanziati prima che vengano effettuate distribuzioni a TeamCo”.

“Sebbene questa sia una caratteristica vantaggiosa, Fitch ritiene che il rischio di rifinanziamento sia ampiamente legato alla performance consolidata del gruppo, una caratteristica che è stata evidenziata dalla sospensione della Serie A a causa della pandemia. Pertanto, viene dato un beneficio limitato alle protezioni strutturali su base consolidata, sebbene applichiamo un innalzamento del rating ai bondi di Inter Media attraverso l’applicazione dei nostri criteri di collegamento della società madre e sussidiaria (PSL). La previsione finanziaria di Fitch evidenzia il deterioramento del profilo finanziario, con un EBITDA negativo atteso nel FY22”.
Sezione: In Primo Piano / Data: Mer 05 gennaio 2022 alle 12:58
Autore: Raffaele Caruso
vedi letture
Print