Anche ai microfoni di Inter Channel, Luciano Spalletti ha analizzato positivamente l'esito dell'incontro contro il Bayern Monaco a Singapore: "Abbiamo fatto una buona partita, se volevamo ambire a quello è vero. Siamo stati squadra, i ragazzi hanno fatto molto bene in determinati momenti, specie sotto l'aspetto difensivo e della compattezza della linea; sotto l'aspetto del palleggio dobbiamo fare qualcosa di più, oltre a fare male quando si prospettano occasioni importanti. Cosa che involontariamente non ci credi quando sei 2-0 e dici che basta così, invece c'è la possibilità di giocare la partita e fare gol".

La squadra ha giocato meglio nel primo tempo piuttosto che nella ripresa? "Quando siamo riusciti a recuperare palla non siamo però stati in grado di preparare l'ampiezza della squadra; fraseggi corto, loro ti saltano addosso, se non trovano palla nei primi tre passaggi hai campo aperto. Invece siamo rimasti chiusi e abbiamo perso la possibilità di ripartire e fare male". Sono però importanti le vittorie in queste partite anche per il lavoro del tecnico: "Un vantaggio? Sicuramente sì, questa è una squadra che ha sofferto in passato; sono dei ragazzi bravi, come ho già detto. C'è solo una felicità a fare questo lavoro, ed è vincere queste partite. C'è solo un modo per credere nelle tue potenzialità ed è vincere. Da un punto di vista di opinione e di pensiero queste partite fanno risonanza, perché si vedono in tutto il mondo. Ormai ogni confine è sottilissimo, gli occhi sono da tutte le parti. Il fatto di aver lavorato bene è utile per fare ancora bene la volta successiva".

Commento finale sulle prime due giornate del calendario di Serie A: "Le peggiori insidie che si potevano incontrare subito ce le abbiamo, dobbiamo essere prontissimi ad affrontarle; dovremo essere già al top. Purtroppo gli amici sono tutti alle prime partite". 

Sezione: In Primo Piano / Data: Gio 27 luglio 2017 alle 23:25
Autore: Christian Liotta / Twitter: @ChriLiotta396A
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