RifondInter - Mercato nel vivo, ma c'è un blocco. Con i soldi degli addii...

Laxalt, Andreolli, Botta, Icardi e Campagnaro. Il mercato dell'Inter ha già iniziato a prendere una piega decisa in vista della prossima stagione. La società nerazzurra però non si fermerà qui e, tra cessioni ed entrate, proverà a dare continuità all'idea avuta in quest'annata deludente e sfortunata. La mancata qualificazione in Champions League rischia però di pesare come un macigno sul fronte profitti. Sì, perché si perdono circa 30 milioni di euro, importantissimi in questo momento di austerity. Ed ecco che allora alcune pedine potrebbero muovere dei passi diversi l'anno prossimo. Pereira e Schelotto hanno richieste importanti. Per l'uruguaiano il Tottenham s'è mosso, mentre per l'ex Atalanta il Torino ha già alzato la cornetta per capire la situazione.

L'Inter ripartirà da Mateo Kovacic e intorno a lui proverà a costruire la squadra del futuro. Al suo fianco, per il centrocampo, piace Radja Nainggolan, ma trattare col Cagliari non sarà semplice. Il riscatto di Gargano non sembra destare particolari problemi, mentre Cambiasso pare sempre più intenzionato a spalmare il suo contratto con i nerazzurri. 

Le sirene del Racing Avellaneda, invece, suonano forte per Diego Milito. Un anno da 'chioccia' a Mauro Icardi e poi il volo verso l'Argentina? Sembra essere questa la strada più probabile per il futuro del Principe, ora impegnato a recuperare dall'infortunio che lo terrà fuori per tutto il resto della stagione. In attacco ci sarà Mauro Icardi, mentre la situazione per Alexis Sanchez non è al momento decifrabile. L'interesse è reale e concreto, l'Inter si è mossa anche per vederlo da vicino. Il suo agente presto sarà in Italia, ma trattare coi blaugrana non sarà semplice, anche perché la concorrenza è agguerrita. Il nome nuovo è quello di Pierre Aubameyang, gioiello del St. Etienne in grado di segnare 17 gol in 30 partite. Tante ipotesi, è il momento dei sondaggi. L'Inter è viva e vuole ripartire.