Se è vero che esistono partite che valgono più di tre punti, per l’Inter la vittoria con il Sassuolo rischia seriamente di iscriversi a questa lista. Nel corso di una stagione è impossibile vincere tutte le partite a mille all’ora: bisogna saper soffrire, giocare sui difetti degli avversari, ottimizzare. Conte lo sa e da bravo stratega, contro il Sassuolo ha rischiato il minimo indispensabile per scappare con il bottino pieno.
Nel post partita si è parlato solo dell’80% del possesso palla del Sassuolo, tralasciando tutti i dettagli di una gara che ha detto tanto del percorso dell’Inter. Dalla doppia marcatura della LuLa, a Darmian e Young che non fanno rimpiangere gli assenti, per finire con l’organizzazione impeccabile della squadra contiana, sublimata da un Milan Skriniar in stato di grazia. E’ un caso che il Sassuolo ha fatto male nell’unica azione in cui il gigante slovacco era ai box per un colpo in faccia?
In tutto questo, Antonio Conte. Leader di questo gruppo, figura carismatica attorno a cui l’Inter sta costruendo un successo che sarebbe totale - proprio perché la stagione non ha sempre avuto i tratti che contraddistinguono un trionfo. La cosa più importante è dimenticarsi le vertigini dell'essere a +11, perché la corsa dell'Inter rimane - come sempre - sull'Inter stessa.
RISCRITTA - Dal Sassuolo al Sassuolo, un girone dopo: a novembre, l’Inter si presentava a Reggio Emilia con le ossa rotte dal Real Madrid e la volontà di rimettere in piedi una stagione che sembrava sempre più compromessa. 19 partite dopo, la squadra di Conte ha completamente invertito la rotta e il decimo sigillo vale un vantaggio sempre più corposo sulle inseguitrici, nonostante la vittoria della Juventus sul Napoli. La corsa è ancora lunga, per carità, ma i numeri sono impressionanti. Lo è ancor di più la consapevolezza, mischiata all’umiltà, con cui l’Inter affronta ogni partita: compatti, coesi, sempre a dar qualcosa in più, sempre con una parola al compagno. La testimonianza della compattezza di questo gruppo la si nota nel post-partita, quando tutti hanno una parola buona per un compagno. Ieri ci ha pensato proprio Conte che anziché concentrarsi sui soliti, ha voluto premiare chi ha giocato meno o chi si è riconquistato il posto nel corso dell’anno: da Sanchez a Eriksen, da Young a Ranocchia. Tutti importanti, tutti al centro di una storia che si sta arricchendo di settimana in settimana di capitoli preziosi.
E LA LULA BUSSO’ - In tutto questo, una costante. Lukaku e Lautaro hanno raggiunto una nuova dimensione: possono giocar male, sbagliare, assentarsi per alcuni momenti dalla partita. Ma poi lo zampino vincente è sempre il loro: il primo gol contro il Sassuolo è un capolavoro organizzativo, propiziato dal gioco di squadra e concretizzato grazie all’apertura pazzesca di Lautaro per Young e - sul cross magnifico dell’inglese - la spizzata (di Crespiana memoria) di Lukaku, che segna il 21° gol in campionato. Una macchina, così come Lautaro Martinez: nella ripresa, il Toro riscrive il suo record personale grazie a un contropiede micidiale, dopo una controversia nell’area nerazzurra. Ma quel che rimane di questa gara, è il sigillo della LuLa: implacabile, costante, con un unico obiettivo. Sporchi e cattivi, ma a volte serve anche questo.
OBIETTIVO - Messi in saccoccia anche i 3 punti con il Sassuolo, adesso Conte ha di fronte a sé gli ultimi colpi da assestare. Sopravvivere a una serata di assenza di Brozovic e Bastoni è un grande messaggio, domenica contro il Cagliari bisognerà capire se a centrocampo c’è vita oltre Barella. Contro il Sassuolo, prima per scelta poi per circostanze l’Inter ha concesso molto campo agli avversari. Il Cagliari ha una situazione di classifica senza senso, ma una rosa molto forte: ogni gara è fondamentale, ogni episodio decisivo. E’ tutto nelle mani dell’Inter, è tutto nella mani di Conte. La squadra lo sa, ma per ora alla pressione ha retto benissimo.
Conte vive in un limbo fatto di nervi e coraggio: perché vincere aiuta a vincere e rimanere imbattuti nel girone di ritorno è la molla che dare alla squadra quel qualcosa in più che permette ai giocatori di dare quel qualcosa in più per portare a casa il risultato, al di là della stanchezza e del momentum all’interno della partita. Del resto, i discorsi sull’estetica valgono il giusto, quando si parla di vincere lo Scudetto. E per l’ambiente Inter, dopo dieci anni, la vittoria viene prima di tutto. Perché adesso inizia a vedersi l’ultimo rettilineo.
Autore: Marco Lo Prato / Twitter: @marcoloprato
Altre notizie - In Primo Piano
Altre notizie
- 23:50 Moretto: "L'Inter punta su Esposito, ingaggio sopra il milione: ecco quanto guadagna. Rinnovo? Nessuna trattativa ma..."
- 23:47 Chivu come Simoni, l'Inter sul podio d'Europa per gol segnati: solo due tedesche hanno fatto meglio. E sui calci piazzati...
- 23:33 Gol da fuori area: dal 2021/22 Calhanoglu primo in Italia con Dybala e Vlahovic. In Europa solo in tre meglio di lui
- 23:19 Gravina ancora su Italia-Israele: "Non andava giocata, così ai mondiali mandavamo proprio loro? Che idiozia"
- 23:05 Altafini: "La demolizione di San Siro mi fa male al cuore. È uno degli stadi più belli"
- 22:50 Dimarco pericolo costante: due gol e tre assist, ma è anche il giocatore che ha creato più occasioni in Serie A
- 22:36 Totti, Vieri e non solo: l'antipasto di Roma-Inter in un torneo benefico di padel. Bobo: "Aiutiamo chi ha bisogno"
- 22:21 Emergenza infortuni, Castellacci: "Troppi interessi economici, i calciatori si porteranno dietro problemi in futuro"
- 22:07 Non solo difesa: Bastoni è secondo solo al compagno Dimarco per partecipazioni a rete in questa Serie A
- 21:52 Malagò: "La vendita di San Siro ai club è il canto del cigno, ma è stata la scelta migliore"
- 21:38 Italia Femminile, Gama nuova capo delegazione della Nazionale: "Un grande onore"
- 21:24 Ganz, applausi per Esposito e Camarda: "Sono il nostro futuro, finalmente stanno tornando dei veri bomber"
- 21:10 Bonolis: "L'Inter di Chivu mi piace, è più rapida e incisiva. Esposito è una bella branda e su Inzaghi..."
- 20:56 Spezia, D'Angelo: "Nessuno ricorda quando criticavano Pio Esposito. Mi sono speso anche con l'Inter"
- 20:42 Totti ricorda la discussione con Spalletti: "Venne a Roma per farmi smettere, con un altro starei ancora giocando"
- 20:28 Roma, El Aynaoui: "Conosciamo l'Inter, ha grandi giocatori. Ma anche noi possiamo dire la nostra"
- 20:13 Adani: "Fabregas ha rifiutato l'Inter per il progetto del Como. Ma Ausilio non sbaglia un colpo"
- 19:59 Sky - Thuram ai box, Lautaro titolare: chi al fianco del Toro in Roma-Inter? Tra Esposito e Bonny c'è un favorito
- 19:45 Il Derby di Milano si avvicina, lunedì 20 ottobre al via la vendita dei biglietti di Inter-Milan: tutte le fasi di acquisto nel dettaglio
- 19:30 Scanavino dirà addio alla Juventus a novembre: "Oggi come mai guardo al futuro della società con fiducia"
- 19:15 Inter, striscia aperta all'Olimpico e caccia al 300° gol alla Roma: una rete varrebbe un primato assoluto in Serie A
- 19:00 Rivivi la diretta! Verso ROMA-INTER, al via il TOUR di FUOCO! LAUTARO c'è, le ULTIME su THURAM. Chi tra i pali?
- 18:53 Milan, altra tegola per Allegri: lesione al soleo per Rabiot. A rischio anche il derby con l'Inter
- 18:39 Roma-Inter, sabato la 185esima sfida in Serie A: i precedenti. È il match con più gol totali nella storia del campionato
- 18:24 C'è anche Figo tra i vincitori del Premio Eccellenze del Mediterraneo 2025, la motivazione
- 18:10 Massa fa 31 con l'Inter. Venti le vittorie nerazzurre su 30 precedenti con l'arbitro di Imperia
- 17:54 Atalanta, Juric: "Bilancio positivo, ma ci mancano dei punti. Lavoriamo per crescere"
- 17:40 UEFA, nuova indagine sulla Juventus per possibile violazione del Fair Play Finanziario: sentenza in primavera
- 17:26 Breda: "Roma-Inter esame di autoconsapevolezza per Chivu. Possibile mattone su cui costruire qualcosa"
- 17:12 La Serie A Women scende in campo per AIRC: iniziativa a sostegno della campagna Nastro Rosa
- 16:57 In Germania - Bayern, nessuna fretta per il rinnovo di Upamecano. Bavaresi fiduciosi di chiudere per un motivo
- 16:43 videoIl ritorno di Lautaro Martinez alla Pinetina, l'Inter: "Ci mancava? Decisamente sì"
- 16:29 De Siervo: "Pirateria, serve una strategia comune. Comminate migliaia di multe"
- 16:14 Tensioni negli USA, Trump: "Infantino pronto a spostare le partite dei Mondiali in altre città su mia richiesta"
- 16:00 Ospitaletto, lesione all'adduttore per Mondini dopo l'infortunio con l'Inter U23
- 15:44 "Quando c'è talento, intelligenza e umiltà si fa carriera": Thuram mostra il suo apprezzamento per le parole di Vieira
- 15:30 L'Inter è 'casa' per Carlos Augusto: il messaggio del brasiliano dopo il ritorno alla Pinetina
- 15:16 Gravina: "San Siro ad oggi non rientra nei parametri UEFA. Slittare la Serie A per i playoff? Fantasioso"
- 15:02 Qui Roma - Gasperini recupera tutti, tranne Angelino: difficile una sua convocazione per il match con l'Inter
- 14:49 Il CIES rivela: Dimarco quinto al mondo per occasioni da gol create, è davanti a De Bruyne
- 14:35 Fofana: "Come giocatori del Milan dobbiamo puntare al titolo ogni anno, è normale"
- 14:21 Inter al Refettorio Ambrosiano con Molisana e Locauto per la 'Giornata Mondiale dell’Alimentazione': l'iniziativa
- 14:07 Brasile, fissate ufficialmente le amichevoli di novembre: sfide in Europa contro Senegal e Tunisia
- 13:51 Sky - Verso Roma-Inter, riecco tutti i Nazionali. Thuram ancora a parte: Chivu conta di recuperarlo per Napoli
- 13:38 Indonesia, il progetto ambizioso di Thohir: "Puntiamo alla top 100 del ranking FIFA e al Mondiale 2030"
- 13:24 Faraoni ricorda il debutto in Champions con l'Inter: "Mi tremavano le gambe sentendo l'inno"
- 13:10 Gli interisti dominano la classifica delle presenze nel 2025: Nicolò Barella è il più impiegato
- 12:56 Napoli, Rrahmani: "Se rientro con l'Inter? Non lo sappiamo, l'importante è non rischiare nulla"
- 12:42 GdS - Nuovo San Siro, per Inter e Milan Curve verticali come nel 'Muro Giallo': inclinazione a 37°
- 12:28 Pastorello: "Col senno di poi non riporterei Lukaku al Chelsea". Poi una battuta su Chivu-Bonny
- 12:13 Dejan Stankovic: "Aleksandar migliore di me alla sua età, dire che sono orgoglioso di lui è un eufemismo. Ho letto le parole di Stojković..."
- 12:00 La GESTIONE di LAUTARO ma non solo, da ROMA a NAPOLI: ora servono RISPOSTE da tutti (e dal MERCATO)
- 11:45 San Siro, Sala: "Foster e Manica molto esperti di stadi. Con loro ci siamo detti che..."
- 11:30 BBC - Assemblea EFC, discussioni informali sull'aumento delle sostituzioni: i dettagli
- 11:16 CdS - Utile e ricavi record: i conti dell'Inter finalmente sorridono. Fondamentali i risultati sul campo tra Champions e Mondiale per Club
- 11:02 Zaniolo: "Icardi mi voleva ancora al Galatasaray. Mourinho? Con lui..."
- 10:48 CdS - Sosta nazionali: aveva ragione Chivu. Forse solo Frattesi...
- 10:34 Italia-Norvegia a San Siro il 16 novembre, alta l'attesa: già venduti 35mila biglietti
- 10:20 Morfeo: "Poco talento in Italia: una volta c'erano Baggio, Del Piero, Totti. E io..."
- 10:06 Soulé: "Roma-Inter test per capire chi siamo. Con Lautaro in nazionale? Sì, giocheremmo così"
- 09:52 Gallazzi: "Alcione-Inter un onore: Marotta ci sarà. Seconde squadre? Chi si lamenta non vede che..."
- 09:38 TS - Conti Inter, Marotta ringrazia anche Inzaghi. Confermati gli investimenti nelle strutture
- 09:24 TS - La gestione di Lautaro un esame per Chivu: il capitano scalpita per Roma-Inter
- 09:10 Donnarumma: "Scudetto? Mi piace il Milan. L'Inter si nutre delle conoscenze recenti"
- 08:56 Verso Roma-Inter, Stramaccioni: "Gasperini e Chivu sono solo all'inizio. L'Inter è tornata solida? C'è un motivo. E l'assenza di Thuram..."
- 08:42 GdS - Darmian quasi out per Roma, Thuram col Napoli. Stop lungo per Di Gennaro
- 08:28 CdS - Bisseck chiede spazio: decisivi i prossimi due mesi. Non si esclude che...
- 08:14 GdS - Lautaro torna meglio di prima: grande entusiasmo, la fatica si smaltisce presto. E contro la Roma...
- 08:00 Luiso: "Con la Roma si vedrà se l'Inter è migliorata. Esposito è un giocatore che in Serie A non esiste più"