Mancano pochi giorni all'inizio del campionato ed è quindi tempo di bilanci per quanto attiene la marcia di avvicinamento dell'Inter verso il debutto col Bari al Meazza. I nerazzurri, venduto Ibrahimovic, hanno proposto un gioco basato sul possesso palla, sviluppando le trame di gioco attraverso una manovra gradevole, a tratti spettacolare, in grado di valorizzare le peculiarità dei nuovi arrivati. Con lo svedese, sia sotto la gestione Mancini che sotto quella Mourinho, sono stati rinviati i progetti di bel gioco. L'ex numero 8 neroazzurro, pur essendo un giocatore straordinario capace di risolvere in ogni momento una partita (almeno in Italia), non garantiva i movimenti e la disciplina tattica di Eto'o e Milito.
L'Inter vista negli ultimi impegni ha palesato anche un netto miglioramento nella gestione della partita, anche con le cosiddette seconde linee. Emblematici al riguardo i 45 minuti giocati conto la Juventus al Trofeo Tim con Mancini e Quaresma unici riferimenti avanzati. Si è altresì evidenziata però una carenza nel concretizzare l'enorme mole di gioco creata, circostanza che, nella finale di Pechino, e' costata la conquista del trofeo. Anche se può sembrare un'eresia parlare di problemi sotto porta quando si può contare su gente come Milito ed Eto'o, questo è ciò che emerge dall'analisi dell'Inter vista sino a questo momento, assunto corroborato peraltro anche nell'ultimo test col Bahrein, dove gli errori di mira sono stati molti.

Se è vero che occorre tener presente che le gambe appesantite dalla preparazione finiscono con l'influire sulla lucidità nelle giocate decisive, è altresì vero che il calcio d'estate serve a porre le basi per affrontare al meglio la stagione evidenziando i pregi e i difetti della squadra. E' necessario quindi lavorare al consolidamento dei primi e al superamento dei secondi per far rendere al meglio una rosa che, una volta arricchitasi del trequartista, ha tutto per poter vincere e divertire sia in Italia che in Europa.

 

Sezione: In Primo Piano / Data: Mar 18 agosto 2009 alle 20:15
Autore: Redazione FcInterNews
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