L'obiettivo di Chinè è quello di chiudere tutto già nei prossimi giorni. Come riferisce oggi la Gazzetta dello Sport, la volontà della procura federale sul caso Acerbi-Juan Jesus è quella di consegnare la relazione al giudice sportivo entro questo fine settimana ed è per questo motivo che nelle prossime ore saranno ascoltati i due protagonisti della vicenda: prima il brasiliano del Napoli (oggi), poi il nerazzurro (domani). Possibile venga ascoltato anche l'arbitro La Penna, oltre ai tre ispettori federali che erano al Meazza domenica sera.

Oggi Acerbi torna ad Appiano per allenarsi con il resto dei compagni non convocati dalle nazionali. La sua linea difensiva non è cambiata mai, nemmeno dopo i colloqui con il club: al procuratore federale domani ribadirà di non aver detto o fatto nulla di razzista, che la parola era “nero”, senza la g, ed era stata usata per rivolgere un semplice “ti faccio nero” a Juan Jesus.

Come spiega la Gazzetta, in attesa della conclusione delle indagini, l’Inter invece avrebbe voluto una gestione del caso diversa dall’inizio, a partire dalle dichiarazioni rilasciate dal difensore alla stazione Centrale di ritorno da Roma. L'Inter, ad ogni modo, non prenderà nessuna decisione prima che arrivi una sentenza, attesa probabilmente la prossima settimana. Una cosa è certa: la parola “razzismo”, associata all’Inter negli ultimi giorni, dovrà essere allontanata senza se e ma. Su questo il club non transige.

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Sezione: In Primo Piano / Data: Gio 21 marzo 2024 alle 08:00 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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