Oltre che alla Gazzetta dello SportPatrick Vieira ha parlato anche a La Repubblica. "Nostalgia guardando le semifinali di Champions? No, mi sono anzi divertito molto: questo è il calcio, due modelli di gioco che si sfidano e fino all’ultimo non sai come finisce, come il migliore dei film. Per chi tiferò in finale? Sono cresciuto a Dreux, ero tifosissimo del Psg di Weah e Rai, ricordo una memorabile vittoria sul Bayern. Il mio cuore di bambino quindi dice Parigi. Ma provo tanto affetto per l’Inter, per quel gruppo bellissimo, per una persona meravigliosa come Moratti. Diciamo che sarò contento comunque finisca. Il 31 sarò là".

"Il Psg - prosegue - non ha più il calcio migliore del mondo ma ne fa uno arioso, bellissimo da vedere. Però l’Inter ha esperienza, furbizia, può giocare male e vincere lo stesso, accetta di essere in difficoltà. È una squadra pienamente italiana. Non scommetterei la casa su nessuna delle due. Inter, Fiorentina e anche Lazio hanno dimostrato il livello della serie A. C’è meno talento individuale, anche rispetto ai tempi miei, ma come forza di squadra non siete secondi a nessuno. E questa Champions ha dimostrato che è il collettivo a fare la differenza: tutte e quattro le semifinaliste giocano di squadra".

Sezione: Rassegna / Data: Ven 09 maggio 2025 alle 10:34
Autore: FcInterNews Redazione
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