Il lavoro di Inzaghi, del suo staff e di tutta l'Inter è sotto gli occhi di (quasi) tutti. La seconda finale di Champions League in tre anni, raggiunta con un mercato a zero, fa capire quanta qualità sia stata messa dentro e fuori dal campo in questo periodo di gestione.

Il Corriere dello Sport lo sottolinea bene nell'edizione odierna: si tratta di un progetto iniziato molto tempo fa, costruito passo dopo passo a partire dagli investimenti intelligenti e oculati fatti sul mercato negli ultimi anni. La squadra che ha battuto nell’ordine Feyenoord, Bayern e Barça è la terza meno costosa tra le finaliste degli ultimi dieci anni di Champions. Conteggiando il costo totale dei cartellini nerazzurri, si arriva alla cifra di 291,3 milioni di euro: su venti squadre che hanno raggiunto la finalissima della massima competizione europea per club, diciassette avevano un costo più alto dell’Inter dei miracoli. Un budget contenuto, dicevamo, superiore soltanto a quanto costò la prima creatura di Inzaghi che fece tremare il City di Guardiola nel 2023, e all’Atletico Madrid che perse ai rigori il traumatico derby di Champions contro il Real nel 2016
 
I numeri parlano chiaro e gridano forte quando si propone il paragone diretto con il Psg, l'altra finalista: i francesi dalla rosa stellare sono quarti in questa speciale classifica a fronte di un costo rosa del valore di quasi 700 milioni. Il gap (di oltre 400 milioni) è già evidente. Le ultime spese annuali dei nerazzurri sono state invece di 76,9 milioni (poco più del solo cartellino di Kvara, pagato a gennaio dal Psg 70 milioni): 20,6 per i nuovi arrivi e il resto in riscatti, incluso quello di Frattesi, l’uomo in più di Champions.

Proprio l'Inter, nel 2010, è stata l'ultima italiana a portare a casa la Champions. La Juventus 2016-2017 non vi riuscì nonostante un mercato da 202 milioni di euro - ricorda il CdS -. City e Psg addirittura fallirono rispettivamente nel 2020-21 e nel 2019-20 nonostante vantassero terza e prima tra le rose più ricche qui considerate. Ma il discorso è generale e va oltre l'esito di una finale.

Sezione: News / Data: Ven 09 maggio 2025 alle 14:35 / Fonte: Corriere dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni
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