Prosegue al Dall'Ara di Bologna, domani dalle 18, il tour de force in cui l'Inter è impegnata prima della sosta. Antonio Conte, come di consueto è protagonista della conferenza stampa pre-partita al Suning Training Centre. FcInterNews.it è sul posto e propone le parole dell'allenatore salentino.
Trovate un Bologna ferito ma che anche a Cagliari ha dimostrato di essere difficile da mettere sotto. Cosa vuol vedere in campo domani?
"Il Bologna è un'ottima squadra, fa dell'intensità la sua arma migliore. Gioca a tutto campo ed è in un buon momento di forma nonostante la sconfitta a Cagliari. Dovremo fare la nostra partita, abbiamo iniziato a prepararla e bisognerà ribattere colpo su colpo. Servirà dare il 100%".
È soddisfatto dei progressi di Lautaro? Ha un po' di timore che possano portarvelo via?
"Credo sia più importante guardare al presente, da quello costruisci il futuro. Sta facendo bene, ha fatto ottimi progressi e ha margini di miglioramento. Ha 22 anni, deve lavorare così sapendo che può migliorare. Di notizie di mercato ne escono talmente tante che non è un problema. Sono altre le preoccupazioni che ho".
Come ti poni rispetto alle polemiche sul Var?
"È difficile dare consigli perché non viene utilizzato nella stessa maniera da tutti e questo lascia perplessi. È inevitabile che per le cose grosse è importante avere questo strumento. Toglie l'errore grosso ed è già una grande cosa. L'anno scorso ero più positivo. Quest'anno vedo che a volte viene utilizzato ed altre no e non capisco il metro di giudizio. Questo non è positivo perché crea precarietà. È difficile fare l'arbitro, questo sicuro. Fossi arbitro, avendo il Var a disposizione prenderei la decisione ma poi mi metterei nelle mani della tecnologia. Se c'è qualcuno che può guardare arbitrerei anche con più serenità sapendo che c'è una struttura che può correggere un mio errore. Magari da allenatore potessimo avere qualcosa che corregge le fesserie che facciamo. L'arbitro è avvantaggiato perché può scendere in campo sereno sapendo che il Var può aggiustare. Devono essere molto sereni, sapendo che non è semplice fare l'arbitro".
Secondo Marotta non è obbligatorio lo scudetto. La percentuale di vincerlo è ancora dell'1%?
"Noi dobbiamo cercare di fare del nostro meglio. Come ha detto Gasperini, oggi parlare di scudetto è un aspetto mediatico. Facciamo del nostro meglio, sappiamo quali sono i nostri limiti e stiamo lavorando fuori e dentro il campo, uscendo sempre con la maglia sudata e rendendo orgogliosi i nostri tifosi. Oggi è difficile parlare di altro. Non sarei serio".
Di quanti innesti avrebbe bisogno la rosa per non essere corti?
"Non sono cose di cui devo discutere in sala stampa. Ci sono cose di cui discutere con la dirigenza, poi può essere anche che il mio punto di vista non sia giusto o che qualcuno la veda in maniera differente. Abbiamo iniziato un percorso, lo stiamo portando avanti. C'è grande sintonia, sappiamo che dobbiamo crescere. È un percorso che è iniziato quest'anno perché abbiamo cambiato tre giocatori su cui l'Inter ha costruito la base negli anni passati e abbiamo ricominciato. Come detto c'è grande sintonia, sappiamo dove e cosa fare per migliorare. Ma serve tempo, non c'è una bacchetta magica da parte di nessuno, ma la cosa buona è la grande disponibilità da parte dei calciatori e questo ci sta permettendo di ottenere risultati oltre le aspettative".
Dopo Juventus-Genoa, Ronaldo ha detto che i bianconeri hanno fatto fatica perché l'Inter sta mettendo pressione. Aver creato questo stato d'animo è un primo step nel processo di crescita?
"Per noi l'obiettivo è essere credibili. Questa è la cosa più importante quest'anno. Essere credibili vuol dire che gli altri cominciano a capire che ti sei messo sul giusto percorso. Credo che quest'idea sia stata trasferita all'esterno per quel che stiamo facendo fuori e dentro il campo. Ribadisco il mio pensiero: abbiamo iniziato un percorso e ci vorrà del tempo. Dovremo essere bravi a non scoraggiarci quando le cose non saranno tutte positive e dovremo essere bravi a non esaltarci quando saranno molto positive. Dobbiamo rimanere calmi. Dobbiamo avere il focus e una visione. Già avere una visione è importante, se hai l'ambizione di tornare a vincere. Credo che piano piano questa visione ci sta entrando nella testa e sarà molto importante per il futuro".
Dopo Brescia ha detto di aver capito alcune cose che non le erano chiare a giugno. Quali sono?
"Non credo di aver detto qualcosa di diverso da un altro allenatore. Ogni tecnico quando arriva in una squadra nuova ha bisogno di tempo per entrare mani e piedi nella situazione e capire le sfaccettature, capire 'come gira'. Sono contento del fatto che adesso la situazione è molto più chiara perché avendola più chiara io la posso spiegare anche al presidente e ai dirigenti. Quando arrivi, con tutta la buona volontà puoi dare indicazioni parziali. Puoi farti un'idea. Dopo quattro mesi inizi a capire e fartene una personale, sempre per apportare dei miglioramenti e per andare avanti".
Ha ripetuto più volte di essere un professionista. Con che occhi guarderà domani Torino-Juventus, con quelli granata?
"Con tutta la buona volontà da parte sua per cercare di farmi fare polemica, io guardo in casa nostra. Guardiamo domani a Bologna, a una partita molto difficile in cui dovremo essere al 100% per uscire con tre punti dal Dall'Ara. Concentriamoci col nostro che è già importante".
Lautaro sta arrivando ad essere simili a qualcuno con cui ha lavorato?
"Io incrocio le dita perché ogni volta che parlate bene di qualcuno poi 'canna' la partita. È un ragazzo giovane, sta giocando con continuità. Ha tutto un suo percorso da fare. Ha delle buone qualità e delle prospettive. Deve cercare di essere più cattivo quando ha delle occasioni perché l'attaccante forte è quello che alla minima palla che vola in area fa gol. Questo è un processo di crescita per Lautaro, ma come detto ha voglia di lavorare e migliorare. E' all'inizio di un percorso che come detto anche prima dovrà essere bravo a disegnarsi per arrivare al top. Io voglio sempre migliorare i calciatori ma poi la volontà deve essere la sua perché deve avere quel sacro fuoco per sacrificarsi e sopportare la fatica".
Lazaro ha giocato molto poco, cosa gli manca per giocare? L'ipotesi prestito è veritiera?
"Io ho già parlato di Lazaro. Come ho detto in precedenza è un ragazzo giovane che ha delle qualità ed è stato visto più volte. Un Nazionale austriaco, tra i più promettenti. L'anno scorso all'Herta non aveva le pressioni che ha all'Inter. Bisognerà avere pazienza. Lui sta lavorando ma è inevitabile che bisognerà dargli una chance per partire dal 1' e giocarsi le sue carte. Altri discorsi non sono mai stati toccati, lo abbiamo preso facendo un investimento giusto perché è giovane ed è un Nazionale austriaco. Abbiamo speso 20 milioni, ci crediamo. Pensiamo possa essere un buon investimento e crescere. Bisognerà dargli una chance e vedere che tipo di risposta dà. Anche su Sensi abbiamo fatto un investimento. L'anno scorso non era inamovibile, ha dato delle risposte più veloci. Lo stesso Barella è arrivato dal Cagliari. Lui sta dando risposte più lente".
FcIN - Come ha ritrovato la squadra dopo il giorno libero durante la settimana?
"Lo abbiamo fatto lo scorso mese anche. Vuoi o non vuoi c'è un dispendio di energie elevato e se c'è la possibilità si dà. Dare un giorno libeor significa staccare e rigenerarsi sotto tutti i punti di vista. In Inghilterra lo avevo messo come condizione. Ogni vittoria c'era il giorno libero. In una settimana abbiamo vinto tre partite e abbiamo lasciato tre giorni. Questo per farvi capire anche la differenza tra i campionati, tra mentalità. Lì chi non partecipa alle coppe europee dà due giorni liberi in mezzo alla settimana. Se do un giorno libero è perché se lo meritano".
Crede che Matic possa essere ancora importante in una squadra?
"Non parlo di altri calciatori perché mancherei di rispetto per lui, la sua società e per i miei calciatori. Ho grande affetto per chi mi ha portato a vincere qualcosa di importante ma mancherei di rispetto ai miei giocatori ed è l'ultima cosa che voglio fare".
La situazione attuale è analoga a quella della Juve nel 2011/2012 contro il Milan?
"C'è una differenza importante, quel primo anno non avevamo le coppe. Potevamo dedicarci anima e cuore a quell'impresa. Noi giochiamo il campionato, poi la Champions. Non è la stessa cosa, il dispendio è molto elevato. Non si possono fare paragoni. Su una cosa sono certo: anche qui bisogna andare a mille all'ora, perché se stacchiamo il piede dall'acceleratore è difficile vincere la partita. Bisogna andare a 2.000. Non siamo costruiti per gestire le partite e portarle dalla propria parte. Ce la dobbiamo andare a cercare con fatica e sudore, la vittoria. Questo è fuor di dubbio e deve essere chiaro per tutti".
A che punto sono nel processo di recupero gli infortunati?
"Vecino si è allenato ieri con il gruppo. Anche Ranocchia è stato reintegrato. Sensi dovrebbe oggi prendere parte all'allenamento. Sanchez sapete benissimo che è lungodegente. D'Ambrosio si sta allenando, dipende dalla sensibilità sua, dalla percezione del dolore. Parliamo di una frattura al dito. Ma siamo fiduciosi di avere anche lui quanto prima".
VIDEO - LUKAKU PORTA LA SQUADRA A CENA: "SIETE UN GRUPPO SPECIALE, GRAZIE A TUTTI"
Autore: Redazione FcInterNews.it / Twitter: @Fcinternewsit
Altre notizie - In Primo Piano
Altre notizie
- 01:00 L'ex Inter Colidio rinnova con il River Plate: inserita una clausola faraonica nel nuovo contratto
- 00:55 Dalla Turchia - Il Fenerbahce di Mourinho si muove per Calhanoglu: contatto tra il presidente e il giocatore
- 00:40 Napoli, De Laurentiis: "Calcio fortemente indebitato. Contrario ai fondi perché sono di passaggio"
- 00:32 SM - Capitolo Leoni, anche la Premier in corsa. Il Parma vuole tenerlo un altro anno, ma…
- 00:20 Sky - Inter, tre le amichevoli programmate ad agosto: le avversarie sono Monaco, Monza e Olympiakos
- 00:00 Ci meritiamo un acquisto "da Inter"
- 23:51 Hakimi Pallone d'Oro, Renard non ha dubbi: "Crescita eccezionale. Ha giocato solo in grandi club"
- 23:37 Squadre B, Banchieri non ha dubbi: "Saranno tutte competitive, anche l'Inter"
- 23:23 SI - Trattativa Lookman, l'Inter ha intenzione di chiudere entro 10 giorni. E per andare a dama...
- 23:15 Sky - Prosegue il braccio di ferro per Lookman. E l'Inter oggi ha parlato con gli agenti di Nico Gonzalez
- 23:07 Dalla Serbia - Arnautovic alla Stella Rossa, è fatta: firmerà un contratto biennale
- 22:51 Vazquez: "Conte mi portò in nazionale. Poi l'ho battuto in finale di EL, ma..."
- 22:37 Sassuolo, Carnevali: "Abbiamo parlato con l'Inter per Buchanan, dobbiamo capire la volontà del calciatore. Su Stankovic..."
- 22:37 Italia Femminile, il CT Soncin: "Ragazze molto disponibili, hanno capito il privilegio della maglia"
- 22:22 Repice: "Dzeko? All'Inter faceva segnare Lautaro, ora metterà Kean tante volte davanti alla porta"
- 22:08 Ancora Ausilio sulle voci in uscita: "Dumfries? Clausola messa in momento particolare. Frattesi e Thuram incedibili"
- 22:05 Avvicinamento all'inizio stagione, l'Inter in campo a Bari il 16 agosto per un test amichevole
- 21:50 Ausilio: "Abbiamo comunicato ad Asllani che è giusto vada via. Leoni? Non c'è solo l'Inter su di lui"
- 21:35 Ausilio a Sky: "Lookman ci interessa, ma dipende dall'Atalanta. Calhanoglu non ci ha mai chiesto la cessione e sui possibili partenti..."
- 21:23 Morto a 83 anni Sergio Viganò, storico massaggiatore della Samp dello scudetto: ha lavorato con Mancini anche all'Inter
- 21:09 Bologna, Di Vaio: "Asllani? Siamo vigili su tutto, ma siamo contenti della squadra che abbiamo ora"
- 20:54 Eymard, il Saint-Etienne continua nell'opera di respingimento dell'Inter. E spunta un segnale positivo
- 20:41 Gazzetta di Modena - Abiuso conteso tra B e C. Spinaccé pedina di scambio dell'Inter?
- 20:33 Sport - Ademola Lookman vuole l'Inter e l'affare si farà: ciao Atletico Madrid. Definiti prezzo e ingaggio
- 20:27 Bowen dopo il rinnovo: "L'Italia è la mia seconda casa. Mi piace molto giocare qui all'Inter"
- 20:12 SI - Buchanan, riaperti i dialoghi tra Inter e Sassuolo: le cifre in ballo dopo il primo approccio neroverde
- 19:57 GdS - Anche con Lookman le idee dell'Inter non cambiano: il disegno per Pio Esposito è chiarissimo
- 19:43 Sky - Sassuolo, quattro nomi per sostituire Laurienté: ci sono Buchanan e un ex nazionale azzurro
- 19:29 Sky - L'Atalanta favorirà l'uscita di Lookman (ma c'è una postilla). L'Inter ha tre alternative al nigeriano
- 19:14 Dalle chiavi di Milano a Mourinho agli imprenditori interessati al nuovo stadio: le chat tra Sala e Boeri
- 19:00 Rivivi la diretta! SPECIALE CALCIOMERCATO INTER. Le ULTIME su LOOKMAN, LEONI e i MOVIMENTI in USCITA
- 18:52 Il fratello di Arnautovic svela: "Marko è stato vicinissimo al Manchester United. Il futuro? Con calma"
- 18:37 Bookies - Derby di Milano per Giovanni Leoni, al momento è ancora in vantaggio l'Inter
- 18:22 Sky - La Cremonese pensa a un ex nerazzurro per rafforzare il centrocampo
- 18:09 L'Inter Under 23 insegue Fabio Abiuso, ma è ricca la concorrenza dalla Serie B
- 17:54 Malinovskyi: "Carboni? I nuovi del Genoa hanno qualità ed esperienza"
- 17:40 Il 18 luglio 1942 nasceva Giacinto Facchetti. L'omaggio dell'Inter: "Ha rappresentato i valori più autentici del club"
- 17:25 Pisa, domani l'arrivo di Akinsanmiro nel ritiro di Morgex. Prima però rinnoverà con l'Inter fino al 2029
- 17:10 Sì dell'Atalanta a 40 milioni per Lookman, ma solo per l'estero. Il giocatore ha già detto che...
- 16:55 Conte e la Champions: "L'ho giocata solo sei volte, con squadre in ricostruzione. Una mia pecca..."
- 16:40 Alexiou, continua il pressing dello Spezia: colloqui continui tra Melissano, Ausilio e Baccin
- 16:25 GdS - VAR: l'arbitro comunicherà la decisione come al Mondiale. Non è l'unica novità della prossima Serie A
- 16:10 Napoli, Conte: "Quest'anno 'amm'a faticà cchiu' assai'. Voglio creare basi solide come fatto con altri club"
- 15:55 Dalla Spagna - Cena di lavoro tra Mendes e la dirigenza del Barça: Dumfries e Leao i piatti forti del menù
- 15:40 Taremi compie 33 anni, l'Inter: "Per Mehdi è il secondo compleanno nerazzurro"
- 15:25 Ricavi in aumento per Betsson. Il CEO Lindvall: "Grande visibilità dal percorso Champions dell'Inter"
- 15:12 Bonatti racconta De Winter: "Ricorda Barzagli, l'Inter farebbe un gran colpo. Con me alla Juve Primavera..."
- 14:58 UFFICIALE - Porte girevoli in Serie A: Terracciano al Milan, Sportiello torna all'Atalanta
- 14:44 Rinnovo abbonamenti, l'annuncio a sorpresa della Curva Nord: "Dietrofront dell'Inter. Le tessere saranno sbloccate"
- 14:30 Il Secolo XIX - De Winter può partire, il Genoa pensa al sostituto: tre in corsa
- 14:15 Fazzini chiama Sebastiano Esposito alla Fiorentina: "Sarei felicissimo di giocare di nuovo insieme a lui"
- 14:01 Da Parma - Leoni via solo per 40 milioni. Dentro Seba Esposito? Ai ducali piace di più il fratello Pio
- 13:47 Di Marzio: "Hancko vicino all'Al Nassr: il Feyenoord incasserà 35 milioni di euro"
- 13:33 SM - L'Inter insisterà per Lookman, Openda il piano B. Esposito la carta per Leoni? Novità su Ale Stankovic
- 13:19 UFFICIALE - Bowen rinnova con l'Inter Women: arriva la firma fino al 2026
- 13:05 UFFICIALE - Valentin Carboni si trasferisce al Genoa, la nota dell'Inter: la formula dell'affare
- 12:57 CdS - Adesso è davvero l'Inter di Chivu: tattica e spogliatoio, così cambia tutto
- 12:43 Sky - L'Inter vuole Lookman: sarà braccio di ferro con l'Atalanta. Tre le possibili alternative
- 12:29 Laurientè venduto per 20 milioni, il Sassuolo cerca il sostituto: ritorno di fiamma su Buchanan. Suggestione Insigne
- 12:15 UFFICIALE - Il Napoli ha un nuovo attaccante: arriva Lucca dall'Udinese in prestito con obbligo di riscatto
- 12:00 L'ATALANTA resiste ma c'è FIDUCIA per LOOKMAN (che si fa male). STANKOVIC l'erede di CALHA? Il PIANO
- 11:46 Il Secolo XIX - Voglia di Genoa, Carboni si taglia le vacanze: ieri le visite mediche a Brescia e il primo allenamento
- 11:32 Benitez: "Lo scudetto sarà ancora una questione tra Napoli e Inter. Lookman la risposta a De Bruyne? Rinforzi che spostano i valori"
- 11:18 Corsera - Lookman si è promesso all'Inter: 'bomba' nello spogliatoio della Dea e una "frase provocatoria"
- 11:04 La Repubblica - Inter, una cessione di lusso dietro la mossa Lookman? Thuram piace in Premier League
- 10:49 GdS - Lookman via, l'Atalanta si tiene Ederson: ci aveva pensato l'Inter
- 10:35 La Repubblica - Juventus su Frattesi: i colloqui con l'agente proseguono. E il centrocampista tratta il rinnovo con l'Inter
- 10:20 TS - Scandalo urbanistica a Milano: l'inchiesta può incidere anche sulla vendita di San Siro a Inter e Milan
- 10:06 CdS - Tudor stregato da Leoni: la Juve entra in competizione con Inter e Milan
- 09:52 TS - Dalla ThuLa a Bonny e Pio Esposito, passando per Lookman: l'Inter sogna il pokerissimo in attacco