La Primavera, in questi anni, ha dato tante soddisfazioni all'Inter, sfornando diversi giovani importanti come Santon e Balotelli, e vincendo nella propria categoria tanti prestigiosi trofei. Negli ultimi anni, più precisamente dal 2006, i successi sono nati dal lavoro di un grande tecnico, Vincenzo Esposito, che in 3 stagioni ha portato in bacheca uno Scudetto Primavera nella stagione 2006-2007 e un Torneo di Viareggio nella stagione 2007-2008, ed ha perso due Supercoppe Primavera entrambe contro la Juventus e una finale scudetto contro la Sampdoria.

Dopo l'ultima stagione, molto deludente, l'Inter ha deciso di cambiare: manca solo l'ufficialità, ma il prossimo allenatore della formazione primavera sarà Benoit Cauet, vecchia conoscenza neroazzurra, ex centrocampista francese che in 4 anni di Inter (1997-2001) si è guadagnato la stima dei tifosi e si è innamorato della Beneamata. Così, un tecnico 'fatto in casa' per i neroazzurri, e per l'Inter la Primavera è una risorsa fondamentale, come ben sappiamo, e come ha recentemente ricordato l'amministratore delegato Paolillo al Corriere dello Sport: "Il calcio in futuro premierà sempre più quelle società che considerano il proprio vivaio un valore impor­tante, anzi, fondamentale. Noi siamo sulla buona strada, come dimostrano Santon e Balotelli. Io vengo dal settore giovanile e per un dirigente come me una delle cose più belle di questa sta­gione è che nella rosa della squa­dra campione d’Europa c’erano otto giocatori cresciuti nel viva­io". Un grosso 'in bocca al lupo' a Benoit Cauet, ed un ringraziamento speciale, dunque, ad Esposito, che si è dimostrato ottimo tecnico.

Sezione: Giovanili / Data: Lun 15 giugno 2009 alle 14:31 / Fonte: Corriere dello Sport
Autore: Fabrizio Romano
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