Intercettato dai cronisti all'esterno dell'aeroporto 'Carrasco' di Montevideo, dove è atterrato per rispondere 'presente' alla convocazione del ct dell'Uruguay, Oscar Tabarez, Matias Vecino ha inquadrato i tre impegni che attendono la Celeste sulla strada per Qatar 2022: "Le prossime partite (Colombia, Argentina e Brasile ndr) sono importanti come tutte, siamo arrivati ​​con la voglia, anche perché non è passato molto dall'ultima volta che siamo stati in Nazionale - le parole del centrocampista dell'Inter riportate da Ovacion -. Ogni punto conta molto perché tutto è molto equilibrato, sappiamo per cosa stiamo giocando e cerchiamo di fare quello che abbiamo fatto l'ultima volta sapendo che stiamo giocando contro squadre che ci metteranno in difficoltà".

La prima con la Colombia sarà in casa, è un fattore importante?
"Sì. Ogni volta che ci siamo qualificati al Mondiale, abbiamo fatto la differenza in casa; iniziare a vincere darebbe serenità per le partite in trasferta. Non sarà facile".

Ora per voi giocatori, tra club e Nazionale, è un tour de force.
"Arrivo bene qui, ho avuto minuti all'Inter. Si giocano tre partite in pochi giorni, si viaggia e si ritorna nei propri club. Ma sarà così fino a dicembre, dovremo farci l'abitudine. L'importante è che faccia bene i minuti che gioco".

Luis Suárez ed Edinson Cavani di nuovo in rosa.
"Avere più giocatori possibili è la cosa migliore, non c'è neanche bisogno di dire cosa rappresentano e cosa hanno dato alla nazionale questi due giocatori".
Sezione: Focus / Data: Lun 04 ottobre 2021 alle 22:38
Autore: Mattia Zangari
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