"E' finito il primo tempo: siamo in vantaggio, ma adesso inizia il secondo". Paolo Scaroni, presidente del Milan, festeggia così al Corriere della Sera il sì del Consiglio comunale di Milano alla vendita di San Siro ai club.

"È stata una trattativa complessa. Su rinnovamento e parziale demolizione sono emerse posizioni legittime ma ideologiche, che andavano superate. Il mondo cambia, se è successo nel tempio del calcio a Wembley, può accadere qui. Non è tempo di “palle al piede”... Speculare è l’ultima intenzione dei club, altrimenti avremmo forzato sulla legge per gli stadi che ci permetteva di costruire ancora di più. La nostra vocazione è sportiva. Non c’è alcuna vendita in programma a breve o medio termine. Il progetto sarà un patrimonio in grado di generare entrate maggiori, spazi più agevoli, praticabili e belli per invogliare i tifosi a venire ancor di più, così da comprare grandi giocatori e vincere le coppe come tutti i grandi club. Nessuno scappa con i soldi in tasca".

"San Siro - prosegue - è già lo stadio più bello al mondo per vedere le partite. Lo sappiamo, e per noi è un must assoluto fare in modo che si veda ancora meglio, con gli spettatori ancora più vicini e le tribune altrettanto verticali, se non di più. Euro 2032? È una scadenza naturale, non nostra. Ma arrivarci senza stadio a Milano sarebbe stato grave per tutto il Paese".

Sezione: Focus / Data: Mer 01 ottobre 2025 alle 10:48
Autore: FcInterNews Redazione
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