Dall'Inter all'Atalanta, il lavoro di Roberto Samaden prosegue all'insegna dei riconoscimenti prestigiosi. L'attuale responsabile del settore giovanile orobico è stato infatti premiato quest'oggi come miglior direttore sportivo dei vivai nell'ambito del Premio Manlio Scopigno e Felice Pulici 2024/2025. Nel suo intervento dal palco post-premiazione, Samaden evidenzia come la crescita di un calciatore sia frutto essenzialmente di un lavoro collettivo: "Se uno sta bene in questo ambiente e non ha ambizione immediata di arrivare in alto riesce a lavorare al meglio. C’è il contributo di tante persone nella crescita di un giocatore, non c’è una singola figura che contribuisce. In primis poi la differenza la fa la famiglia, non è un caso che nella famiglia Esposito ci siano tre calciatori straordinari come Pio, Salvatore e Sebastiano. Noi possiamo fare la differenza fino a un certo punto, poi incide l’ambiente dove crescono i ragazzi". 

Sezione: Focus / Data: Lun 20 ottobre 2025 alle 15:48 / Fonte: TMW
Autore: Christian Liotta / Twitter: @ChriLiotta396A
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