Alla vigilia di Inter-Cagliari, Andrea Ranocchia, pronto al rientro in nerazzurro, ricorda ai microfoni di Inter Channel la gara dell'anno scorso decisa da un suo gol: "Ma il gol in realtà era più di Kharja e del difensore che aveva toccato piuttosto che mio... - sorride Andrea -. In ogni caso, adesso quello cui pensiamo è solo giocare domani e farlo bene, per poter portare a casa i tre punti, che in questo momento sono fondamentali".

Se poi arrivasse un altro gol, Ranocchia ne sarebbe ovviamente felice: "È una cosa rara per i difensori segnare, non è facile, il difensore non è abituato, ma ovviamente si spera sempre di farne di gol. Quello più bello che ho fatto? Il primo in Serie A, con il Bari, contro il Chievo, di testa, su cross di Kutuzov".

Con Ranocchia si passa poi a parlare degli altri difensori nerazzurri, giocatori di esperienza, dai quali Andrea ammette di aver imparato molto: "Osservando i miei compagni, che hanno molta più esperienza di me, si impara molto. E ora è importante che siano tornati tutti a disposizione: ci sono tante partite, è importante che siamo tutti disponibili, per consentire all'allenatore di poter scegliere sempre i migliori".

Come sottolineato ampiamente negli ultimi giorni, da qui fino a Natale ci saranno nove partite in 33 giorni, partite "da vincere il più possibile, per chiudere il discorso Champions al più presto e per tirarci fuori in campionato, siamo nella zona bassa e una squadra come l'Inter non deve stare lì. Partite da vincere, a partire da domani, quando ci attende una gara assolutamente da non sbagliare". Dalla gara col Cagliari a quella contro il Trabzonspor, che all'andata beffò l'Inter: "Speriamo di beffarli noi ora, per chiudere il discorso qualificazione". Infine, un cenno alle condizioni fisiche personali: "Sto bene, dopo tanto tempo ho giocato queste due partite e mi sono servite, per riprendere un po' il ritmo e adesso spero di giocare più gare possibili da qui a dicembre".

 

 

Sezione: FOCUS / Data: Ven 18 novembre 2011 alle 17:14 / Fonte: Inter Channel - Inter.it
Autore: Christian Liotta
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