"Vista la situazione di classifica direi che è già decisiva, bisogna vederla in questo modo anche se siamo soltanto alla nona giornata di campionato". È il pensiero espresso da Sandro Mazzola a Juventusnews24.com a poche ore dalla sfida tra Inter e Juventus di domenica sera: "Solo chi conquisterà i tre punti potrà ancora sperare di far qualcosa. Il pubblico di San Siro può essere un fattore: quando è pieno e ti invoca in quel modo, si crea un’atmosfera fantastica per la squadra". Ecco qualche passaggio dell'intervista.

L’Inter si è indebolita con le cessioni di Lukaku e Hakimi, oltre all’addio di Conte?
"L’Inter è inferiore rispetto a quella dello scorso anno. Lukaku e Hakimi erano due bei cavalli che non puoi sostituire. Dzeko sicuramente sta facendo bene, però l’Inter non ha la stessa forza rispetto a quella che ha vinto lo scudetto. Inzaghi? E’ un ottimo allenatore, sta facendo comunque un buono lavoro. Bisogna dargli tempo e i risultati si vedranno sicuramente".

Marotta ha sondato anche Allegri per il dopo Conte: giusta la scelta di puntare su Inzaghi?
"E’ stato giusto puntare su Inzaghi dopo l’addio di un grande allenatore come Conte. Ha dimostrato di saper fare molto bene alla Lazio negli ultimi anni. Allegri poi ha sangue bianconero nelle vene e non va bene uno juventino sulla panchina dell’Inter. Conte è stata un’eccezione ed è un peccato che sia andato via. Ma l’Inter farà bene anche con Inzaghi".

Lo stesso Marotta ha rivelato recentemente di aver provato a portare Dybala all’Inter qualche anno fa: le sarebbe piaciuto vederlo con la maglia nerazzurra?
"Certo, mi sarebbe piaciuto molto vedere Dybala con la maglia dell’Inter. E’ un grandissimo campione che può decidere le partite e deliziare i tifosi con la sua fantasia. Peccato: io al momento del rinnovo, prima di entrare in sede, gli bloccherei la macchina per farlo scendere e portarlo a Milano (ride, ndr)…".

Oltre a Dybala, qual è il giocatore che toglierebbe ad Allegri?
"Oltre a Dybala mi piace moltissimo anche Chiesa: è un peccato che l’Inter non l’abbia preso quando ha lasciato la Fiorentina. Sta dimostrando, nella Juve ma anche in Nazionale, di essere un grande campione e uno dei migliori giocatori italiani".

Il calciatore invece dell’Inter al quale Inzaghi non può rinunciare?
"Ci sono tanti ottimi giocatori nella rosa dell’Inter, però al momento l’unico indispensabile è Barella. Mi fa piacere che sia stato inserito nella lista dei candidati per il Pallone d’Oro, è quello che dà sempre qualcosa in più alla squadra anche nei momento difficili".

«L'Inter ha vinto lo scudetto anche per demerito della Juve»: cosa pensa delle parole dell’ex Bonucci?
"Se l’Inter non avesse fatto quel percorso e quei risultati, sicuramente lo scudetto lo avrebbe vinto un’altra squadra. Credo che Bonucci abbia detto una cavolata. L’Inter di Conte ha vinto meritatamente il campionato e non sono solo io a dirlo".
Sezione: Focus / Data: Ven 22 ottobre 2021 alle 17:14
Autore: Stefano Bertocchi
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