A Sky Sport, Julio Cesar respira. L'errore c'è stato, ma anche tante parate e infine il passaggio del turno, una notte col lieto fine. Questo quanto raccolto da FcInterNews.it delle parole del brasiliano: "Adesso sto bene, sono contento. Quell'errore mi scuote ancora un po', non mi era mai capitato in tutta la vita un episodio così clamoroso in un match fondamentale, dopo lo 0-1 qui in Germania. E' veramente pesante, quando ho preso il gol volevo andarmene a Milano a piedi o a cavallo. Poi mi sono ripreso, ci ho creduto, e faccio i complimenti a tutti i miei meravigliosi compagni. Quel gol che ho fatto subire è stata una doccia fredda. Gli errori servono per crescere. Forse potevo ritornare in porta dopo quella respinta, probabilmente per lui sarebbe stato più complesso segnare. Sicuramente questo errore è più grave di quello dell'andata. La parata decisiva invece è stata su Ribery. Al gol di Pandev ho iniziato a piangere, sono uno molto emotivo, è il mio carattere. Ho ringraziato Dio e i miei compagni, sbagliare quel pallone era troppo, solo io so cosa ho pensato. Ma questo ti fa crescere, maturare, mi spiace per quanto accaduto perché sto vivendo un bel momento anche in campionato, ma mi è capitato ancora un errore sperando che finisca qui".

Sezione: FOCUS / Data: Mar 15 marzo 2011 alle 23:19
Autore: Fabrizio Romano
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