C'è una necessità alla base della volontà di chiudere un paio di colpi a zero, ossia quella di risparmiare in altri ruoli per poi assestare il colpaccio in attacco. E' lì, infatti, che dovrebbe essere fatto l'investimento più oneroso della prima campagna acquisti estiva di Erick Thohir. La conferma arriva dalla Gazzetta dello Sport: "Quella di Eto’o, che martedì sera si è... autocandidato, è più una suggestione che altro, quanto a Torres non ci sono riscontri di interesse vero: per motivi di ingaggi, soprattutto, i due non convincono. E allora restano altissimi i nomi di Morata e di Dzeko, due profili che si svilupperebbero ovviamente in maniera differente: per il baby del Real ci sarebbe l’investimento su uno dei giocatori baby più quotati del momento (ma quanto conterà l’assenza per infortunio di Jesé?); il bosniaco garantisce l’esperienza dell’usato-sicuro, anche se il valore e l’ingaggio (20 milioni, 7 milioni) sono talmente alti da presupporre un varco apribile solo col prestito". 

Sezione: Focus / Data: Gio 20 marzo 2014 alle 09:10 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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