Si presenta ai microfoni di Sky a fine partita Antonio Conte: "Sono contento per i calciatori, quando lavori in maniera importante poi bisogna avere dei risultati. Sono contento perché stanno ottenendo dei buoni risultati, oggi non abbiamo neanche subito gol, siamo tornati a essere ermetici come a inizio campionato. Bene, ora bisogna recuperare forze e prepararsi per la prossima partita".

Lei ha allenato tante grandi squadre: Lautaro-Lukaku è la coppia più forte allenata?
"Sono giocatori non finiti, possono ancora migliorare, hanno uno 22 e uno 26 anni, potenzialmente possono fare il bene dell'Inter per i prossimi 6-7 anni. Inizi ad avere una base, delle certezze per il futuro e intorno puoi costruire con giocatori sempre più forti. Sono due ragazzi che stanno facendo bene, aiutano anche in fase difensiva, ma non dimentichiamo che se arrivano al gol c'è il supporto dei centrocampisti, degli esterni. Pensiamo alla palla di Brozovic, una grande giocata da parte di un giocatore che ha anch'egli margini di crescita. Gente come Borja Valero o Dimarco hanno poi avuto la possibilità di entrare in un momento delicato, Borja è un ragazzo serio che ha sempre lavorato in silenzio facendosi trovare pronto. E' giusto sottolineare come abbiamo anche questi ragazzi per bene che meritavano di giocare, Dimarco ha meritato di esordire per il lavoro che stava facendo senza mai lamentarsi".

C'è qualcosa che ancora si può migliorare per colmare il gap dalla Juve?
"Sappiamo che dobbiamo lavorare da squadra, in questo modo possiamo ottenere risultati importanti come stiamo facendo. Chi è davanti sta facendo qualcosa di incredibile ma noi siamo a un punto e anche noi stiamo facendo qualcosa di bello e impensabile all'inizio. Merito ai ragazzi, ma c'è sempre da lavorare, ultimamente abbiamo lavorato sulla fase difensiva, ma al di là dei risultati la soddisfazione che ho è andare alla Pinetina e avere questo gruppo che si mette a disposizione, lavora con voglia. Vedere la prestazione di Borja Valero o l'esordio di Dimarco conferma un gruppo sano e pulito che sta facendo cose belle".

Tre mesi fa iniziava il campionato, si aspettava di essere così avanti? 
"Andiamo di partita in partita, ora abbiamo una gara importante con lo Slavia, abbiamo avuto delle buone opportunità che potevamo sfruttare meglio viste le prestazioni, ora dobbiamo solo vincere, andremo lì per dare tutto e non avere rimpianti. Questi ragazzi per voglia e abnegazione mi lasciano sereno. So che daremo tutto poi non so come finirà".

Preoccupato per Barella?
"E' uscito per infortunio, per noi è importante, è cresciuto tantissimo, speriamo non sia niente di grave. E' un guerriero e come tale deve essere pronto alla prossima battaglia".

Sezione: Focus / Data: Sab 23 novembre 2019 alle 23:28
Autore: Domenico Fabbricini / Twitter: @Dfabbricini
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