Prima della partita contro il Cluj, ai microfoni di Premium Calcio, Piero Ausilio, direttore sportivo dell'Inter, commenta le scelte obbligate di Andrea Stramaccioni: "Beh, vedendo i giocatori a disposizione le scelte erano limitate. Ma i giocatori devono fare bene, cercare di passare il turno e riscattare la brutta prova di Firenze". Si riesce a non pensare al derby? "Assolutamente sì, abbiamo pensato solo a questa partita. Passando il turno e giocando bene si arriva meglio alla gara di domenica. Non ci sono alibi".

Sempre a proposito di Andrea Stramaccioni e della sua posizione, Ausilio aggiunge: "Trovo che le sue parole siano giuste, essere l'allenatore dell'Inter è un onere e un onore, ma è una soddisfazione per tutti. Stramaccioni ha qualità per essere allenatore dell'Inter, e non è certo spaventato dalle pressioni". Chiusura su Diego Milito: "E' arrivato il momento dei pensieri positivi, è carico e ha voglia di ricominciare. Per il prossimo campionato sarà a posto". 

Poi il Ds parla anche a Sky. Niente turnover? “Alla fine quello che conta è la squadra che giocherà e siamo competitivi. Vogliamo dimostrare che domenica a Firenze è stato un incidente e passare il turno in qualsiasi modo. Il derby? Quando devi giocare questo tipo di partite cerchi sempre di restare concentrato sul presente. Oggi c'è l'Europa League e guardare oltre farebbe del male alla squadra. Inter motivata e concentrata per oggi, con i migliori in campo. E un passaggio del turno, fatto attraverso una buona gara, sono anche una spinta per affrontare il derby nel miglior modo possibile”, ha concluso.

Sezione: FOCUS / Data: Gio 21 febbraio 2013 alle 18:37
Autore: Christian Liotta
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