FcIN - Rinnovo di Icardi, decisiva la mediazione dell'agenzia Top Eleven. Clausola rescissoria negata dall'Inter

Il tanto atteso nero su bianco è arrivato, così come la firma sul contratto, proprio allo scadere della mezzanotte: Mauro Icardi prolunga di un anno il suo accordo con l’Inter, spostando la scadenza dal 2018 al 2019, con un ingaggio netto di quasi 4 milioni di euro, con i diritti di immagine equamente divisi tra il giocatore e la società nerazzurra e senza clausola rescissoria, per volere dell’Inter che non ha mai accettato che fosse fissata una cifra per una eventuale cessione.

È stato di certo un rinnovo lungo, protrattosi per più di qualche mese a causa di vicende a volte legate al giocatore, altre all’Inter: schermaglie giuste, in un accordo importante e che getta le basi sull’Inter del futuro. Poi, con l'uscita di scena dell’agente spagnolo Abian Morano, in disaccordo con lo stesso Icardi, ecco che la trattativa è decollata ed è arrivata alla conclusione, secondo quanto risulta a FcInterNews.it, grazie soprattutto al lavoro di mediazione di Ulisse Savini e Letterio Pino, agenti della Top Eleven, e del commercialista Luca Panella.

L’accordo, poi, come è stato sottolineato nelle scorse settimane, è stato finalizzato da Wanda Nara, moglie e rappresentante di fiducia di Mauro Icardi, la cui presenza ha di certo agevolato i discorsi. La sostanza, comunque, non cambia: Inter e Icardi ancora insieme per costruire l’Inter del prossimo futuro.