Il lunedì dopo Juve-Inter è come il riposo, giusto e meritato, del guerriero che sa di aver vinto una battaglia contro un nemico più grande di lui. Quel nemico più grande non è la Juve che sul campo ha dimostrato di soffrire oltremodo questa Inter, sensazione confermata anche dai colleghi di Torino, che in casa le hanno viste tutte (e mai sconfitte), ma quell'arbitro che incredibilmente non ha sanzionato prima un fuorigioco evidente di Asamoah dopo 18 secondi (e pare che l'assistente glielo abbia anche segnalato, ignorato) e poi graziato Lichtsteiner per una brutta entrata su Palacio. Qui va fatta una doverosa premessa: tendenzialmente sono uno che non crede alla malafede degli arbitri (Calciopoli a parte), da ex fischietto dilettante penso che il mestiere di direttore di gara sia molto difficile e mai glorioso, ma onestamente con Tagliavento qualche domanda comincio a farmela. Perché sempre con l'Inter? Perché avrebbe ignorato il suo assistente che gli stava segnalando un offside clamoroso? Perché non ha ammonito per la seconda volta Litchsteiner? Tutte domande che aprono un ulteriore interrogativo: dobbiamo nuovamente preoccuparci, il calcio italiano sta ripiombando in qualcosa di losco e poco chiaro, o semplicemente gli arbitri non sono all’altezza? Era capitato anche nell’ultimo turno, guardacaso con Catania-Juventus, con il famoso episodio del gol annullato agli etnei dopo 40 secondi di consultazione.
A questo punto o la sudditanza psicologica esiste, oppure l’occhio umano non è più sufficiente per giudicare un calcio sempre più veloce e soprattutto analizzato da mille angolazioni grazie alla miriade di telecamere piazzate in ogni angolo del campo, grazie alle quali è possibile scorgere ogni magagna arbitrale, anche la più lieve. Platini si ostina a dire che il calcio è uno sport “umano” e va mantenuta una componente esclusivamente umana, “piuttosto mettiamo 5 arbitri, che vedono meglio di 2” ha detto; ma i fatti stanno dimostando che 5 arbitri moltiplicano solo per 5 gli errori, amplificando l’imbarazzante errore di chi si trova a 2 metri e prende la decisione sbagliata. E poi non è vero che il calcio è uno sport esclusivamente umano, ci pensano come detto le tante telecamere a farne lo sport più mediatico del mondo: capirei se le partite iniziassero e finissero nel rettangolo verde, tra i protagonisti in campo e il pubblico sugli spalti, ognuno vedrebbe la partita che vedono tutti, l’arbitro è il più vicino di tutti e cerca di sbagliare il meno possibile, e finisce lì, con l’eventuale dubbio sul tale episodio che rimarrà tale. Ma dal momento che una prestazione arbitrale può essere sviscerata, nei comodi salotti televisivi, in tutta la sua essenza, come si fa a dire che deve prevalere la componente umana? I direttori di gara comunicano tra loro tramite radioline, le moviole bloccano ogni fotogramma, addirittura in Inghilterra le partite vengono trasmesse in diretta sugli schermi dello stadio con possibilità di vedere i replay delle azioni chiave. Allora perché non dare una mano ai poveri arbitri, come accade in altri sport, e introdurre la moviola in campo? Magari si toglierà il gusto della polemica e le discussioni che animano le trasmissioni televisive sul gol-non gol, ma almeno si evitrà di falsare i campionati e di alimentare l’ostilità tra le tifoserie. Per tutti questi motivi appare ovvio che sono uno strenuo sostenitore della tecnologia in campo.
E a proposito della tecnologia, nell’ultimo mese ho avuto l’opportunità di essere prima a Londra per assistere a una gara di campionato del Chelsea, e successivamente allo Juventus Stadium per la suddetta partita. Ebbene ho avuto la conferma, sotto i miei occhi, della distanza abissale che corre tra i nuovi stadi di proprietà e gli obsoleti impianti italiani. Non voglio annoiare nessuno con le evidenti differenze tra le due realtà, ma ho quantomeno avuto conferma che il “british style” è la strada da intraprendere, anche perché ho scovato numerose analogie tra lo Stamford Bridge e lo Juve Stadium. Innanzitutto la vicinanza al campo, che rende la partita spettacolare e godibile da ogni angolazione; la vicinanza del pubblico, che rende l’atmosfera incredibile, perfino a Torino; la capienza ridotta, che permette il tutto esaurito ad ogni partita (lo Stamford era stipato in ogni ordine di posto anche contro il fanalino di coda Norwich). La Juve ha poi imitato anche il modello di coinvolgimento del pubblico in voga negli stadi inglesi: countdown all’ingresso in campo della squadra di casa, lo speaker dotato di microfono che a bordo campo annuncia i campioni sotto una musica esaltante e intrattiene gli spettatori con immagini storiche, gol memorabili e statistiche. Intrattenimento che si ripete anche all’intervallo (in maniera simile tra Chelsea e Juve) con i gol dagli altri campi e altre curiosità sulla partita. Infine si chiude con l’inno, cantato da tutto lo stadio, e lo speaker che ricorda il prossimo annuncio casalingo. Un format che funziona alla grande Oltermanica, importato con successo dalla Juve. Senza dimenticare tutti i vantaggi economici, come lo store presente nello stesso stadio (sempre pieno con conseguente impennata delle vendite di merchandising), il ristorante a disposizione del pubblico per tutta la partita, bar posizionati subito dietro le gradinate e non in torri irragiungibili o addirittura fuori lo stadio (dove i venditori ambulanti di panini si contano sulle dita di una mano), aree hospitality e ogni genere di comfort. E’ questa la strada da seguire, che l’inter ha finalmente deciso di intraprendere per incrementare le proprie entrate in vista del fair Play Finanziario. Con la speranza che il nuovo stadio dell’Inter possa essere pronto nel più breve tempo possibile, salvaguardando portafogli, tifosi e atmosfera da stadio…
Autore: Domenico Fabbricini / Twitter: @Dfabbricini
Altre notizie - Editoriale
Altre notizie
- 23:54 D'Amico: "A prescindere dalle critiche sul mercato, l'Inter ha lavorato bene. E ha vinto"
- 23:42 GdS - Inter-Las Palmas, spazio agli azzurri nella ripresa. Domani il ritorno di Arnautovic
- 23:29 Nuova avventura in Serie C per Andrea Moretti: il difensore vicino alla Triestina
- 23:14 Eriksen non esclude l'addio al Manchester United: "Dipende da quello che arriva. Sono felice, ma voglio giocare"
- 23:00 Audero ricomincia dal Como: l'ex portiere dell'Inter ha firmato il contratto coi lariani
- 22:47 Le Nazioni Unite ad un evento di Fondacion Pupi. Zanetti: "Sport fondamentale per lo sviluppo di tutti"
- 22:33 San Siro ristrutturato? Spunta un nuovo problema: il Municipio 7 di Milano chiede nidi artificiali per gli uccelli migratori
- 22:18 Gudmundsson in posa con la maglia dell’Inter, Zangrillo non ci sta: "Col caldo e l’intelligenza artificiale...”
- 22:04 Lombardo: "Samp, non conosco Akinsanmiro però sarà sicuramente un buon profilo"
- 21:50 Francia Olimpica, Henry su Akliouche: "È parte del gruppo, avrà delle opportunità per giocare"
- 21:36 Di Maggio: "Fuori dall'Europeo sul più bello. Ma lavorando così ci toglieremo soddisfazioni"
- 21:21 CF - Il Milan porta avanti il progetto stadio a San Donato: al via la valutazione dell’impatto ambientale
- 21:07 Thiago Motta commenta il ko per 3-0 contro il Norimberga: "Zero alibi. Arriveranno rinforzi, la Juve sarà competitiva"
- 20:53 Thuram si allena in vacanza, messaggio a Inzaghi e al mondo Inter: "Mi sto scaldando"
- 20:39 26 luglio 2009, 15 anni fa lo scambio del secolo: Eto'o e 46 milioni per Ibrahimovic. Il prologo del Triplete
- 20:25 Manca poco a Inter-Las Palmas, l'invito di Darmian ai tifosi: "Comprate i biglietti"
- 20:10 Si accende la corsa per Renan: il Rennes inizia le trattative, sondaggi da altri tre club
- 19:56 Indiscrezione di mercato su Lautaro Martinez: una squadra degli States cerca un 'tiratore'...
- 19:42 videoRitiro Inter, gli azzurri non perdono tempo. Da Barella a Bastoni: si torna a sudare ad Appiano
- 19:29 In Francia - Inter, contrattacco per Zézé: Nantes verso una cessione storica. In ballo anche due portieri
- 19:14 Fiorentina, Colpani: "Dopo quattro anni di Monza, ora quest'opportunità per alzare l'asticella"
- 19:00 Rivivi la diretta! OLIMPIONICI, l'INTER si prepara alla STAGIONE più LUNGA della STORIA. CARBONI sblocca il MERCATO?
- 18:49 Juve, sconfitta pesante per Thiago Motta all'esordio: il Norimberga (Serie B tedesca) vince 3-0 in amichevole
- 18:45 Sabatini: "Inter favorita, ha migliorato la squadra che ha dominato il campionato"
- 18:30 Como, Fabregas: "Audero il nuovo portiere? Finché non c'è sicurezza, tutto può accadere"
- 18:15 Kicker - Salisburgo, Sucic in lista di partenza: il centrocampista croato è corteggiato dall'Inter
- 18:00 26 luglio 2006, 18 anni fa il 14esimo scudetto dell'Inter: nerazzurri Campioni d'Italia post Calciopoli
- 17:46 Repubblica - Domani Inter-Las Palmas, minuti per Acerbi? Mercato difesa: Inzaghi ha una preferenza
- 17:32 Inter Women, Robustellini: "Cariche per la nuova stagione. Io sono entusiasta di iniziare il mio terzo anno qui"
- 17:18 Rubinho: "Sommer e Maignan due certezze, saranno i portieri protagonisti della Serie A"
- 17:04 Parigi 2024, esordio amaro per l'interista Bowen: Nuova Zelanda ko contro il Canada
- 16:50 Di Lorenzo spiega: "Conte viene da squadre importanti, ma se sono rimasto a Napoli è perché lo volevo io"
- 16:35 Las Palmas, 26 convocati per l'amichevole con l'Inter: c'è McBurnie, assente Januzaj
- 16:21 Adani e l'anti-Inter: "Io dico la Juve di Thiago Motta, è forte. Mi piace come sta operando"
- 16:07 Davide Lippi: "Conte voleva Spinazzola già ai tempi dell'Inter. Mio padre con Vieri..."
- 15:53 UFFICIALE - Bologna Femminile, dall'Inter arriva Passeri: "Ho voglia di essere protagonista"
- 15:41 videoLautaro cecchino anche nel basket: due triple consecutive al campetto. Il fratello Jano: "Eri confuso sullo sport"
- 15:25 Il campionato Primavera resta su Sportitalia per altri tre anni: i dettagli
- 15:10 Sky - Duncan riparte dal Venezia: giornata di visite, poi la firma sul triennale
- 14:55 Euro U-19, Corradi: "Avremmo meritato la finale. Base solida, ho grande fiducia nel futuro"
- 14:41 Vacanze finite, l'Inter riabbraccia anche Arnautovic: fissato il giorno del ritorno in Italia dell'austriaco
- 14:27 Euro U-19, Italia eliminata a un passo dalla finale. Gravina: "Orgogliosi, sentiremo parlare di questi ragazzi"
- 14:12 Sala: "Stadio, decisivi i prossimi 2-3 mesi. Inter e Milan continuano a lavorare sulle alternative, io difendo San Siro"
- 13:57 La Provence - Non solo Carboni: Marsiglia vicino al ritorno di Sanchez. Benatia spinge per il cileno ex Inter
- 13:43 Domani sera Inter-Las Palmas, ecco dove seguire l'amichevole in tv
- 13:28 Sanchez all'Udinese? Nani frena: "Non c'è trattativa. Quando e se vorrà venire, ci chiamerà"
- 13:14 Juve, Calvo: "Mundial de Clubes grande opportunità, ma parlare di cifre adesso è impossibile"
- 12:59 Las Palmas, secondo pari consecutivo prima dell'Inter: 1-1 beffa col Granada a Marbella
- 12:44 UFFICIALE - Colpo della Fiorentina: arriva Colpani prestito con diritto di riscatto
- 12:29 Sky - Post-Martinez, un altro portiere spagnolo per il Genoa? Arriva l'apertura di De Gea
- 12:15 Vendita diritti tv internazionali: Lega Serie A e alcuni club (anche l'Inter) chiedono miliardi di euro di danni
- 12:00 CARBONI-MARSIGLIA, CI SIAMO! E l'INTER non lo perderà! Real e CITY su BASTONI: il RETROSCENA
- 11:42 Faggiano esalta la dirigenza dell'Inter: "Marotta, Ausilio e Baccin, un grande trio che vale per dieci"
- 11:28 Maicon spegne 43 candeline: gli auguri dell'Inter
- 11:14 Serie A 2024/25, ecco quando saranno resi noti i prossimi anticipi e posticipi
- 11:00 Galante: "Marotta presidente, nessuna sorpresa. Inzaghi può diventare un allenatore top"
- 10:46 Corsera - Tutto confermato: Carboni alla corte di De Zerbi. Ecco le cifre esatte
- 10:34 Inter su Kiwior? Romano: "Nessun accordo e nessuna trattativa in corso"
- 10:20 TS - Con Oaktree si cambia: largo ai giovani. Messaggio già memorizzato da Inzaghi
- 10:06 TS - Inter, Valentin Carboni al Marsiglia stappa il mercato di Oaktree: da Zézé a Gudmundsson
- 09:52 TS - Il Tottenham in "aiuto" della Juve: pronti 30 milioni per Chiesa?
- 09:38 CdS - Correa ripensa alla Lazio: ritorno a Roma possibile solo in un caso
- 09:24 GdS - Inter "lunga" e alternative di valore: Inzaghi potrà (e dovrà) fare più turnover
- 09:10 GdS - Offerta ufficiale del Marsiglia per Carboni: prestito e riscatto a 40 milioni
- 08:56 CdS - Da Dumfries a De Vrij: sono sei i giocatori con il contratto in scadenza nel 2025. E c'è l'incognita Mondiale per Club
- 08:42 GdS - Domani Inter-Las Palmas: Inzaghi ritrova Acerbi e i cinque azzurri
- 08:28 GdS - Correa e Arnautovic sul mercato: 13 milioni di zavorra, Oaktree ha una linea chiara
- 08:14 CdS - Carboni a un passo dal Marsiglia: i dettagli dell'affare. Per l'attacco si valutano alternative a Gudmundsson
- 00:36 Prima TS - Toro-Gosens: l'incontro. L'Union autorizza l'agente del tedesco a trattare