Anche quest'anno si conclude un'altra annata di campionato. Punto che l'Inter mette con una bella vittoria sottoscritta da Marcelo Brozovic che scrive i titoli di coda di questa stagione di Serie A e fa partire ufficialmente il conto alla rovescia per quella che è la 57esima partita dell'anno, la più importante di questo 2022/23, di Simone Inzaghi, di Steven Zhang ma anche e soprattutto della storia della Beneamata. Inizia ufficialmente la settimana più difficile, sentita, degli ultimi tredici anni dall'intero mondo FC Internazionale, quella che porta a Istanbul. La settimana delLA PARTITA.
Le ore più strane da vivere per un interista, quantomeno per quell'interista che tredici anni fa visse quel percorso e quella vigilia in maniera consapevole. Parliamo, per intenderci, di chi ha già rinnovato la patente almeno una volta, di chi il sapore di una finale di Champions lo ha assaporato dopo 45 anni dall'ultima e dopo anni di passione, intesa anche come vera e propria via crucis. Per quegli interisti lì, le ore che precedono e precederanno la partita dell'Ataturk Olympic Stadium sono e saranno un turbinio di emozioni uguali e contrarie difficili da capire, affrontare, vivere... Nel bene e nel male, nella bellezza e nello stupore, nei timori e nei 'dissapori'... A tratti quella appena iniziata ha l'aria di una gioia mista a un non so che di malinconico. L'attesa di una gara che sembra avere una nebulosa di agrodolce profetizzata. Un po' per maniavantismo da sindrome da quote, un po' per matura consapevolezza, un po' per scaramanzia, un po' perché niente sarà come in quel 2010... Una sensazione che però si ritrova a far botte con l'entusiasmo e la freschezza dell'outsider che ha stupito in primis in casa sua.
Il percorso fatto dalla squadra di Inzaghi in Europa quest'anno, complice il bacio della dea bendata nel mosaico delle fasi a eliminazione diretta composto dai verdetti di Nyon, ha preso in contropiede tifosi e addetti ai settori. Anche e soprattutto nella maniera in cui si è realizzata. Una reazione in crescendo e che è esplosa in controtendenza a quanto raccoglieva in campionato in quel momento e che ha drasticamente invertito i poli di un'annata a tanto così dall'essere fallimentare. Irreparabilità che allenatore, staff tecnico, giocatori e dirigenza hanno dimostrato di poter sconfiggere con la 'semplice' compattezza ritrovata. Una voglia di rivalsa comune rivelatasi l'arma più potente alla quale questo gruppo poteva attingere, la stessa probabilmente mancata in alcuni frangenti della stagione scorsa, quando a fare le spese fu il secondo scudetto consecutivo e la terza stella. Obiettivo non ancora raggiunto dall'allenatore piacentino e sfuggito anche in questa appena conclusa. Goal (volutamente all'inglese) non segnato e addirittura lasciato passare quasi in secondo piano nei mesi. 'Strategia' probabilmente vincente, si potrebbe pensare a posteriori, ma che avrebbe davvero ragion d'essere qualora sabato prossimo si realizzasse davvero l'imponderabile. Qualora succedesse l'imponderabile. Imponderabile. E tutti i buoni speranzosi propositi (di pensare che ad avere ragione è, alla fine, sempre il campo, che potrebbe aver ragione chi afferma che in finale ci sono arrivate le squadre che lo hanno meritato di più, che la gara secca è una storia a sé etc, etc) vanno improvvisamente a farsi benedire. Un silente arrendismo aprioristico che nessun interista riesce a sradicare da sé stesso con conseguente pessimismo cosmico di cui a tratti si fa assalire. Ed ecco che si mostra, in tutto il suo splendore, il carattere tipico della sindrome da borderline, protagonista assoluto dell'umore e del comportamento dell'interista per i prossimi sette giorni.
Certo è che il 'niente sarà come nel 2010' di cui sopra parte innanzitutto dall'impossibilità di comparazione tra quell'Inter e quella attuale con tutte le sfumature del caso, enormi e da trattare in un infinito capitolo a sé stante, le diversità tra quella stagione e questa, tra quel calcio e quello attuale, tra quella storia e questa. E che pone come ultima e più difficile delle istanze proprio perché la più concreta: l'avversario. Il City di Pep Guardiola ed Erling Haaland. Un più che valido motivo per pensare che il seguito, più che remake, di quel 2010, sia comprensibilmente considerato imponderabile persino dal più ottimista dei 'ragionevoli' tifosi del biscione. Imponderabile, ma non impossibile. Così dice quantomeno la matematica, e se è vero che una grandezza è grande infinite volte il numero delle variabili presenti in gioco in un determinato evento non ammettono certezza di risultato. A patto però che non si pensi ad un remake ma semplicemente ad un seguito, con cause e conseguenze del caso, uniche e irripetibili da vivere, per chi c'è già stato, con il carico della consapevolezza e per ciò con sentimenti paralleli. Un turbinio di emozioni uguali e contrarie difficili da capire, affrontare, vivere...
Autore: Egle Patanè / Twitter: @eglevicious23
Altre notizie - Editoriale
Altre notizie
- 19:57 Champions League, la UEFA torna sugli episodi arbitrali: rigore tolto all'Inter per la trattenuta iniziale di Thuram
- 19:43 Benfica, Rui Costa accoglie Mourinho: "Difficile trovare un tecnico con un curriculum migliore"
- 19:29 Sky - Altre buone notizie per Chivu arrivano da Darmian e Lautaro. Il punto dopo il rientro da Amsterdam
- 19:14 Orsi: "Sommer ha commesso due errori che da lui non mi aspetto. L'Inter crede in Martinez"
- 19:00 Rivivi la diretta! Dall'AJAX al SASSUOLO, ora l'INTER non si deve FERMARE: le ULTIME su LAUTARO. PIO e THURAM...
- 18:49 Squeri (sindaco San Donato): "Nuovo San Siro, per Inter e Milan non sarà un percorso facile. Rossoneri ancora interessati"
- 18:35 Lotito si sfoga con un tifoso della Lazio e passa all'attacco: "La Roma, il Milan e l'Inter stanno in mezzo alla m***a"
- 18:21 Di Canio: "Pio Esposito attaccante vero, fa bene anche a chi si sente intoccabile. Sommer e Thuram criticati, ma..."
- 18:07 Virtus Verona, Zarpellon: "Contro l'Inter U23 ci stava il pareggio. Rigore? Non aggrappiamoci agli episodi"
- 17:53 Gautieri: "Inter, grande prova di forza con l'Ajax. Mossa positiva far giocare Pio Esposito"
- 17:38 Paganin: "Difficoltà superate brillantemente. Pio Esposito titolare subito? Non scherziamo, ci vuole tempo"
- 17:24 Ajax, Edvardsen: "Orgoglioso per il debutto, anche se la sconfitta è amara. Era una gara 50-50"
- 17:10 Primavera 1, ufficializzato il calendario fino alla dodicesima giornata: Roma-Inter si gioca il 9 novembre
- 16:56 UFFICIALE - Mourinho riparte dal Portogallo: è il nuovo tecnico del Benfica. Nell'accordo c'è una clausola
- 16:42 Virtus Verona, Fresco: "Su Patanè c'erano due falli da rigore. Gol subito? Mano netta, ma non si poteva intervenire"
- 16:28 Di Biagio: "L'Inter ci aveva visto giusto con Koné, farà una grande stagione"
- 16:14 Aidoo: "Alla Pergolettese anche su spinta di... Dumfries. Ritrovare i miei fratelli dell'U23 sarà speciale"
- 16:00 Ranking FIFA - La Spagna detronizza l'Argentina di Lautaro. La Francia di Thuram sale al 2° posto, Italia decima
- 15:46 De Vrij e Thuram difendono Sommer dalle critiche: "Noi lasciamo parlare, è un grande portiere che dà fiducia alla squadra"
- 15:32 Atalanta-Lookman, prove di disgelo: l'attaccante nigeriano torna ad allenarsi in gruppo
- 15:22 Verso Inter-Sassuolo, ancora lavoro in palestra per Lautaro: domani può rientrare in gruppo. Darmian...
- 15:05 Akanji: "Inter, inserimento molto buono. Critiche dopo la Juve? Gioco a calcio da tanto...". Poi parla del 'vantaggio' di avere Chivu
- 14:50 Thohir nuovo Ministro dello Sport in Indonesia: "Responsabilità enorme, sono pronto a impegnarmi al massimo"
- 14:39 L'orgoglio di Salvatore Esposito per l'esordio in Champions del fratello Pio: "Indimenticabile"
- 14:35 il Cholo Simeone nel caos ad Anfield: rissa sfiorata, espulsione e accuse al pubblico
- 14:21 Italia U20, i convocati di Nunziata per i Mondiali di categoria: presenti due nerazzurri
- 14:07 UFFICIALE - Yann Karamoh trova squadra: l'ex Inter ha firmato per il Porto di Farioli
- 13:52 Pandev: "Ad Amsterdam i ragazzi hanno dato tutto per Chivu. Nella mia Inter c'era chi urlava...".
- 13:38 Barcellona, Christensen ripensa al 4-3 di San Siro con l'Inter: "Ci ha fatto male, abbiamo preso gol all'ultimo minuto"
- 13:24 Eriksen riparte dal Wolfsburg: "Il malore del 2021 è il passato. Per fortuna ne è nato qualcosa di positivo"
- 13:10 Ajax, Weghorst controcorrente: "A tratti abbiamo messo l'Inter sotto pressione". Sneijder non ci sta: "Non sono d'accordo"
- 12:56 Angolo Tattico - Le sponde di Esposito, il pressing alto e l’intraprendenza di Gaaei: le chiavi di Ajax-Inter
- 12:42 Ranking UEFA, l'Inter resta sul podio dopo la vittoria in casa dell'Ajax
- 12:28 Il Podcast di FcIN - Ajax-Inter, l'analisi di Andrea Bosio: le risposte che cercavamo, ora serve la conferma
- 12:14 Dumfries: "Non pensiamo al passato. Le parole di Chivu sulla continuità? Ci vuole calma, abbiamo tanta esperienza"
- 12:00 AJAX-INTER 0-2, la CONSACRAZIONE di ESPOSITO. THURAM non smette di stupire, ecco il VERO CALHA!
- 11:44 De Vrij loda Thuram: "Giocatore fantastico, ha tecnica e intelligenza. E ora è migliorato enormemente sui colpi di testa"
- 11:30 Thuram: "I calci piazzati sono un nostro punto di forza, continuiamo così. Calhanoglu e Dimarco..."
- 11:16 GdS - Chivu, sotto il caschetto nessun cattivo pensiero: solo la vera Inter
- 11:02 Moviola CdS - Oliver bocciato: sbagliato togliere il rigore all'Inter
- 10:48 GdS - Thuram dopo Crespo: la vittima è la stessa. E Chivu prende atto di un dato
- 10:34 La Repubblica - San Siro, da domani inizia il giro delle commissioni. I club chiedono uno "scudo penale"
- 10:20 Corsera - Esposito, c'è vita dietro la ThuLa. Non c'è il rischio che si perda perché...
- 10:06 TS - Doppietta di testa in Champions con l'Inter, solo un altro ci era riuscito. E sempre contro l'Ajax
- 09:52 Akanji elogia Sommer: "Se entra l'1-0 si fa difficile, contento per lui. Calci da fermo? Ci siamo allenati e..."
- 09:38 Pagelle TS - Esposito, è nata una stella. Sommer prende addirittura 7,5
- 09:24 TS - Thuram-Sommer: l'Inter batte l'Ajax coi due più criticati dopo la Juve
- 09:10 Pagelle CdS - De Vrij lucido, Thuram "specialista", Barella deve alzare i giri
- 08:56 CdS - Inter, la vittoria che serviva. E c'è una prima novità vera rispetto alla scorsa stagione
- 08:42 Moviola GdS - Rigore di Baas su Thuram: Oliver lo assegna giustamente, poi avrebbe dovuto confermarlo anche al monitor
- 08:28 Pagelle GdS - Thuram ride ancora, Sommer fiero, Esposito piace. Un solo bocciato
- 08:14 GdS - Thuram col botto, Chivu 'alla Inzaghi': l'Inter ottiene una vittoria "necessaria"
- 08:00 I drammi bisogna comprenderli: con un'incornata o dalla panchina, l'Inter riparte in Europa con testa
- 01:00 Capello: "Pio Esposito mi ha impressionato, è intelligente e sa vedere il gioco. Si è mosso in simbiosi con Thuram"
- 00:55 Inter Women, Piovani: "Le ragazze hanno approcciato molto bene la gara, questa la strada da seguire"
- 00:40 Thuram è l'ovvio Player of the Match: "Non solo i due gol, Tikus è una minaccia costante"
- 00:20 Dimarco a Sky: "Pio Esposito grande persona e giocatore forte, deve continuare così"
- 00:18 Akanji a Prime: "I compagni mi hanno aiutato, ho giocato più avanti rispetto al solito"
- 00:13 Heitinga a Prime: "Inter forte, sapevamo che sarebbe stata difficile. Ma sono contento"
- 00:10 Inter Women, due su due in Women's Europa Cup: Tomasevic in rete, Hibernian battuto anche nella gara di ritorno
- 00:03 Ajax, Heitinga in conferenza: "Giocato alla pari nel primo tempo, poi è venuta fuori la superiorità dell'Inter"
- 00:03 videoAjax-Inter 0-2, Tramontana: "Partita clamorosa di Esposito. Qualcuno voleva vendere questo Calha..."
- 00:01 Chivu a ITV: "Le ingiustizie le puoi riscattare la partita dopo. Stasera mi è piaciuta la maturità"
- 00:00 Una risata ci salverà
- 23:53 Dimarco a ITV: "Ottima partita contro un avversario forte, vincere aiuta a vincere"
- 23:51 Akanji a ITV: "Felice delle due gare da titolare. Ora recuperiamo e pensiamo alla prossima"
- 23:50 Ajax-Inter, la moviola - Rigore su Thuram, utilizzo improprio del VAR: l'errore chiaro ed evidente dopo l'OFR
- 23:48 De Vrij a ITV: "Con Akanji c'è già molta intesa, si è inserito subito bene. Oggi siamo stati solidi"
- 23:45 Chivu in conferenza: "Serviva una risposta al lavoro che facciamo, dico una sola parola: maturità. Lautaro..."
- 23:38 Dimarco a Prime: "Critiche? Ho la coscienza a posto, do sempre il massimo. L'esordio di Esposito da 7,5"