Ospite martedì scorso al Grand Hotel di Rimini in occasione della cerimonia di apertura della sessione di calciomercato estivo 2020, Piero Ausilio, direttore sportivo dell'Inter, si è presentato davanti ai giornalisti con l'espressione di un ministro senza portafogli, con in tasca una sfilza di avverbi di negazione, di quelli che usano i mercanti di professione. Il 'non' è stata la parola più gettonata nel corso delle due interviste concesse dal dirigente nerazzurro di lungo corso, impegnato a respingere le trattative più o meno fantasiose di cui si legge sul web e i giornali. A partire da Lionel Messi, un sogno che si scontra con la realtà dei fatti di un club che in questo momento storico deve lasciar strada libera al Milan sul fronte Tonali perché "non è grado di fare un investimento di quel tipo".
Difficile, per chi osserva dall'esterno, mantenere un equilibrio nei giudizi quando i due presunti obiettivi sopra citati sono talmente agli antipodi da far apparire Suning schizofrenica: come può una proprietà che ha i soldi per acquistare il sei volte Pallone d'Oro, dando vita a una specie di colpo di Stato in Catalogna (copyright di Sabatini), perdere il braccio di ferro con i cugini che hanno fatto una vera e propria acrobazia finanziaria per riuscire a ingaggiare uno dei più promettenti prospetti del calcio italiano? Evidentemente, tra le righe di questi fatti un po' oggettivi e un po' romanzati, deve esserci una parola che assomiglia a strategia, quella condivisa non più tardi di otto giorni a Villa Bellini, nel summit che ha riunito sotto lo stesso cielo tutte le anime della società. Una linea comune che concilia la visione dall'alto dei proprietari cinesi e quella radente il campo di stampo salentino. Linea di cui conosciamo solo il primo tratto, con due nomi - Aleksandar Kolarov e Arturo Vidal – che hanno un minimo comun denominatore: sono giocatori esperti a impatto minimo sul bilancio dal punto di vista dei cartellini, indispensabili per vincere al primo colpo riducendo il gap tecnico e temporale dalla Juve. Un all-in che potrebbe essere dettato dalla consapevolezza di avere in mano gli assi vincenti o un bluff in pieno stile per abbassare le aspettative prima dei fuochi d'artificio da far scoppiare a pochi giorni dal gong del 5 ottobre. Già, perché è arduo prevedere la fisionomia della rosa nerazzurra ai nastri di partenza della nuova stagione, disegnata ieri da una presentazione del calendario di Serie A tanto anonima da far perdere tutta l'attesa che sa regalare ogni anno questo appuntamento.
Il mantra di mercato che rimbalza tra i muri di Viale della Liberazione è sempre lo stesso da settimane: 'cedere prima di compare'. Il problema ora è capire chi, a quale prezzo e in quanto tempo. La crisi che ha investito il mondo del calcio per colpa della pandemia mondiale, infatti, costringe persino il ricco Bayern Monaco, coperto di soldi dalla Uefa dopo la vittoria di Champions, a contare gli euro per riscattare Ivan Perisic, elemento utile per Hansi Flick ma non così prezioso come sostiene l'Inter. Dodici milioni l'offerta di Rummenigge, almeno 15 la richiesta di Marotta: anche tre milioni, di questi tempi, fanno tantissima differenza. E allora perché Zhang dovrebbe pensare di cedere i suoi big come mai ha fatto dal suo insediamento nel periodo peggiore per farlo? Ha senso sacrificare Marcelo Brozovic o Milan Skriniar in questo preciso momento storico in cui anche i club più potenti hanno il braccino corto? (Il Psg ha ottenuto lo sconto su Mauro Icardi, non dimentichiamolo). Forse l'epilogo di un'annata fuori dall'ordinario ha fatto perdere il contatto con la realtà a molti tifosi, visto che ormai viene accolta come verità assoluta l'esigenza di sostituire storici titolari dell'Inter con altri giocatori presi dal mazzo delle opportunità. Il senso di cambiare in meglio è sacrosanto da parte di Conte, ma qui entrano in gioco valutazioni che appartengono al campo della relatività: la mossa di scambiare Skrinka con Ndombele, per fare un esempio pratico, non è sicuro che porti dei benefici perché costringe a rinunciare a un elemento importante in difesa (con tutti i limiti palesati dal sistema a 3 che non sarà eterno a Milano) per aggiungere un giocatore valido ma finora mai decisivo ad alti livelli nel settore dove ci sono la maggior parte delle situazioni da sistemare. A questo punto, in automatico, si innesta il discorso Brozo, perfetto capro espiatorio – anche per i fatti extra campo - per una stagione solo illusoria in termini di trofei per la Beneamata. Sul croato ci sarebbe il Bayern Monaco, non il migliore interlocutore per ricavare un tesoro degno di tale nome. Insomma, di trattative aperte e chiuse in un paio di ore se ne vedono solo su 'Football Manager,' la giungla del mercato vero racconta ben altro. Racconta di giocatori che, almeno da quanto dichiarano pubblicamente, non hanno nessuna intenzione di separarsi dall'Inter, il che estirperebbe ogni questione alla radice. La voglia di battersi per i colori di Brozovic e l'assenza di motivi di dire addio di Skriniar vanno a braccetto con la felicità di Eriksen, che spera di ripartire da zero. Con una postilla sulla sua permanenza: Antonio Conte. "Poi bisognerà vedere cosa pensa l’allenatore", ha detto il danese dal ritiro della sua Nazionale.
La chiave del mercato interista è tutta nella frase dell'ex Tottenham: il pensiero di Conte su chi merita l'Inter e chi no, a suo insindacabile giudizio. La traccia del tecnico è ambiziosa e sacrosanta dopo dieci anni di delusioni varie, ma non così scontata da mettere in pratica per chi si siede al tavolo delle trattative. Reclamare top player a livello calcistico e non economico, come già gli era successo ai tempi della Juve, è una contraddizione in termini. Anche perché, seguendo questo discorso, un fuoriclasse come Eriksen pagato appena 20 milioni di euro lo scorso gennaio dovrebbe essere il perno della squadra. E invece le attenzioni del tecnico ora sembrano più che altro rivolte a N'Golo Kanté, che costa il triplo ed è stato definito obiettivo 'impossibile' da Ausilio. Poi, appunto, bisognerà vedere cosa pensa l'allenatore...
Autore: Mattia Zangari / Twitter: @mattia_zangari
Altre notizie - Editoriale
Altre notizie
- 23:55 Moretto: "Nuovi contatti tra Inter e Bruges per Stankovic, ipotesi percentuale sulla futura rivendita"
- 23:45 Condò: "Lautaro-Calhanoglu? Il dentifricio non puoi rimetterlo nel tubetto, il turco ormai è andato"
- 23:30 L’ex Besiktas Koç chiama Calhanoglu: "Se fosse un’opportunità per il Gala, non credo direbbero no"
- 23:15 Tacchinardi: "Maresca ha studiato il PSG per colpirne i punti deboli. Al contrario dell'Inter"
- 23:01 Mbaye può ripartire dalla Serie C, vicino l'accordo con il Team Altamura. L'agente conferma
- 22:48 fcinDa Inzaghi nessuna chiamata, un club inglese è interessato. Ma Acerbi pensa di restare all'Inter
- 22:34 Frattesi, anche per i bookies la Roma è un lontano ricordo: paga 5 il ritorno in giallorosso
- 22:20 Il Como ci riprova: obiettivo Jacobo Ramon del Real Madrid, proposta formula in stile Nico Paz
- 22:06 Dall'Inter all'Arabia, Inzaghi combatte contro i calendari intasati: no dell'Al Hilal alla Supercoppa saudita
- 21:53 Di Marzio: "Dopo Valentin, quadra trovata anche per Franco Carboni. Domani le visite mediche con l'Empoli
- 21:38 Lo scout di Mandragora: "Per me dovrebbe giocare in una big di A. È uno da Inter, Napoli o Milan"
- 21:24 Mondiale per Club, l'AIC si schiera con la FIFPro: "Invitiamo la FIFA ad aprire un dialogo serio"
- 21:10 Diritti tv, l'Antitrust proroga a fine anno la decisione sull'intesa per la Serie A tra TIM e DAZN
- 20:56 Stringara: "All'Inter servono almeno due rinforzi in questi reparti. Osimhen sarebbe perfetto"
- 20:42 Dalla Turchia - Il Galatasaray continua a guardare in casa Inter: piace anche Pavard
- 20:28 Sky - Sassuolo, è fatta per Nuamah: contratto di cinque anni. Sfuma l'Inter U23
- 20:14 Bini: "Ecco come divenni interista. Un grande scudetto con Bersellini"
- 19:59 Sky - Inter-Bruges, nodo recompra per Stankovic: tra i due club ballano ancora 5 milioni di euro
- 19:45 Sky - Buchanan, il Villarreal torna alla carica: non c'è ancora l'accordo con l'Inter sulla formula. Il punto
- 19:30 Frey: "Inter, mercato intelligente. Terrei Sommer per più motivi, Martinez ottimo portiere"
- 19:15 Dalla Germania - Novità per il centrocampo: l'Inter mette nel mirino Joao Palhinha
- 19:00 Rivivi la diretta! CAMPAGNA ABBONAMENTI al VIA tra le POLEMICHE. Da CALHA a LEONI: parla MAROTTA
- 18:54 Osimhen, il Napoli vuole inserire una penale anti-rivali nell'accordo per la cessione
- 18:40 Mondiale 2026: la Fifa studia due nuove misure per combattere il caldo
- 18:25 Galatasaray, niente più Sommer? Un altro portiere top entra nel mirino dei giallorossi
- 18:11 La convinzione di Di Napoli: "Donnarumma? All'Inter lo vedrei bene, è tra i top 3 al mondo"
- 17:57 Valentin Carboni al Genoa, siamo allo scambio dei documenti: ecco quando farà le visite
- 17:42 TMW - Inter U23, un ex milanista possibile rinforzo estivo per la squadra di Vecchi
- 17:28 Il Giorno - Amichevoli Inter: in via di definizione un'altra sfida ad agosto
- 17:14 L'Italia torna a San Siro: il 16 novembre la sfida alla Norvegia
- 16:59 Collovati: "L'Inter è un'incognita, Chivu per me è ancora un punto interrogativo"
- 16:45 Chauvin, ex CT Francia U20: "Thuram importantissimo per l'Inter. Bonny può fare tre ruoli"
- 16:30 Openda-Inter, anche il Lens monitora. E spera nella cifra di vendita più alta possibile
- 16:15 videoMaterazzi: "L'uscita di Inzaghi una sorpresa, Chivu scelta bellissima. Calhanoglu? Spero resti e che si possa chiarire"
- 16:08 videoMarotta: "Fiducia e ottimismo. Calhanoglu? Sarà convocato. Giusto dare Carboni al Genoa perché..."
- 16:00 UFFICIALE - François Modesto è il nuovo direttore tecnico della Juventus: "Un progetto ambizioso, moderno e vincente"
- 15:48 SI - Rios mette in stand by il Nottingham Forest: Benfica pronto all'offerta, c'è anche la Roma
- 15:34 Strömberg: "Ederson può giocare in ogni big europea. L'ultimo Scudetto più perso dall'Inter"
- 15:20 UFFICIALE - Jorge Jesus è il nuovo allenatore dell’Al Nassr. Allenerà Brozovic
- 15:05 Kovacic: "Ho parlato con Ausilio di Sucic, gli ho detto le cose migliori di lui. Farà una grande carriera"
- 14:52 SM - Stankovic, trattativa Inter-Bruges in stallo per la clausola: serviranno nuovi contatti tra i club
- 14:37 UFFICIALE - Jessey Sneijder entra nel calcio professionistico. Il figlio della leggenda nerazzurra firma con l’Utrecht
- 14:23 Prestia si allena con l'Inter U23 grazie al nullaosta del Cesena. Che prende un ex Inter per sostituirlo
- 14:09 TMW - Asllani, non solo Betis: sul centrocampista dell’Inter insiste la Fiorentina. Occhio anche al Bologna
- 13:54 Abodi: "Presto confronto sulla gestione dei diritti tv. Entro il prossimo autunno gli stadi di Euro2032"
- 13:39 Condò: "Pio Esposito ha la porta in testa. L'ho scoperto guardando i gol con lo Spezia"
- 13:26 SM - Inter, occhio a Leoni: sul difensore del Parma spunta il Liverpool che offre più dei milanesi
- 13:10 fcinCagliari ipotesi complicata, su Sebastiano Esposito c'è forte la Fiorentina. Ma serve prima uno step
- 12:56 Dall'Iran: ore decisive per il futuro di Taremi, l'attaccante si avvarrà di Pastorello come intermediario
- 12:43 Women's Champions League, mercoledì 27 agosto Inter-Brann. Il reminder del programma
- 12:28 Corsera Milano - Nuovo San Siro, tanti i nodi da sciogliere. E la maggioranza ha dei dubbi
- 12:14 Atalanta al lavoro senza Juric: il tecnico ricoverato per una grave infiammazione alle vie aeree
- 12:00 ALLENAMENTI INTENSI, rosa PROFONDA e più ROTAZIONI: la RICETTA di CHIVU per RILANCIARE l'INTER
- 11:45 MD - Dumfries, il Barça monitora ma senza fretta. Il terzino dell'Inter possibile idea di fine mercato
- 11:31 Il Secolo XIX - Carboni freme: possibile rientro anticipato dalle vacanze per aggregarsi al Genoa
- 11:16 CdS - Pio Esposito per il presente e per il futuro: l'Inter ha detto no a 13 offerte!
- 11:02 Schelotto: "Rapetti? Persona rara, ecco perché viene considerato un top nel suo campo. Ci ripeteva sempre una frase"
- 10:48 GdS - Inter in salute, Juve ringrazia la Champions, Milan giù senza coppe: chi può spendere e chi no tra le big
- 10:35 Gazzetta di Parma - Aspettando novità sul futuro, Leoni si presenta alle visite mediche col Parma
- 10:22 Corsera - È l'estate dei 'ribelli'. C'è anche Calhanoglu: per quale club si sta allenando?
- 10:08 TS - Questione San Siro, oggi si pronuncia il TAR. Intanto, con le foto d'epoca spunta una sentenza...
- 09:53 TS - Under 23, ieri il primo allenamento. Countdown per sapere il nome della squadra
- 09:39 TS - Bisseck ha mercato in Premier. La sua cessione sarebbe dolorosa fino a un certo punto
- 09:24 TS - Carboni vuole giocare, l'Inter lo affida a Vieira. E 'prenota' aggiornamenti su De Winter
- 09:10 CdS - De Winter costa 25 milioni: l'Inter è in contatto col Genoa
- 08:56 GdS - La ricetta di Chivu per rilanciare l'Inter: duttilità tattica e niente dogmi. A Rapetti il compito di evitare cali di forma e scansare infortuni
- 08:42 CdS - Openda apre all'Inter: fa gola la Champions. Contatti indiretti, tutto in divenire
- 08:28 GdS - Stankovic, dialoghi continui con il Club Brugge: l'Inter si è spinta fino a...
- 08:14 GdS - Tra Leoni e De Winter spunta lo slovacco Hancko. L'arrivo di un centrale non è legato ad Acerbi
- 08:00 Marchi, Pres. FIFPRO: "Il Mondiale per Club? Panem et circenses. Basta giocare con la salute dei calciatori"