Quasi tutti, da bambini e anche dopo con qualche anno in più, abbiamo provato emozioni al Luna Park. Magari durante le vacanze estive al mare in compagnia degli amici di sempre. Le montagne russe, l'autoscontro con i gettoni a forma di disco volante, i mostri durante un percorso senza luce, il tiro a segno, e l'immancabile zucchero filato. Alla fine andavi a casa senza averci capito un granchè, ma il cuore batteva forte e non vedevi l'ora di tornarci. L'FC Internazionale 1908 ora è il nostro Luna Park dove ti diverti, ti emozioni, rischi di cadere, ma alla fine sei felice. Come mercoledì all'Olimpico vestito a festa dove la Beneamata ha alzato al cielo la Coppa Italia per la seconda stagione consecutiva. Back to Back.

Simone Inzaghi re di Coppa. Più di trentamila cuori nerazzurri al seguito che, dopo sedici minuti di silenzio decisi dalla “Nord” per ragioni legate alla gestione dei biglietti per la finale di Champions, hanno trascinato la Squadra alla vittoria cantando incessantemente. “Quando i nostri tifosi sono entrati in partita, siamo entrati in partita anche noi”, ha detto felice Inzaghi nella conferenza post-gara svoltasi nel ventre dell'Olimpico. Applausi anche alla Fiorentina che ha disputato un'ottima partita e ai suoi tifosi che hanno tenuto alti i colori viola dopo la sconfitta. Ma, tolta la parentesi di Napoli dove in dieci dal quarantunesimo del primo tempo era difficile non soccombere, questa Inter ormai sembra programmata per vincere, anche senza una prestazione ottimale come successo mercoledì nella finale di Coppa Italia.

Questa sera altro giro, altra corsa, nel luna park nerazzurro. Al Meazza arrivano i nerazzurri di Bergamo guidati dall'ex Gasperini che quando vede l'Inter è sempre voglioso di rivalsa. Ma proprio grazie alla vittoria interista contro la Fiorentina, l'Atalanta giocherà in Europa, probabilmente in Europa League, non si esclude la Conference, ma esiste ancora la possibilità che la Dea possa entrare tra le prime quattro. Per la banda Inzaghi sarà dunque dura a sole settantadue ore dalla fatica di mercoledì, ma basterà un pareggio per centrare matematicamente il diritto a disputare la Champions anche nella prossima stagione. Il mister dovrà ricorrere al solito turn-over scientifico, non massiccio come a Napoli, ma che purtroppo non potrà vedere coinvolto Correa, ancora una volta ai box per un infortunio muscolare. In attacco vedremo con tutta probabilità la coppia formata dallo scalpitante Romelu Lukaku e Edin Dzeko, con lo splendido Lautaro Martinez ammirato a Roma inizialmente in panchina, dove ci auguriamo resti sino alla fine ad applaudire un risultato positivo dell'Inter. Il “Toro” ora è l'uomo dei sogni, va centellinato e coccolato, la sua Partita dista due settimane e si giocherà in quel di Istanbul.

E già, al Luna Park chiamato Inter si può provare un po' di tutto, anche l'ebrezza di giocare una finale di Champions League che inizialmente vedeva i nerazzurri quasi vittime predestinate in un girone che comprendeva colossi come Bayern Monaco e Barcellona. E invece a casa ci sono loro, l'Inter di Inzaghi è al Luna Park e si diverte. Supercoppa e Coppa Italia in bacheca, una finale di Champions raggiunta eliminando i rivali cittadini, What else? No, c'è dell'altro. Prima di tutto mettere in ghiaccio questa sera la qualificazione Champions, poi inizierà il conto alla rovescia per provare a raggiungere l'estasi. Il popolo della Beneamata, per quanto possibile, invaderà Istanbul anche se i biglietti a disposizione saranno di numero inferiore a quelli acquistati nel 2010 per la finale di Madrid. Ma in Turchia si vedrà tanto nerazzurro.

Vinceranno loro? Vincerà la squadra del maestro Guardiola e del ciclone Haaland? Liam Gallagher dormirà sereno perchè in finale è arrivata l'Inter, la più debole delle avversarie possibili secondo il bravo ex frontman degli Oasis, tifosissimo del City? Questo lo dirà il campo, dove anche la storia giocherà la sua partita. E la storia europea dell'Inter, il signor Gallagher la deve solo studiare, ammirato. Intanto si continua nel giro al Luna Park. Questa sera l'Inter scende in campo.

Sezione: Editoriale / Data: Sab 27 maggio 2023 alle 00:00
Autore: Maurizio Pizzoferrato
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