L'entusiasmante raggiungimento degli ottavi di finale di Champions League con un turno di anticipo in un girone che comprende Bayern Monaco e Barcellona, ha riportato tanto sereno in casa Inter. Simone Inzaghi, che alla vigilia della gara di San Siro contro il Barcellona, reduce dalle imbarazzanti sconfitte con Udinese e Roma, sembrava con un piede e mezzo fuori dalla Pinetina, ora è tornato saldamente al comando delle operazioni. E dopo due mesi di assenza si è rivisto in campo anche Romelu Lukaku che, nella manciata di minuti a disposizione contro il Viktoria Plzen, ha esaltato il Meazza segnando il gol del 4-0. E non si è trattato di un gol banale da parte di Big Rom.
Raggiunto l'obiettivo europeo, la Beneamata si potrà dedicare anima e corpo ad un campionato che vede i nerazzurri ancora distanti dalla vetta per colpo di quelle quattro sconfitte rimediate nelle prime nove giornate del torneo. Ma i successi in sequenza con Sassuolo, Salernitana e Fiorentina (due su tre in trasferta) confermano come il potente motore nerazzurro non batta più in testa e che c'è voglia di continuare una corsa senza più inciampi, che, si spera, capitino ora a chi sta davanti. Lo splendido Napoli dell'ex Spalletti al momento pare ingiocabile, come si dice in gergo. E i campioni in carica dell'ex Pioli le partite le vincono, a prescindere dai giocatori a disposizione. E guai a sottovalutare la Lazio di Sarri. Ho voluto sottolineare il fatto che Spalletti e Pioli siano stati allenatori dell'Inter per ribadire come sia folle nell'immaginario nerazzurro pensare sempre di cambiare il tecnico quando qualcosa non funzioni.
Tornando ai competitor per lo scudetto, ora volano. Domani chissà. E l'Inter dovrà essere pronta a inserisi nella lotta nel momento caldo della stagione, come ad esempio a dicembre, quando il torneo riprenderà dopo la lunga sosta obbligata dall'assurdo Mondiale in Qatar.
Questa sera il Meazza si riempirà nuovamente per la sfida alla Sampdoria di Dejan Stankovic. Sarà bello ritrovare e salutare a dovere il Drago, uno degli eroi dell'Inter del Triplete, fedele servitore della causa nerazzurra per un decennio. Giocatore fortissimo, che ora da allenatore, dopo aver vinto ben tre campionati serbi alla guida della Stella Rossa di Belgrado, cercherà di risollevare una Sampdoria che ha solo cinque punti in classifica, tre dei quali conquistati nello scorso turno in casa della Cremonese. Si è trattato del primo successo blucerchiato dopo undici giornate di campionato e quindi il Doria verrà a San Siro pronto a sputare sangue per ottenere altri punti salvezza. Facile immaginare il canovaccio tattico del match odierno, con la Samp impegnata a erigere un muro davanti al bravo portiere Audero, per poi tentare il colpo della vita in contropiede. L'Inter dovrà essere brava a far girare il pallone velocemente, come successo mercoledì con il Victoria Plzen, sperando nella freddezza balistica di chi, di volta in volta, si troverà nelle condizioni di battere a rete.
Vietato scendere in campo con la pancia piena dopo l'impresa realizzata in Champions, obbligatorio mantenere una concentrazione feroce per questa gara che solo i superficiali possano ritenere semplice. Simone Inzaghi cambierà presumibilmente qualche pedina rispetto a mercoledì, se lo può permettere vista la qualità di alcune cosiddette seconde linee. E poi, come dicevamo, c'è un Lukaku che scalpita e che non vede l'ora di riprendersi interamente la scena dopo il billante assaggio in Champions. Anche oggi partirà dalla panchina, pronto poi ad aumentare il minutaggio. Speriamo a risultato già acquisito come successo con il Viktoria Plzen.
Non sarà ancora tra i convocati Marcelo Brozovic, anche lui comunque sulla via del completo recupero dopo il fastidioso infortunio muscolare patito con la sua Nazionale a fine settembre. L'Inter sta ritrovando i suoi elementi migliori, soprattutto la forma dei suoi big che hanno ripreso a lottare per la causa senza gli egoismi che stavano facendo sbandare pericolosamente una macchina che invece deve andare dritta verso gli obiettivi che la società ha messo nel mirino.
Ecco, la società. Capitolo a parte rispetto alle vicende del campo, ma che inevitabilmente condiziona il rendimento della squadra. E dai piani alti del club di Viale della Liberazione arriva forte il messaggio: “L'Inter non è in vendita” e si lavora per ottenere risultati sempre migliori sia dal punto di vista sportivo che finanziario. Che Suning voglia restare ai vertici del club, il presidente Zhang lo ha detto in tv dopo il fischio finale della gara con il Viktoria Plzen e lo ha ribadito ieri in occasione dell'assemblea dei soci che ha approvato il bilancio 2022. Se sia una verità assoluta non è dato, al momento, saperlo, visto che risultano esistere advisor con mandato di sondare la disponibilità di altri soggetti eventualmente intessati all'acquisizione di quote del club, di minoranza o maggioranza che siano.
La sensazione è che a breve giro di posta ne sapremo di più e la cosa è positiva. Così come è positivo che il Presidente Zhang sia tornato a comunicare, a parlare di Inter, spinto anche dall'entusiasmo per il risultato ottenuto in Europa. La chiarezza di una proprietà fa bene ai tifosi, fa bene ai dirigenti, fa bene alla squadra. Poi, quello che effettivamente avverrà, sarà valutato e giudicato, positivamente o negativamente. Ma senza il timore di essere stati presi in giro. Maurizio Pizzoferrato
Altre notizie - Editoriale
Altre notizie
- 12:54 GdS - Inter forte ma a corrente alterna: i motivi per i quali i nerazzurri non sono più 'vincenti'
- 12:40 Di Lorenzo: "Ho spazio per tatuarmi un altro scudetto, ma prima la Supercoppa. Finale diversa da quella con l'Inter"
- 12:25 Volpi: "Zanetti una rarità, l'infortunio di Ronaldo doloroso anche per noi". Poi ricorda il problema al cuore di Kanu
- 12:10 Carnevali: "Richieste per Muharemovic. La nostra politica prevede la possibilità di andare in un grande club"
- 11:55 TS - L'Inter ritrova Martinez: alternanza con Sommer? E le indagini sembrano escludere sue colpe nell'incidente
- 11:40 Rowe: "Rigore contro l'Inter? È sempre difficile in gare importanti. Darò di tutto per vincere questa Supercoppa"
- 11:26 TS - De Vrij-Inter, situazione da monitorare: con il suo addio arriverà un difensore. Muharemovic in cima alla lista
- 11:12 Corsera - Inter, Palestra è un 'sogno' d'oro: Dodò alternativa accessibile. De Vrij via? Affondo per Muharemovic
- 10:58 Guarin racconta il suo inferno: "All'Inter ho iniziato a bere, in Cina son peggiorato. Per tre volte ho tentato il suicidio"
- 10:43 TS - Inzaghi-Inter, nessun saluto: l'ex tecnico non si è fatto vedere nelle zone interiste a Riad
- 10:29 TS - Inter, priorità all'esterno destro: Palestra identikit ideale, ma l'Atalanta spara alto. Belghali è il Piano B
- 10:14 GdS - Perplessità dirigenza Inter: a Riad il VAR corregge Chiffi, ma a Napoli su Di Lorenzo-Mkhitaryan...
- 10:00 GdS - Inter attesa stamattina ad Appiano. Primi dubbi di Chivu in vista dell'Atalanta: Pepo insidia Sommer
- 09:45 Altobelli: "Mai visti rigori tirati tanto male come a Riad. Capisco il momento ma vanno allenati"
- 09:30 TS - Inter, troppi crolli: c'è un aspetto che pesa. Chivu non è in discussione, ma deve trovare la chiave
- 09:15 GdS - L'Inter si scontra ancora contro i rigori, ma stavolta esagera. E se Chivu avesse sbagliato?
- 09:00 CdS - Inter, niente sostituto per Dumfries, ma il nodo resta Luis Henrique. Il punto sui profili da monitorare
- 08:45 CdS - A Riad una grande nota positiva: Pepo Martinez non ha tradito le attese e convince Chivu e l'Inter
- 08:30 CdS - L'Inter non riesce ad essere all'altezza del suo valore: il problema sono i singoli. Necessaria una svolta
- 08:15 GdS - Inter, 'inspiegabile' sindrome da grande vittoria. Ora testa al Napoli: test da non sbagliare
- 00:00 L'ingiocabile bella Aurora. Che si punge ancora e si intrappola da sola
- 23:45 Bologna, Ravaglia super nei rigori... contro l'Inter: sei parati in carriera (3 ai nerazzurri)
- 23:30 All'Arsenal basta Gyokeres, 1-0 all'Everton e sorpasso al primo posto in classifica
- 23:15 Lazio, Sarri tra ironia e amarezza: "Segnali dal mercato? Solo fumo. Con questa emergenza prima o poi paghi"
- 23:00 Napoli, Beukema: "All'Inter toglierei Calhanoglu. Anche Bastoni è molto forte"
- 22:45 Serie A, Spalletti vince la sfida con Gasperini: la Juventus piega la Roma 2-1
- 22:30 Fabregas: "A Como non contano solo i risultati, c'è più tempo e una crescita reale"
- 22:15 Serie A, big chance create e mancate: l'Inter ha una connessione tra due statistiche offensive
- 22:00 Sassuolo, guai per Pinamonti: problemi alla caviglia e Torino a rischio
- 21:45 Bologna vittorioso ai rigori a 30 anni di distanza dall'ultima volta: la statistica clamorosa
- 21:30 Serie A, tiri in porta: c'è un dato significativo per Lautaro. Guida la graduatoria Nico Paz
- 21:15 Inter-Napoli, l'11 gennaio il big match a San Siro: al via la vendita libera. Tutte le info
- 21:00 Braglia critica le seconde squadre: "Che senso hanno? Ci mettono sei mesi per capire dove sono"
- 20:45 GdS - Mercato di gennaio, occhio alla difesa. E per l'esterno destro ci sono tre piste: i nomi
- 20:31 Coppa d'Africa, si cambia: dal 2028 si gioca ogni 4 anni. Nel 2029 nascerà la Nations League continentale
- 20:16 Muharemovic: "Voglio la Champions, la Serie A mi piace ma la Premier è il sogno di tutti. Lautaro e Thuram..."
- 20:01 Lazio-Cremonese, all'Olimpico vince la noia: la 16esima di Serie A si apre con un 0-0
- 19:47 Mostovoy: "Spertsyan sbarca nel calcio europeo? Sento queste voci da tre anni, ma non si è mai verificato nulla"
- 19:32 Bologna, Pobega: "Felici di aver conquistato la finale di Supercoppa. Abbiamo mostrato il nostro valore"
- 19:17 La top 11 della FIFA scatena le ire di Hansi Flick: "Una barzelletta l'assenza di Raphinha"
- 19:03 Cesari: "Bonny-Heggem, Chiffi non era vicino all'azione. E la revisione VAR dura 16 secondi"
- 18:48 Trevisani: "Bologna-Inter una partita pazza. Ai nerazzurri ieri è mancato un Hojlund"
- 18:34 Inter eliminata dalla Supercoppa in semifinale: ecco quanto ha incassato il club nerazzurro
- 18:19 L'analisi di Cruz: "Non ho visto la solita Inter, il pressing del Bologna ha creato problemi alla squadra di Chivu"
- 18:05 Bastoni: "Arrivai all'Inter e volevo andare via, Conte mi convinse. Obiettivo? Ci sono andato vicino due volte..."
- 17:52 Quagliarella: "L'Inter deve chiudere le partite come ha fatto col Como. Ieri bravo anche il Bologna"
- 17:38 Atalanta, Palladino mette in guardia i suoi: "Il Genoa ha giocato molto bene contro l'Inter. Su Zalewski..."
- 17:23 Arsenal, Arteta tra Premier e Champions: "Havertz sta progredendo velocemente, presto sarà con noi"
- 17:09 Sassuolo, Muharemović in orbita Inter? Grosso sui big neroverdi: "Non tarpo le ali a nessuno"
- 16:55 SM - A gennaio sarà rivoluzione per la Fiorentina. Occhio anche a Dodô che piace all'Inter
- 16:40 Adani esalta la vittoria del Bologna contro l'Inter: "L'anima di Italiano è più forte del pronostico"
- 16:27 Bologna, frattura angolata della clavicola sinistra per Bernardeschi: martedì l'intervento
- 16:13 Insulti ad Oriali, nessuna squalifica per Allegri: inflitta al tecnico rossonero multa di 10mila euro
- 16:00 Primavera - Inter-Genoa, gli Up&Down: Bovio impeccabile, El Mahboubi spacca la partita
- 15:50 videoMancuso: "Puntiamo in alto, dove l'Inter merita di stare. Gruppo? Mi sento parte di qualcosa di grande"
- 15:40 videoCarbone: "El Mahboubi incredibile, vederlo così mi fa felice. Se Vecchi pesca qui sono contento"
- 15:30 Caressa: "Inter, non è sfortuna quando calci un rigore in bocca al portiere. Ogni tanto si inceppa"
- 15:15 Spertsyan, l'Inter deve vincere una concorrenza agguerrita. Il procuratore Barbosa: "Anche Juve e Napoli lo monitorano"
- 15:00 From UK - Bastoni idea del Liverpool: "Sta bene all'Inter, ma è tentato da un'avventura all'estero"
- 14:45 Viviano: "Bisseck fa un errore grave. Con un po' d'astuzia avrebbe potuto prendere fallo, Acerbi lo avrebbe fatto"
- 14:30 Marchetti: "L'Inter non agirà a gennaio". Poi ironizza: "Mi spiace per chi non ha risposte da Ausilio"
- 14:30 Primavera - Una gran bella Inter batte il Genoa 3-1: a segno Mancuso, Kukulis e La Torre
- 14:15 Supercoppa Italiana, ascolti non eccezionali per Bologna-Inter: 7,7 di share per Italia 1
- 14:00 Daniel Fonseca dribbla sul futuro del figlio Matias, ex Inter: "Gioca in Argentina. Ed è più bello di me"
- 13:45 Ranocchia: "L'Inter manca un po' di astuzia. Vuole fare gol belli, a volte servono quelli sporchi"
- 13:30 Cassano, elogi al Bologna: "Sfavorito contro l'Inter ma non si è visto. Italiano merita un altro trofeo"
- 13:15 Muharemović: "Sto bene al Sassuolo ma voglio giocare la Champions". Poi su Lautaro e Thuram...
- 13:00 MD - Bastoni anche nel mirino del Barcellona: il prezzo del cartellino dell'interista non spaventa i catalani
- 12:45 Il calcio danese piange Age Hareide. Il saluto di Eriksen: "Grazie per tutto ciò che ci hai dato"
- 12:30 Consiglio FIGC, approvato schema per le licenze nazionali. Gravina: "Svolta definitiva"


