Domenica 26 novembre l'Inter di Simone Inzaghi può ammazzare il campionato. Giocheremo soltanto la 13esima giornata di campionato e ci saranno altre 25 battaglie, ma il derby d'Italia in programma all'Allianz Stadium alla ripresa del campionato rappresenta a tutti gli effetti un primo match point scudetto. In palio non ci sono solo tre punti, che porterebbero l'Inter a +5 dalla Juventus seconda in classifica, ma la possibilità davvero di prendere il largo dalle rivali. In programma ci sono anche Milan-Fiorentina e Atalanta-Napoli: tutte le prime 6 del campionato si sfideranno tra loro. 

L'Inter oggi è la squadra più forte della Serie A. E come sottolinea Inzaghi, giustamente, nel post partita di Inter-Frosinone lo è per il lavoro in campo e per quello dietro alle quinte della dirigenza. Il paragone con i milioni spesi dalla Juve nelle utlime finestre di mercato è impietoso, ma la proposta di gioco e il credo calcistico delle due squadre sono distanti anni luce. Significa che le scelte della dirigenza, costretta a lavorare sul mercato con disponibilità limitate, sono state azzeccate. Significa che chi è alla guida è il miglior condottiero possibile in circolazione.

L'Inter vince (a novembre è già qualificata agli ottavi di finale di Champions League) ed esalta i suoi tifosi. Domenica 26 novembre ci aspetta una battaglia, ma dopo il derby stravinto per 5-1 abbiamo un'altra grande chance per ammazzare il campionato e prendere il volo (con biglietti targati Qatar Airways) verso la seconda stella. La sosta nazionali arriva nel nostro momento migliore (6 su 6 dal Torino al Frosinone), ma sfrutteremo questi 14 giorni per vedere e rivedere il capolavoro di Dimarco. Non ci stancheremo mai di farlo. 

Sezione: Editoriale / Data: Lun 13 novembre 2023 alle 00:00
Autore: Raffaele Caruso
vedi letture
Print