Nel prepartita di Sky Beppe Marotta non poteva non partire dalle parole di Conte dopo Dortmund: "Conosco molto bene Conte, un uomo molto esigente, un professionista con una cultura della vittoria molto forte e uno stile di comunicazione particolare. In quello che ha detto siamo tutti allineati, la ricerca dell'eccellenza è in tutti noi, lo si fa attraverso un percorso di crescita graduale. Dobbiamo fare attenzione perché tutto è migliorabile ma ci vuole un attimo di tempo. Alla prima occasione, ovvero al mercato di gennaio, ci presenteremo per cogliere le opportunità. Ma ci sono anche una serie di situazioni dai migliorare ma siamo d'accordo con lui e lavoreremo insieme per riportare in alto l'Inter. Lettera di Babbo Natale da parte di Conte? L'esperienza mi dice che gennaio è un mercato povero, ma la nostra intenzione, d'accordo con l'allenatore, è cogliere le opportunità. Più che regalo è importante il tempo, consapevoli di avere una società forte, un allenato bravo e lo conferma il suo modo di condurre le dinamiche di questo mondo particolare. Vedremo cosa succederà, lo valuteremo al momento".

Che tipo di giocatore cercate a gennaio?
"L'esperienza è una componente fondamentale in un giocatore, basta che questo non voglia dire fine carriera. Dobbiamo valutare tutte le opportunità che si presentano. Ci vuole un mix di gioventù ed esperienza, in squadra abbiamo già queste componenti anche se pochi giocatori hanno esperienza europea e su questo siamo un po' indietro. Ma abbiamo parlato spesso di questa asticella da alzare domenica dopo domenica, dobbiamo farlo componendo una rosa competitiva che risponda ai nostri traguardi e alle richieste del tecnico tenendo conto di questo mix. Se potessi tornare indietro non mi sarei aspettato di essere a un punto dall Juve, questo è un dato positivo. Da ogni commento bisogna cogliere il positivo e guardare avanti, non indietro, alzando l'asticella e lo faremo assolutamente perché così vuole la proprietà, l'allenatore, tutti noi e i tifosi".

Da chi è composto il corpo scouting?
"Io sono fautore del lavoro di team dove all'interno ognuno ha un peso di responsabilità, ma non posso non avvalermi dello staff tecnico, dello staff dirigenziale, del ds. Il ds propone dei profili con nomi e cognomi poi insieme arriviamo alle scelte. La campagna acquisti è frutto della decisione di tutte le parti. Poi io ho la responsabilità di creare un team forte di squadra mantenendo gli equilibri patrimoniali ed economici del club e da amministratore devo tenerlo chiaramente in conto".

VIDEO - DELIRIO TRAMONTANA AL GOL DI BARELLA!

Sezione: Copertina / Data: Sab 09 novembre 2019 alle 17:47
Autore: Domenico Fabbricini / Twitter: @Dfabbricini
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