Va detto immediatamente: questa rimonta avrebbe fatto più male. E pazienza se alla fine sarebbe arrivato un punto: trovarsi due volte in vantaggio e venire rimontati puntualmente da una Fiorentina che non sembrava poi così irresistibile ma ha trovato coraggio e forza nel corso della partita sarebbe equivalso ad uno smacco difficile da cancellare. Ma l'Inter ha tutto un altro volto rispetto a quello di qualche settimana fa, e soprattutto ha il grande merito di non dare per persi quei due punti che Luka Jovic aveva cancellato con un tocco da maestro al novantesimo appena scoccato. E alla fine, questa caparbietà viene premiata con un autentico blitz che porta al cross di Nicolò Barella e al tocco vincente di Henrikh Mkhitaryan, che vale tre punti clamorosi, quelli che erano sfuggiti qualche anno fa per un assurdo rigore concesso in pieno recupero per un tocco di petto diventato fallo di mano di Danilo D'Ambrosio.

Sette gol, mille emozioni, tanta intensità e anche tensione. Ma è un'Inter che con caparbietà e numeri importanti trova un'altra vittoria che porta a 21 i punti in classifica. E che ha la piacevole conferma di un Lautaro Martinez definitivamente ritrovato, tra doppietta ed assist. 

Sezione: Copertina / Data: Sab 22 ottobre 2022 alle 23:03
Autore: Christian Liotta / Twitter: @ChriLiotta396A
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