"Mi sento un privilegiato ad aver giocato per uno dei sei club più importanti al mondo, con una storia pazzesca. All’Inter e a Milano era tutto bellissimo: città, società, tifosi, compagni di squadra. Un onore aver vinto la Coppa Uefa con quella maglia". Lo dice Igor Shalimov, ex centrocampista russo dei nerazzurri, che segnò anche due gol nei Derby d'Italia. Le sue parole alla Gazzetta dello Sport.

Ma molti tifosi la associano ancora alla prodezza realizzata a Torino, in casa della Juve: si ricorda quel gol col tocco sotto a Peruzzi?
"Le confesso una cosa, ancora oggi ogni tanto vado a rivedermelo su internet: davvero un bel gol, nato da un errore di Julio Cesar, dalla caparbietà di Sosa nel recuperare palla e dalla bravura di Fontolan nel servirmi la palla al momento giusto".

Beh, e poi dalla sua qualità.
"Sono onesto, lì anche Peruzzi fece un errore, uscendo troppo velocemente. Fosse rimasto in porta, avrei dovuto calciare di potenza e senza angolo, sarebbe stato difficile batterlo. Io fui bravo nel primo controllo, riuscii a tenere la palla molto vicina e così appena vidi Peruzzi provare l’uscita bassa, pensai subito a toccarla sotto, per superarlo".

E domenica invece che partita sarà?
"In una partita così non esistono favoriti. Juve-Inter è sempre 50 e 50, non conta lo stato di salute, lo stato psicologico, l’euforia del momento. È tutta un’altra storia".

L’Inter di Inzaghi la convince?
"Simone è un allenatore che mi piace, tra Lazio e Inter non ha cambiato modo di proporre idee e gioco. È rimasto se stesso, anche per questo ora è tornato a fare grandi risultati".

Sezione: Rassegna / Data: Ven 04 novembre 2022 alle 11:16 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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