Convincente affermazione dell'Italia contro l'Ungheria nella seconda giornata di Nations League. Protagonista Barella, con il gol che ha stappato il match, ma molto bene anche Bastoni titolare in difesa e Dimarco subentrato nella ripresa.

Gazzetta

Bastoni 6 - Se ai lati l'Italia convince, al centro mostra qualche esitazione. Bastoni se la cava, ma non è mai dominante né osa attaccare: l'unica volta non arriva d'un soffio. In crescita, ma sa fare meglio.

Barella 6,5 - Spinazzola cross, Barella gran gol da fuori: sembra l'Euro, è la Nations. Non soltanto gol. Spreca meno fiato in corse inutili, si "sente", anche se non è continuo. Peccato per il giallo.

Dimarco 6 - Come con la Germania, entra (per Spinazzola esausto) e non soffre mai problemi ambientali: spinge e crossa mai problemi ambientali: spinge e crossa come se fosse nella manovra dall'inizio. Bene.

Corsport

Bastoni 7 
Possiede tempi e senso del gioco, piede educato e padronanza della linea difensiva. Crescita esponenziale. Ha ragione Chiellini a battezzarlo come suo erede: carriera luminosa davanti. 

Barella 7 
Ci mette un po’ a carburare, ma poi si accende e trova un gol bellissimo: stop orientato sull’invito di Spinazzola e destro potentissimo all’incrocio. Sberla impossibile da prendere. Ottavo gol azzurro. 

Dimarco (30’ st) 6 
Entra con sicurezza e buon passo. 

Tuttosport

Bastoni 6 - Notevole la capacità di chiudere negli spazi larghi e la freddezza con cui sa gestire al palla in uscita.  

Dimarco (30' st) ng 

Barella 7 - Eccolo, il centrocampista che ci piace e che più è utile all'Italia: giostra tranquillo, consapevole dei propri mezzi e non degrada la partita a una questione personale. Non è un caso che abbia la lucidità di cercare gli assist e di trovare gli spazi. Come quello che gli consente di prendere la mira da fuori area per il gol del vantaggio. Un gol, tra l'altro, che lo rende il miglior marcatore della gestione Mancini (al pari di Belotti e Immobile) con otto reti.

Sezione: Rassegna / Data: Mer 08 giugno 2022 alle 11:02
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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