Non si ferma l'ondata nerazzurra. Dopo i 74.508 spettatori a San Siro per il derby di Coppa Italia, che ha fatto registrare il nuovo incasso record della storia della manifestazione, sfondando il tetto dei 4 milioni e 150mila euro, e dopo i 74.947 spettatori contro la Roma di Mourinho, San Siro si prepara a un nuovo sold-out contro l'Empoli, prossimo impegno casalingo dei campioni d'Italia: nonostante il calcio d'inizio fissato alle ore 18.45 di venerdì 6 maggio, sono già stati venduti oltre 60mila biglietti. E - come conferma la Gazzetta dello Sport - il popolo interista non lascia sola la squadra neppure in trasferta: ufficialmente oggi saranno in 2.500 a Bologna e in 1.300 domenica 1° maggio a Udine, ma non è possibile calcolare il resto dei tifosi nerazzurri presenti nei settori neutri dello stadio. Approssimativamente, al Dall'Ara così come alla Dacia Arena dovrebbero essere almeno 6-7mila.

"Prima della pandemia, il club nerazzurro era quello che aveva fatto registrare il numero più alto di abbonati della Serie A, superando quota 40mila tessere vendute. E quest’anno l’Inter è ancora in testa per quanto riguarda la media spettatori: al Meazza, nelle 17 partite in cui ha giocato l’Inter, sono state registrate 41.995 presenze ogni gara, col tetto massimo raggiunto nell’ultima sfida interna contro la Roma e il minimo contro il Venezia, col tetto di 5mila unità imposte dal Governo - sottolinea la rosea -. Anche per questo primato è testa a testa col Milan, che con lo stesso numero di partite viaggia a una media di 40.686 spettatori a gara". Un contributo notevole e che potrebbe pesare nella corsa scudetto.

Sezione: Rassegna / Data: Mer 27 aprile 2022 alle 10:34 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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