L'Inter, insieme a Milan, Lazio, Roma e Atalanta, si giocherà un posto nella prossima Champions League. Analizzando le cinque squadre in lotta per tre piazze, La Gazzetta dello Sport si concentra anche sulla squadra di Inzaghi, non andata giù di botto ma alternando ottimi e pessimi risultati.

"Ha battuto il Napoli ai primi di gennaio nella prima partita post Mondiale, ha travolto il Milan in Supercoppa. Si è fatta acciuffare dal Monza, ha perso contro l’Empoli. La discontinuità come filosofia - scrive la rosea -. Niente di nuovo, l’inter è così per costituzione, ma oggi non ci sono margini per crogiolarsi nell’interismo, la qualificazione alla Champions è necessaria, anzi obbligatoria, per ragioni economiche: l’Europa che conta assicura milioni vitali per restare competitivi. Una certa aria di smantellamento tira già di suo, a prescindere. Senza Champions, il venticello muterebbe in tornado. La squadra è indecifrabile, può tutto o niente, dipende dai giorni. Inzaghi ha vinto tre trofei, ma ha perso uno scudetto che aveva tra le dita, quello della scorsa stagione. Se non qualificasse l’Inter alla prossima Champions, il suo bilancio volgerebbe al negativo. Se rimanesse fuori dalla Champions 2023-24, l’Inter salterebbe nel vuoto".

Sezione: Rassegna / Data: Sab 28 gennaio 2023 alle 08:51
Autore: Stefano Bertocchi / Twitter: @stebertz8
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