Sfida sempre più accesa per il primo posto tra Juventus e Inter. Entrambe oggi giocheranno in casa, prima i bianconeri contro il Sassuolo, poi i nerazzurri contro la Spal. E la Gazzetta dello Sport analizza momento e avversari delle due contendenti. 

"Antonio Conte l’ha detto ieri nella conferenza stampa della vigilia: «La Spal è un ostacolo serio e duro: non sarà una passeggiata». Anche se i numeri dicono che l’Inter non perde da 14 partite in Serie A contro la Spal (11 vittorie e 3 pareggi nel parziale) e che il solo Lukaku ha segnato più dei ferraresi (10 gol a 8 per il belga) la sfida con la penultima ha comunque delle insidie. Il pericolo numero uno è Petagna: 4 gol finora, l’ex Milan non ha mai segnato all’Inter. E occhio a Paloschi: lui ai nerazzurri ha fatto 2 gol negli ultimi 3 incroci - si legge -. L’Inter è caldissima. Di testa e di fisico. La vittoria in casa Slavia e il discorso Champions ancora aperto hanno dato una spinta non da poco all’umore del gruppo di Conte. Una delle prove? La festa del mucchio selvaggio nerazzurro al gol del 3-1 a Praga. Serate così danno una scarica elettrica e non fanno pensare ai numeri ridotti della rosa. Già, perché lo zoccolo duro resta lo stesso anche contro la Spal. Ma le vittorie, che in Serie A sono
4 consecutive (5 nelle ultime 6 partite), aiutano a ossigenare anche i muscoli affaticati".

VIDEO - SLAVIA-INTER, TRAMONTANA ESULTA CON UNA BANDIERA NERAZZURRA IN STUDIO

Sezione: Rassegna / Data: Dom 01 dicembre 2019 alle 08:37 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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