Dentro o fuori. A Qatar 2022, complice il tonfo clamoroso all'esordio contro l'Arabia Saudita, l'Argentina si trova già di fronte a un bivio pericoloso rappresentato dalla partita col Messico. Una sfida che i campioni del Sudamerica affronteranno come una finale, dando tutto ciò che hanno, come spiegato dal ct Lionel Scaloni: "E' una partita di calcio, con tutta la responsabilità di rappresentare un intero Paese. Speriamo che le cose vadano bene per noi, ma abbiamo l'assoluta tranquillità di sapere che chi scenderà in campo lascerà fino all'ultima goccia di sudore - le sue parole -. Non c'è alcun dubbio sul fatto che questa squadra e questo gruppo daranno tutto fino all'ultimo minuto per ribaltare questa situazione. Poi le partite di calcio devono essere giocate e dobbiamo dimostrare di essere in buona forma".

Il segreto della squadra è lo stesso: mix tra giovani e esperti, con il plus di un fuoriclasse come Messi: "E' normale che i giovani che hanno esordito al Mondiale abbiano sentito il mal di pancia, succede quando devi rappresentare una squadra come l'Argentina, che è diversa da tante squadre. È la realtà. Leo sta bene, come tutti i suoi compagni, sapendo che è una partita importante e i giovani sanno che dipende tutto da noi". 

Sezione: Qatar 2022 / Data: Ven 25 novembre 2022 alle 14:36
Autore: Mattia Zangari / Twitter: @mattia_zangari
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