HANDANOVIC 6,5 – Il primo clamoroso intervento lo deve compiere sulla sfortunata deviazione di Samuel in anticipo su Amauri che ne esalta i riflessi. Sempre sull’ex Juve mura con freddezza dopo la mezz’ora, mentre sulla conclusione di Biabiany la sua preghiera viene esaudita. Ottimo quando non si fa sorprendere dalla deviazione sulla punizione di Valdes.  Incolpevole sul gol di Sansone, nega il raddoppio a Benalouane.

RANOCCHIA 6,5 – Con le buone o con le cattive, prova a tenere a freno le voglie di Amauri inseguendolo in ogni punto del campo; quando l’italo-brasiliano gli sfugge, provvede Handanovic. Quando può dimostra i propri progressi nelle verticalizzazioni. Ci mette la zampina determinante nel mandare fuori il velenoso tiro di Biabiany, che poi riesce a fermare con un ottimo intervento difensivo evitandone il contropiede.  Non gli riesce lo stesso con Sansone che segna: anche lui finisce nel trappolone dell'ex interista. Ma in proporzione, è l'unico errore e non parte certo da lui. 

SAMUEL 5,5 – Suo il primo brivido procurato ad Handanovic, fenomenale nel respingere la sua sfortunata deviazione. Poi deve spesso mettere una pezza sulle amnesie di Juan Jesus. Ma viene ingannato da Biabiany che compie un taglia fuori che agevola il gol di Sansone.

JUAN JESUS 4,5 – Dalle sue parti agiscono Rosi e soprattutto Biabiany, che puntualmente lo mette in imbarazzo facendo quello che vuole. Più volte il francese  gli scappa via alla grande per involarsi in area, esagerando però nell’azione personale. E a inizio ripresa gli prende perfettamente il tempo sfiorando il gol. Insomma, non lo vede mai. Che ti succede, ragazzo? DALL’86 DUNCAN 5,5 – Come a Pescara, il tempo di rimediare un giallo per un fallaccio su Belfodil. Buona chiusura su Biabiany nei secondi finali.

ZANETTI 5,5 – Un’eccellente chiusura sul giovane Acquah come biglietto da visita, poi un paio di recuperi importanti. Il problema è che raramente recapita cross in area. E la sua proverbiale corsa non si vede. Bravo a guadagnarsi una punizione di mestiere, poi poche altre note. 

GUARIN 6  – Si presenta con un paio di giocate brillanti poi con la sassata su punizione che finisce fuori di un soffio. Cerca l’azzardo anche dai 50 metri, comunque sempre aggressivo ed efficace. Regala anche spunti spettacolari. E nella ripresa costringe Mirante al capolavoro con l’ennesimo siluro da lontano. E’ in generale quello che ispira meglio, o almeno ci prova, l’iniziativa offensiva nerazzurra. Ma è troppo timido nel contrastare Sansone che si invola in porta.

CAMBIASSO 5,5 – Invita a cercare maggiormente la palla in profondità, ma di spazi il Parma ne concede pochi, e quando può ci prova lui. A tratti nervoso, specie nei confronti dell’arbitro, ha però sulla testa l’occasione più ghiotta del primo tempo per l’Inter, con Mirante che gli dice no con un gran colpo di reni su deviazione di testa. Errore di posizionamento in partenza quando di fatto apre per primo l’autostrada del gol a Sansone. DAL 90’ LIVAJA SV – Entra nel tentativo di tutto per tutto finale.

NAGATOMO 6 – Con Alvarez prova a creare il binario preferenziale per le offensive dell’Inter, su indicazione di Stramaccioni.  Fermato per un fuorigioco inesistente che gli neutralizza un’ottima azione. Ci mette corsa, però fatica anche lui a creare lo spunto utile. Potrebbe essere più utile in difesa con la sua velocità a contenere lo scatenato Biabiany. Rischia su Rosi sul quale però riesce a intervenire in tempo.

ALVAREZ 5,5 – La novità tattica annunciata da Stramaccioni pare essere lui: prima da titolare in campionato da playmaker centrale per l’argentino. L’inizio è promettente, sembra divertirsi a menare il gioco e a costruire soprattutto con Nagatomo; se è il caso morde anche le caviglie. Rallenta sul finire del primo tempo finendo col pasticciare troppo spesso coi compagni. E nella ripresa gli spunti latitano, con Banti che gli risparmia un giallo per fallo di mano netto.  DAL 73’ COUTINHO 5,5 – Poco dopo il suo ingresso, Sansone infila il gol del vantaggio. Prova quindi a dare la sveglia con la sventola deviata da Mirante. Ma poi combina poco altro.

PALACIO 5 – Il Parma è stato negli anni la sua vittima sacrificale preferita, ma per entrare davvero nel vivo del gioco ci impiega un po’: nel mentre, un anticipo di Paletta e un cross sballato per Milito. Nemmeno l’intesa col Principe pare essere quella dei gironi migliori. Per fermarlo in contropiede, però, Gobbi spende un fallo da giallo. Non ingrana mai, bloccato dai raddoppi dei ducali.

MILITO 5,5 – Prova a giocare con intelligenza le (poche) palle che gli arrivano, pensando più a distribuire gioco che alla conclusione. Ma finisce molto spesso facile preda della difesa ducale. Inizia il secondo tempo con un ottimo spunto personale però improduttivo. Quando i compagni lo ignorano in posizione favorevole sembra il segnale della confusione che regna nell’Inter.

ALLENATORE: STRAMACCIONI 5 – Lo spirito delle 10 vittorie consecutive si è perso: la squadra è macchinosa e lenta, il suo possesso palla è lungo ma sterile, e concede troppa vita facile al gioco di Donadoni, che chiude bene e quando riparte rischia di far male. Il gol di Sansone, che a momenti aveva il tempo anche di leggersi un giornale prima di colpire a rete, è un campanello d’allarme molto forte. L’assenza di Cassano è pesante ma non può essere un alibi. E poi, se si dice di tenere d’occhio Biabiany alla vigilia, non si può proporre come marcatore uno come Juan Jesus che è stato letteralmente portato al bar dall’ex interista. L'esperimento di Alvarez play riesce solo in parte. 

PARMA: Mirante 7; Rosi 6,5 (74’ Benalouane 6), Zaccardo 6, Paletta 7, Gobbi 6; Marchionni 6, Valdes 6, Acquah 6; Sansone 6,5 (78’ Belfodil sv), Amauri 5,5, Biabiany 8. All. Donadoni 7,5.

ARBITRO: BANTI 6,5 – Nega un giallo ad Alvarez e poco dopo ne sventola uno gratuito a Valdes. E’ probabilmente l’unico errore di una partita condotta comunque bene, anche se forse con qualche concessione di troppo. Gli assistenti, soprattutto Giallatini, forse sbagliano qualcosa in più.
ASSISTENTI: DI FIORE 6 – GIALLATINI 5,5
ASSISTENTI ADDIZIONALI: VALERI SV – BARACANI SV

Sezione: Le Pagelle / Data: Lun 26 novembre 2012 alle 23:01
Autore: Christian Liotta
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