ONANA 7 - La parata su Immobile nel finale del primo tempo è probabilmente la chiave della rimonta nerazzurra, perché andare all'intervallo sullo 0-2 sarebbe stato traumatico. Il camerunese s'inchina dove francamente non può far nulla, poi chiude la porta altre 2-3 volte quando la Lazio conclude anche da ottima posizione.

D'AMBROSIO 5,5 - Si alterna da braccetto a laterale con Darmian, ma i risultati in entrambi i casi sono modesti. Fatica a contenere la briosità di Zaccagni che gli strappa via un cartellino giallo, uno dei motivi per cui non torna in campo nella ripresa. L'impegno è evidente, così come lo sono le incertezze. DAL 46' DUMFRIES 5,5 - Di certo non gli manca la presenza scenica, abbassa la testa e parte palla al piede anche quando non è necessario. Ma sono troppe le pause e le imprecisioni (una sotto porta clamorosa) per meritarsi la sufficienza. Lautaro spreca un suoi bel lancio dalle retrovie.

ACERBI 4,5 - Una delle sue migliori prestazioni con la maglia della Lazio. Già, perché nel primo tempo è un valore aggiunto per la sua ex squadra, agevolando prima la rete di Felipe Anderson e mandando in porta Immobile prima dell'intervallo, con due errori grossolani. Il tutto mentre i tifosi ospiti lo insultano.e lui subisce l'impatto psicologicamente. Unico a scivolare con continuità in campo: scarpini sbagliati?

BASTONI 6 - Dei tre di partenza dietro è sicuramente il più connesso con la partita, pur non essendo esente da errori. Meno preciso del solito sui rilanci, va a saltare sui palloni lunghi che cercano Milinkovic-Savic e non è certo una passeggiata. Nel finale alza il baricentro provando ad aiutare la spinta offensiva. DAL 70' GOSENS 7 - Si presenta in campo con due errori e un linguaggio del corpo non proprio in linea con le necessità della squadra. Si riprende con un paio di tackle efficaci e poi sacrifica sé stesso per portare i nerazzurri in vantaggio. DALL'86' DE VRIJ SV.

DARMIAN 6,5 - Nulla da rimproverargli, salvo l'assenza di quel quid in più quando, largo a destra, potrebbe servire meglio i compagni o tentare l'uno contro uno con Hysaj. Altrimenti getta nella mischia la solita efficacia in ogni iniziativa, andando con puntualità in anticipo o tenendo il passo di Zaccagni e proponendosi in avanti anche da braccetto nella ripresa.

BARELLA 7 - Cosa gli si può rimproverare? Eccesso di sfortuna, a voler essere severi. Per due volte sfiora il gol per una questione di millimetri e a lungo è il dominatore del centrocampo, con Luis Alberto che lo guarda ammirato e se lo ritrova incollato appena riceve palla, salvo quando non è l'Inter stessa a consegnargliela. Sta bene e andrebbe assecondato di più dai compagni e non viceversa.

BROZOVIC 7 - Lucido, tendenzialmente fa sempre la cosa giusta anche forzando qualche giocata. Sicuramente tra i migliori, gli capita anche di destreggiarsi in dribbling circondato da avversari prendendosi rischi calcolati. E quando vede il pertugio verticalizza per i compagni in posizione interessante. Provedel gli nega la rete del vantaggio in apertura, nel finale è utilissimo in fase di copertura.

MKHITARYAN 6,5 - Praticamente un attaccante aggiunto, cerca la porta con continuità arrivando a rimorchio e se Correa non fosse oltre l'ultimo difensore si sarebbe preso l'onore di portare in vantaggio l'Inter. Non fatica neanche a contenere Milinkovic-Savic, che anzi a sua volta non riesce a stargli dietro quando parte palla al piede. Peccato che alcune scelte non siano le più felici. DAL 61' CALHANOGLU 6 - Entra per dare freschezza e qualità al centrocampo, alza i ritmi e si muove quasi su tutto il fronte offensivo, arrivando persino in area di rigore. Non esente da errori, quanto meno dà elettricità alla manovra offensiva fino a quel punto troppo prevedibile.

DIMARCO 7 - Galvanizzato dalla Coppa Italia, ha l'atteggiamento di chi vuole incidere ancora una volta e l'inizio è incoraggiante: corsa, scambi veloci e cross. Con il trascorrere del tempo però Marusic ritrova la bussola e gli concede meno spazio per fare male, allora l'esterno si abbassa e riceve partendo da dietro per ricominciare a metterla in mezzo con continuità. Rimane in campo andando oltre le sue possibilità.

CORREA 5 - Ennesima occasione sprecata? Ennesima occasione sprecata. Titolare per la quinta consecutiva in campionato, conferma la sensazione che se non ci fosse necessità di turn over lui vedrebbe il campo assai poco. Contro la sua ex squadra tanto movimento, tanti palloni giocati ma anche tantissimo fumo. Gli va anche male: l'assist per il gol di Mkhitaryan viene cancellato dal VAR. I fischi che lo accompagnano all'uscita dal campo sono emblematici DAL 61' MARTINEZ 7 - Impatto terribile, quando spreca malamente un lancio dalle retrovie facendosi rimontare. Poi si ricorda di essere el Toro e che deve riscattare la prestazione dell'amico Correa, e sfruuta alla grande l'imbucata di Lukaku. Non pago, appare come un fantasma sull'assist di Vecino e chiude il discorso.

LUKAKU 7 - Non è che non ci provi, tra sponde, dribbling, colpi di testa e iniziative personali. Ma Casale e Romagnoli fanno un ottimo lavoro per contenerlo e anche il belga ci mette del suo con scelte rivedibili e poca precisione nei momenti clou. Nel finale però capisce che per un attaccante la rete non è tutto e manda in gol Lautaro e Gosens con grande lucidità.

ALL. INZAGHI 7,5 - Era dai tempi di Cremona che l'Inter non ribaltava una situazione di svantaggio e non poteva scegliere partita migliore per farlo. La squadra gioca benissimo, se non chiude i primi 45 in vantaggio è per la solita imprecisione sotto porta e per uno degli errori grossolani di Acerbi che forse sarebbe dovuto rimanere in panchina alla pausa. Pur non smettendo mai di spingere, ha bisogno degli innesti dalla panchina per vincerla e pesca non bene, di più. E il bello è che il risultato, per quanto creato, sta anche stretto.



LAZIO: Provedel 6, Marusic 5,5 (dall'86' Pellegrini sv), Casale 6, Romagnoli 6, Hysaj 6 (dall'86' Lazzari sv), Milinkovic-Savic 5,5, Cataldi 6 (dal 51' Vecino 5), Luis Alberto 5,5, Felipe Anderson 6,5, Immobile 5,5 (dal 68' Pedro 6), Zaccagni 6. All. Sarri 5,5



ARBITRO: GUIDA 5,5 - Della sua gestione lascia molto a desiderare l'atteggiamento sulle perdite di tempo, che consente copiosamente agli ospiti senza neanche minacciarli di cartellino giallo. Poi per sua fortuna la gara fila via liscia senza troppi patemi, pur con qualche fischio o non fischio rivedibile. Non una prestazione da ricordare comunque.
ASSISTENTI: Galetto 6 - Di Iorio 6
VAR: Chiffi 6

Sezione: Pagelle / Data: Dom 30 aprile 2023 alle 14:34
Autore: Fabio Costantino / Twitter: @F79rc
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