Conclusa la sua prima stagione alla guida dell'Udinese, Kosta Runjaic traccia un bilancio di quest'esperienza ai microfoni della Gazzetta dello Sport. Un'annata che per i bianconeri friulani ha avuto diverse note positive, tra le quali l'impatto clamoroso del difensore Oumar Solet: "Qualità, calma e una certa eleganza. E più varietà nella costruzione del gioco. Il suo gol contro l'Inter sarà seguito su YouTube per anni a venire. Ma, anche con lui, abbiamo subito troppi gol come squadra. Alcuni tifosi dell'Udinese mi hanno detto: 'Noi a Udine siamo abituati a soffrire'. Ma non voglio abituarmi a commettere errori di distrazione dopo qualche buona partita. Dobbiamo essere più costanti l'anno prossimo, e possiamo farlo solo se interiorizziamo ancora meglio la nostra filosofia di gioco e selezioniamo nuovi giocatori specificamente con quella filosofia in mente”. 

Sanchez può essere utile a questa squadra anche come chioccia per i giovani? 
“Le aspettative dei tifosi su di lui erano naturalmente molto alte, perché tutti avevano in mente il giovane Alexis Sanchez, che 15 anni fa a Udine è diventato un giocatore di livello mondiale. Ma queste aspettative erano realistiche? Alexis Sanchez si trova ora in una fase diversa della sua carriera e un infortunio precoce ha reso la stagione estremamente difficile per lui, quindi purtroppo quest'anno non è stato in grado di giocare un ruolo da protagonista. Per quanto riguarda il prossimo anno, non siamo ancora in grado di dire nulla di definitivo. Credo che lui stesso debba prima capire quale ruolo vede per sé". 

Qual è la cosa che l’ ha colpito di più in Serie A?
“Sono rimasto colpito dalla varietà tattica del campionato. Il Napoli ti attacca con un'energia incredibile, all'Inter i difensori compaiono all'improvviso in attacco, l'Atalanta ti insegue per tutto il campo con la marcatura a uomo, il Como mette insieme tre o quattro giocatori a centrocampo quando ha il possesso palla, e poi Claudio Ranieri arriva a Roma a 74 anni e trasforma la Roma in una squadra di nuovo piacevole in poche settimane. Se non dovessi giocare contro queste squadre ogni settimana, mi piacerebbe molto vederle”. 

Sezione: News / Data: Mer 28 maggio 2025 alle 21:37
Autore: Christian Liotta / Twitter: @ChriLiotta396A
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