Eurispes dipinge un quadro poco lusinghiero degli stadi italiani. Nel 37esimo Rapporto Italia Eurispes in merito alle condizioni degli stadi italiani vengono messi alla luce dei dati allarmanti: "Dei 129 stadi omologati per almeno 5.500 persone, il 60% risale a un periodo compreso tra il 1920 e il 1970. Nel 2024 in Calcio ha avuto un impatto sul Pil del nostro Paese superiore agli 11 miliardi di euro, ha generato piu di 1,3 miliardi di contribuiti fiscali e previdenziali e ha dato occupazione ad oltre 120mila persone. Ad oggi, in Italia esiste un solo impianto pronto ad ospitare le partite di Euro 2032: si tratta dell'Allianz Stadium di Torino dove gioca la Juventus, mentre gli stadi Olimpico di Roma e San Siro di Milano, pur necessitando di lavori di ristrutturazione, sono vicini a rispettare i paletti imposti dalla UEFA".

Dei 23 stadi con capienza superiore ai 22mila posti solamente tre (Juventus, Atalanta e Udinese) sono di proprieta della squadra che vi gioca", si legge nel Rapporto, in cui si sottolinea che "la necessità di rinnovare gli stadi esistenti o di costruirne di nuovi si scontra con le lungaggini burocratiche". Il Rapporto cita inoltre l'esempio del nuovo stadio del Real Madrid in connessione ai bilanci dei club: "Il completamento dei lavori di ristrutturazione dello stadio Bernabeu ha generato ricavi, derivanti dalle attivita legate allo stadio, che hanno raggiunto i 248 milioni di euro nel 2023/24, con un aumento del 103% rispetto all'anno precedente. Se la percentuale media dei ricavi derivanti dallo stadio per le trenta societa europee piu importanti si attesta al 18%, in Italia i tre principali club. Inter, Milan, e Juventus ottengono dallo stadio rispettivamente il 14,8%, il 15,1% e il 14,6% dei loro ricavi totali".

Sezione: News / Data: Gio 29 maggio 2025 alle 22:06
Autore: Christian Liotta
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