Javier Zanetti ai margini dell'Inter? Per avere un'opinione sul momento vissuto dal Tractor, la redazione di Tuttomercatoweb.com ha intervistato in esclusiva Gigi Simoni, storico allenatore nerazzurro.

Mister, lei conosce bene Zanetti. Da esterno che idea si è fatto di questo momento?
"Non era mai successo, però non era nemmeno mai successo che subisse un infortunio di quel genere. E' sempre una cosa delicata, non so se sia completamente guarito. Il fatto di non vederlo giocare fa specie, io lo ricordo come un giocatore di grandissimo rendimento, che dà alla squadra una carica notevole. Non ho notizie sulla sua salute e sul suo rendimento, è un ragazzo per cui dispiace abbia dovuto passare questo momento difficile a livello di salute".

Secondo lei è davvero credibile la possibilità che il Capitano vada a concludere la propria carriera altrove?
"Non lo sento da molto tempo, non so come sta. Se lui si sente bene può sicuramente avere la volontà di continuare a giocare e se non dovessero tenerlo potrebbe farlo altrove. Sicuramente un ruolo dirigenziale lo merita, anche se bisogna vedere come la pensa Thohir. Per questo campionato l'Inter non ha molto da chiedere, l'allenatore giustamente si preoccupa di costruire una squadra per il futuro e non per l'immediato. Zanetti ha quasi 40 anni e non può certamente essere un giocatore su cui puntare nel lungo periodo. Io quando l'ho visto, ho visto un giocatore sempre valido. Un giocatore che non invecchia mai".

E invece cosa pensa del momento della squadra, che sta faticando a fare gol e risultati?
"E' una squadra da ricostruire. Adesso hanno fatto qualche acquisto, ma non è una squadra pronta per gli obiettivi che una squadra come l'Inter si può prefiggere. Nella costruzione di una squadra si fanno dei sacrifici e in questo senso si può leggere il sacrificio anche di un giocatore come Zanetti".

Sezione: News / Data: Mar 11 febbraio 2014 alle 20:03 / Fonte: TMW
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
vedi letture
Print