Roberto Samaden, responsabile del settore giovanile dell'Inter, ha rilasciato una lunga e interessante intervista ai microfoni di Inter Channel, nella quale ha svelato piani e prospettive del vivaio nerazzurro ma ha spaziato anche su altri temi. Ecco le sue parole riportate dal sito ufficiale del club:
Partiamo da quello che è inevitabile: anche quest'anno siete riusciti ad aggiungere un trofeo alla nostra bacheca: non ci ricordiamo l'ultimo anno in cui non abbiamo vinto niente a livello giovanile.
"Si, anche se nelle Giovanili non sono i titoli quelli che determinano la riuscita del lavoro perchè in realtà il nostro obiettivo è quello di crescere e formare dei giocatori, però ovviamente i successi e le finali disputate sono l'indicatore della qualità di un settore Giovanile: in questo caso il dato che è uscito in questi giorni -24 finali in 10 anni- è segnale della continuità del lavoro. Non è tanto un'annata estemporanea o straordinaria come quella della passata stagione, quanto la continuità che definirei impressionante."
Analizzando la stagione della Primavera non si può non considerare il considerevole numero di giocatori prestati alla Prima Squadra: buona per certi versi ma ha risentito dell'emergenza ai piani alti nel momento chiave della stagione.
"Assolutamente si, e oltre all'emergenza e la necessità della Prima Squadra ci sono stati una serie incredibile di situazioni sfortunate e di infortuni a ragazzi che magari non erano utilizzati in Prima Squadra e in quel momento per noi rappresentavano un valore importante proprio perchè mancavano alcuni che erano al piano di sopra, però io penso che il ruolo della Primavera sia proprio quello di essere a disposizione della Prima Squadra e se capita una stagione come questa ovviamente non puoi che risentirne, ma con grande serenità. Penso che il bilancio del lavoro di Bernazzani sia stato ottimo e ha dato la possibilità a qualche ragazzo che avrebbe trovato poco spazio invece di trovarne e quindi non è poi possibile con la Primavera di pensare di ripetere la stagione scorsa."
Ci agganciamo alla Berretti per quanto riguarda il discorso del passaggio dei giocatori perchè rispetto alla finale Inter - Atalanta dell'anno scorso, quest'anno degli 11 che hanno finito la seconda partita, cinque o sei hanno esordito addirittura in Prima Squadra.
"La Berretti nel momento in cui abbiamo deciso di tornare a farla aveva un senso proprio di serbatoio e di cuscinetto nei confronti della Primavera che ora può essere impegnata anche in Europa e comunque ha una stagione ricca di impegni. quest'anno il Campionato Berretti ha un valore relativo perchè vi partecipavano 5 squadre professionistiche di A e B: l'obiettivo non era quello di vincere, ma di fare crescere giocatori e fare ponte nel momento in cui la Primavera ne aveva bisogno. Quest'anno c'è stato molto bisogno ed effettivamente tutti i ragazzi della Berretti che sono stati chiamati in causa hanno fatto molto bene. Penso che il senso reale del lavoro della Berretti e gli obiettivi che ci eravamo prefissati sono stati raggiunti, poi ovviamente dispiace aver perso la finale ma ci sta..."
Passiamo a fare un bilancio dell'annata degli Allievi: pare esserci una sorta di maledizione.. dalla classe '91 in poi è sempre mancato qualcosa.
"Effettivamente da 4 o 5 anni, dall'anno dopo la finale giocata con la Fiorentina che abbiamo perso, a partire dagli Allievi '93, i '94 ed i '95... non siamo fortunati nelle fasi finali ma va sottolineato come questo gruppo sia cresciuto tantissimo ed abbia al proprio interno un numero di giocatori di qualità veramente notevole: prova ne è che nella Nazionale vice campione d'Europa under 17, su 18 giocatori 6 provenivano dal nostro Settore Giovanile. La lezione da imparare penso sia che nelle fasi finali bisogna essere magari un po' meno belli ma più efficaci, noi ci siamo dati questo obiettivo. Giocare a calcio e arrivare ai risultati giocando a calcio, ma probabilmente nelle fasi finali, complice anche il numero di incontri in pochi giorni, bisogna esser meno belli e più concreti. Resta il fatto che secondo me l'annata è stata positivissima, Cerrone ha fatto un ottimo lavoro e nel lungo periodo abbiamo fatto una prova infinita di prestazioni positive distanziando tutti. Non può essere la partita col Genoa o un episodio che ha condizionato -come l'espulsione di Bonazzoli- a cancellare quanto di buono fatto durante l'anno."
Mi viene in mente Crisetig, Dell'Agnello e quest'anno Bonazzoli: voi non avete paura nel caso a far disputare ad un giocatore un annata con quelli più vecchi di lui di un anno
"Penso che sia giusto perchè quello che conta è quello che il campo dice. In questo caso Federico, come altri ragazzi in passato, all'inizio ha pagato un pochino il cambio di categoria, ma poi se uno ne ha le qualità fisiche e tecniche soprattutto, penso sia giusto non stare a guardare la carta d'identità."
Per quanto riguarda gli Allievi B, non si misurano con un campionato nazionale ma si può registrare comunque un ottimo lavoro da parte di Gianmario Corti di preparazione dei ragazzi per disputare un campionato più competitivo l'anno seguente.
"I nostri ragazzi 97 venivano da una stagione molto intensa l'anno scorso quindi durante la prima parte della stagione han dovuto un po' ritrovare le energie fisiche e mentali che hanno consumato durante una stagione che è stata lunghissima. Poi Gianmario è una garanzia da questo punto di vista: poche parole e molti fatti ed i ragazzi son cresciuti sia individualmente che come squadra, han disputato una serie di tornei in maniera positiva giocando con squadre straniere e quindi siamo assolutamente fiduciosi che l'anno prossimo possano ripetere quello che hanno fatto i 96 e magari aggiungerci qualcosina alla fine."
Continuando col bilancio, i Giovanissimi Nazionali che per una volta non partivano in finale con l'etichetta di super favoriti, eppure han vinto un titolo forse per questo ancora più bello, sovvertendo il pronostico.
"Assolutamente si, questa squadra che è sempre stata molto forte ha avuto un sacco di problemi e di sfortune, come quelli che hanno caratterizzato l'annata per tutta la nostra Società: aver perso i due attaccanti, tutti e due per lo stesso infortunio rarissimo in questa categoria -la rottura del crociato- effettivamente ha pesato per la stagione."
C'è stato una specie di record: presentarsi con un tredicenne in attacco in un campionato di quindicenni penso non sia mai successo.
"Quello si, ma a me piace sottolineare soprattutto questo lavoro straordinario di Benoit Cauet, che con un modo di fare molto umile e in silenzio non ha smesso mai di lavorare, di crederci e di far crescere questa squadra. La grossa differenza che mi ha colpito che ho notato guardando la semifinale contro il Milan è stata la crescita del nostro gruppo nel diventare una squadra vera, rispetto agli altri derby stagionali, e vedere i nostri avversari con ottime qualità a livello individuale ma con dei valori che non sono ancora quelli di una squadra. Di questo va dato merito a Benoit e al suo staff che non han mai smesso di crederci, anche in momenti non positivi o di depressione."
A volte l'ex calciatore smette ed una settimana dopo un Settore Giovanile gli da una panchina importante; Benoit ha fatto un percorso impegnativo e tortuoso, ha fatto tanta gavetta e ha vinto con un Centro di Formazione.
"Io ho conosciuto Benoit qualche anno fa, a parte prima da calciatore quando andavo a seguire e tifare per la nostra Prima Squadra, però ho avuto modo di apprezzarlo proprio per il percorso che ha scelto di fare, contraddistinto secondo me dall'umiltà, e infatti mettersi in discussione e iniziare all'Accademia Inter, che comunque per quanto forte resta una realtà dilettantistica. Crescere all'interno di questo Centro di Formazione è stata la cosa che mi ha colpito di più, nel momento in cui gli ho chiesto se volesse entrare nel nostro Settore Giovanile mi ha colpito ancora di più la sua convinzione e la sua totale disponibilità senza preoccuparsi neanche del contratto o della squadra che veniva ad allenare, ma semplicemente di poter entrare in un gruppo. Non mi ha sorpreso il lavoro di quest'anno perchè frutto delle sue esperienze passate, son doppiamente contento perchè è un ragazzo eccezionale e non sempre è facile per un ex calciatore entrare in un Settore Giovanile con tanto entusiasmo come lui."
Noi l'abbiamo sentito per fagli i complimenti e lui minimizzava quasi a dire che con i giocatori che ha avuto a disposizione non poteva che vincere, a prova di grande umiltà.
"Invece non è vero perchè più di tante altre volte ci ha messo tanto di suo, nonostante la squadra sia indubbiamente di valore. E' stato veramente bravo a uscire da una situazione e a portare poi a Febbraio la squadra con un energia incredibile alle fasi finali della stagione. Ci ho visto tantissimo la sua mano e non faccio fatica a riconoscerlo."
Quest'anno complice l'infermeria di Appiano affollata abbiamo frantumato ogni record possibile per gli esordienti in Prima Squadra: considerando quelli del finale della scorsa stagione siamo vicini ai 20. Non è mai stato così visibile a livello mediatico il vostro lavoro, dallo scouting italiano ai giocatori presi all'estero alle opportunità di mercato...
"Effettivamente in una stagione come questa si fa fatica a capire quali di questi esordi siano da attribuirsi alle qualità di alcuni giocatori o alle reali necessità. I numeri non fanno testo in questa stagione atipica che spero non ricapiti più nella storia della nostra Società. La soddisfazione è che comunque molti di questi giocatori, se non tutti, si sono dimostrati all'altezza più che dal punto di vista tecnico da quello mentale, e non solo negli esordi ma anche negli allenamenti: tanti giocatori della Prima Squadra hanno anche sottolineato come i nostri ragazzi quando sono andati su hanno avuto la mentalità giusta, anche solo per fare un allenamento. Quindi mi auguro che in futuro gli esordi saranno legati a reali possibilità dei ragazzi e non di necessità, sperando che la nostra Prima Squadra non venga falcidiata da una serie così incredibile di infortuni."
Autore: Christian Liotta
Altre notizie - News
Altre notizie
- 11:02 videoTifosi del Napoli si congratulano con Orsolini: "Ci farai vincere lo scudetto col tuo gol",
- 10:48 GdS - Prima e seconda distanziate di 1 punto a 180' dalla fine: 2 volte su 3 è stato sorpasso
- 10:34 Esposito, annata da re con lo Spezia: solo per un gol in più Laurienté gli toglie il Pablito
- 10:20 Messaggero Veneto - Violenza sessuale, l'indagato è Solet: aperta inchiesta
- 10:06 Corsera - Calciatore dell'Udinese denunciato per violenza sessuale. Il club: "Non sappiamo nulla"
- 09:52 Bologna e Italiano in festa: "Coppa Italia una rivincita per quella persa due anni fa"
- 09:38 TS - Frattesi-Raspadori, l'idea tra Inter e Napoli è ancora in piedi per l'estate: il punto
- 09:24 TS - Una nuova Inter, con un innesto per reparto: chi è in pole, i nomi a sorpresa e chi rischia l'addio
- 09:10 CdS - Lautaro non rischia: punta Como e Psg. Inzaghi ne recupera tre
- 08:56 GdS - Inzaghi fa il motivatore: obiettivo scudetto, testa solo alla Lazio. Per Monaco c'è tempo
- 08:42 Stramaccioni avvisa Conte: "A Parma sarà dura, coefficiente di difficoltà massimo. Chivu? Rivoluzionò la squadra con l'Inter, quando arrivai ad Appiano..."
- 08:28 CdS - Bonny alleato per il presente e obiettivo per il futuro: l'Inter monitora
- 08:14 GdS - Caos calendario: spareggio martedì 27? L'Inter dice no. Due le ipotesi
- 08:00 GdS - Frattesi, Mkhitaryan e Pavard pronti per domenica: Inzaghi può sorridere. Lautaro torna con il Como
- 00:00 Inzaghi e Luis Enrique teorici della Gestalt: si può essere più forti senza Mbappé
- 23:57 Gautieri: "Il Napoli ha un margine da non sottovalutare, ma l'Inter non muore mai. Complimenti a Conte"
- 23:52 Dj Ringo provoca prima di Bologna-Milan, show di Materazzi sui social: la risposta dopo il fischio finale
- 23:44 Zaccardo sulla lotta Scudetto: "Napoli arbitro di sé stesso, Conte e Manna meritano i complimenti"
- 23:30 Ventura: "Napoli primo con merito, ora devono confermare ciò che hanno seminato"
- 23:15 L'ex PSG Valdo: "Inter squadra dura da battere. Mi piace Barella, Lautaro e Thuram sono pericolosissimi"
- 23:02 Matarrese controcorrente: "Evitiamo di portare il calcio italiano all'estero. Non è vero che ci si arricchisce"
- 23:00 Fabbian inventa, Ndoye spacca la porta. La Coppa Italia è del Bologna: Milan battuto in finale
- 22:47 Asta: "I giovani devono giocare anche le grandi sfide: guardate Vanoli contro l'Inter"
- 22:33 Il Villarreal blinda la Champions League col 3-0 al Leganes. Spazio nel finale per Buchanan
- 22:18 Donati: "Scudetto, questa sarà la giornata decisiva. Inter? Inzaghi sa gestire questa situazione"
- 22:07 Scontro Dumfries-Calhanoglu, la scarpa bucata del Leone Acerbi e il rigore "conteso" tra Asllani e Taremi: i retroscena di Torino-Inter
- 21:50 Totti e la lotta Scudetto: "Con quel punticino, il Napoli ha qualche chance in più"
- 21:35 L'ex ct dell'Iran Ivanković: "Taremi è un giocatore eccezionale. L'ho offerto a diversi club in Croazia, la risposta..."
- 21:22 Primavera 1, venerdì ultimo atto della regular season: Inter a Cesena, arbitrerà Tropiano di Bari
- 21:08 Zé Maria: "Sarà un finale di stagione stupendo tra Napoli e Inter. Se la giocheranno fino alla fine"
- 20:53 Kumbulla: "Il Barça fa 4-5 gol a tutti, l'Inter ha saputo colpirlo nei momenti giusti"
- 20:39 Napoli, De Laurentiis va in dribbling sulla questione spareggio Scudetto: "Non ne abbiamo parlato"
- 20:24 L'agente Le Mee: "PSG-Inter, difficile dire chi vincerà. Thuram colpaccio di Marotta, la clausola..."
- 20:09 Petit: "PSG e Inter, due modi opposti di intendere il calcio. Questo il mio pronostico"
- 19:55 Iniziano i lavori all'Allianz Arena per la finale di Champions: rimossa la targa dello sponsor
- 19:40 Qui Lazio - Continua il lavoro differenziato per Tavares, a riposo quattro giocatori
- 19:27 Simonelli: "La 38esima giornata ad oggi resta nel weekend 24-25 maggio. Dopo la 37esima vedremo"
- 19:13 Retegui promuove Bastoni e Acerbi: "Sono tra i tre difensori più forti della Serie A insieme a Buongiorno"
- 19:00 Rivivi la diretta! I TITOLARISSIMI contro la LAZIO, ma lo SCUDO passa anche da PARMA: l'INTER spera nell'allievo CHIVU
- 18:51 PSG, esplode la polemica per la gestione dei biglietti della finale: "I tifosi vanno rispettati"
- 18:35 Dumfries assente dall'allenamento odierno: ha avuto un permesso per motivi personali
- 18:23 Muslimovic: "Felice per l'Inter in finale Champions, auguro il meglio a Inzaghi e a Baccin"
- 18:08 Corsera - Nuovo stadio, Oaktree e Redbird vogliono il contratto entro luglio. Per il progetto è corsa tra big
- 17:54 Ancora pezzi di Inter al Foro Italico per gli Internazionali d'Italia: Ausilio a vedere Alcaraz
- 17:40 Il figlio di CR7 è già nel mirino di mezza Europa: anche l'Inter lo visiona in un torneo in Croazia
- 17:25 Sky - Lavoro personalizzato per Lautaro. Frattesi, Mkhitaryan e Pavard attesi venerdì in gruppo
- 17:10 Scaroni: "Abbiamo una legge anti-pirateria eccellente ma bisogna farla applicare, vale a dire punire"
- 16:55 Inter o Napoli? David aspetta. Intanto ufficializza l'addio al Lille dopo cinque anni
- 16:41 De Siervo: "Chi usa il pezzotto sarà punito. Norma anti-pirateria che porterebbe beneficio all'Italia"
- 16:27 Lotito sulla norma anti-pirateria: "Tolleranza zero, non c’è più storia per i furbi. Ora non si scappa più"
- 16:13 Marotta: "Pirateria, è ora di dire basta. La legge serve a riequilibrare i ricavi di un movimento sempre in difficoltà"
- 15:59 Napoli, Juan Jesus: "A inizio stagione ci mettevano al 6° posto, essere in testa è un onore. Chivu maestro all'Inter, so che..."
- 15:44 Krznar: "Sucic giocatore vero, avrà una grande carriera". Poi svela un retroscena di mercato risalente a due anni fa
- 15:30 Qui Lazio - Isaksen e Pedro oggi a riposo. Tavares a parte: convocazione difficile per l'Inter
- 15:16 Marotta: "Grande dispiacere per la retrocessione della Samp, la speranza è che possa tornare al più presto in A"
- 15:02 RMC - Febbre da finale di Champions, l’UEFA gioca d'anticipo: "Rivendita di biglietti severamente vietata"
- 14:48 Rush finale per lo scudetto, Cannavaro: "A Parma sfida difficile, ma il Napoli ha più motivazioni"
- 14:34 Reijnders: "La Coppa Italia non salverebbe la stagione. Il Milan deve lottare per lo scudetto..."
- 14:20 Marotta firma la nuova edizione de 'Le maglie dell’Inter': “La maglia un simbolo che unisce, le due stelle ora splendono”
- 14:06 Zambrotta: "Inter-Napoli, corsa scudetto emozionante. A chi tremano più le gambe? Di solito a chi è davanti"
- 13:53 Barcellona, Flick difende Araujo: "Non mi piace ciò che è successo a San Siro, tutti abbiamo commesso degli errori"
- 13:38 Van der Vaart impressionato dalla crescita di Dumfries: "Come gioca quel ragazzo... Ti fa venire la pelle d'oca"
- 13:24 videoInter 2010 o Inter 2025? Bergomi sceglie la sua top 11 combinata allenata da...
- 13:10 FIFA, Infantino: "Davanti a noi dieci anni entusiasmanti, a partire dal Mondiale per Club"
- 12:56 Serie A, nove gare in contemporanea dopo oltre 15 anni: l'ultima volta non un bel risultato per l'Inter
- 12:42 Fabbian verso il cambio di procuratore: in pole position l'agenzia di Camavinga e Fermin Lopez
- 12:28 Champions League 2024-25, l'epico Inter-Barcellona 4-3 tra le dieci partite più belle scelte dalla UEFA
- 12:14 Finale di Champions League: fissata la data del Media Day nerazzurro ad Appiano Gentile
- 12:00 L'INTER ora ci CREDE, con la LAZIO riecco i TITOLARI. E l'INFERMERIA si SVUOTA. Su LAUTARO...
- 11:45 Adorante: "Icardi disumano, vi racconto gli allenamenti con lui. E con Borja Valero..."