La Lega di Serie A ha convocato ufficialmente ieri, ultimo giorno utile, l'assemblea ordinaria per il 20 dicembre, con inizio alle ore 16,30. Si voterà per il presidente, ma anche per i consiglieri di Lega (nove) e per i consiglieri federali. Esiste però la possibilità concreta che tutto possa slittare a gennaio, viste le frizioni tra le correnti. Una prospettiva che, secondo Fulvio Bianchi de La Repubblica, non piacerebbe affatto a club come Inter e Juventus, che vogliono con forza un presidente a tempo pieno e che sostengono il nome di Andrea Abodi (che quest'oggi ha annunciato le proprie dimissioni da presidente della Lega di Serie B, e, pur non candidandosi ufficialmente per la poltrona, ha detto: "Non mi dispiacerebbe se venisse fatto il mio nome", ndr).

Si legge sul blog SpyCalcio: "L'assemblea è stata convocata alle ore 16,30 del venti dicembre per due motivi. Beretta prima era impegnato con la banca, UniCredit, di cui è un top manager. E poi, il mattino del 20, si tengono i sorteggi delle Coppe europee a Nyon e cinque club (Juve, Milan, Inter, Lazio, Napoli) manderanno i loro massimi dirigenti in Svizzera. Ecco perché sono state scelte le ore 16,30, con il rischio (reale) che non ci sia fumata bianca e che l'assemblea slitti più avanti. Cosa già successa in passato. Da parte di Juve e Inter, per questa scelta del 20 dicembre, oltre che dell'orario pomeridiano, c'è molta irritazione. Hanno capito che la volontà di alcuni club è di non fare assolutamente nulla, e tenere il più possibile Beretta in "prorogatio" (con stipendio, ovviamente)".

Sezione: News / Data: Ven 14 dicembre 2012 alle 18:38
Autore: Christian Liotta
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